Tipologia articolo Comunicati stampa
Si stanno completando i tempi di aggiudicazione della gara per il passaggio della gestione delle due linee ferroviarie SfmA (Torino-Aeroporto-Ceres) e Sfm1 (Canavesana Pont-Rivarolo-Chieri) da Gtt a Trenitalia. La Canavesana sarà la prima a cambiare gestione dal primo gennaio 2021, mentre la linea per l'aeroporto avrà tempi un po' più lunghi. Sono coinvolti nel passaggio di gestione circa 300 lavoratori, ora dipendenti Gtt: i primi 180 passeranno a Trenitalia nella prima fase del nuovo servizio, mentre la situazione non è ancora definita per i 120 lavoratori che riguardano l'infrastruttura che rimane in capo a Gtt fino al passaggio a RFI che la Regione sta coordinando.
Se ne è parlato questa mattina in Commissione Trasporti durante l'audizione dei rappresentanti di Cgil (Francesco Bernardo), Cisl (Claudio Furfaro) e Ugl (Salvatore Monaco), Agenzia Mobilità, Trenitalia, Gtt.
I sindacati hanno posto l'accento sullo spostamento dei lavoratori da Gtt a Trenitalia: "Ci vuole un protocollo chiaro su come verrà gestito il reimpiego dei lavoratori ed anche l'utilizzo o meno delle officine meccaniche di Rivarolo e Ciriè. Alcuni lavoratori Gtt non intendono passare a Trenitalia perchè in vista dell'imminente pensionamento a loro non conviene spostarsi".
L'ingegner Marco Della Monica, direttore Trasporto regionale Trenitalia, ha assicurato che "dal primo gennaio 2021 attiveremo la linea Sfm1 che sarà gestita con i nostri treni Rock, Pop e Jazz. Invece per la SfmA (Torino-Aeroporto-Ceres) dobbiamo attendere il certificato di idoneità per la sicurezza del servizio. La nostra gestione potrebbe iniziare quindi nel secondo semestre del 2021".
Sui tempi del passaggio di gestione è intervenuto Piero La Scala, dirigente Gtt: "Bisogna fare chiarezza sugli aspetti contrattuali e sui tempi del passaggio. Ci sarà un periodo di doppia gestione su cui stanno già studiando i singoli gruppi di lavoro".
Il direttore dell'Agenzia per la Mobilità, Cesare Paonessa, ha detto: "stiamo seguendo i vari passaggi per arrivare all'avvio del nuovo servizio che dovrebbe portare anche ad un vero rinnovamento, tutto sta procedendo per il meglio nella massima collaborazione. Nella fase transitoria Trenitalia non gestirà ancora tutto il servizio e quindi nemmeno tutto il personale".
Dopo l'audizione sono intervenuti con la richiesta di chiarimenti i consiglieri dei gruppi M5s, Pd, Luv.