Tipologia articolo Comunicati stampa
L’assessore alla Sanità Luigi Icardi ha annunciato di voler dare l’avvio a un tavolo di concertazione tra Regione, Asl Città di Torino e Comune per verificare se vi sono le condizioni per conseguire obiettivi concreti prima di passare alla messa in vendita della ex Astanteria Martini. Lo ha fatto rispondendo a un’interrogazione di Silvio Magliano (Moderati) che chiedeva appunto notizie sullo stato della struttura da anni in abbandono e sul suo riutilizzo.
L’assessore ha spiegato che l’immobile non è di proprietà regionale ma dell’Asl Città di Torino già TO2 che nel 2013 fece richiesta di autorizzazione alla Regione per la cancellazione dell’immobile di via Cigna, dal patrimonio indisponibile per farlo passare nel patrimonio disponibile per la successiva alienazione per la sua vendita con tutte le relative pertinenze.
Nell’ottobre dello stesso anno la richiesta venne accolta – ha spiegato Icardi – ma non esiste a tutt’oggi, nonostante il susseguirsi di diverse amministrazioni, un vero e proprio progetto per la vendita.
“Proprio per questa ragione e su sollecitazione del consigliere Magliano provvederò immediatamente a contattare l’Asl Città di Torino per intervenire a garanzia per la messa in sicurezza della struttura, affinché non vi siano occupazioni abusive e quant’altro possa mettere in pericolo l’incolumità delle persone che dovessero entrare nell’edificio.
Magliano si è detto favorevole, sostenuto dai residenti del quartiere Aurora di Torino, alla realizzazione di un poliambulatorio o di una struttura ospitante studenti universitari spiegando che urge una programmazione seria per riqualificare un quartiere che si sente sempre più abbandonato dalla politica.