Tipologia articolo Comunicati stampa
Materia Lavoro

Il presidente Stefano Allasia, il vicepresidente Daniele Valle e numerosi consiglieri hanno ricevuto la delegazione di sindacati e lavoratori della Idrosapiens di Leinì (To). L’azienda metalmeccanica ad altissima tecnologia (settori energetico e aerospaziale) è in liquidazione volontaria dal 19 gennaio, da parte della multinazionale tedesca Witzenmann.
La crisi coinvolge 44 dipendenti a Leinì e 4 nell’ufficio commerciale di Cormano (Mi) ed è giustificata, da parte della controllante, dalla situazione del mercato che è crollato negli ultimi anni a seguito di un concorso di fattori, tra i quali la situazione pandemica, sanzioni economiche legate ai conflitti in corso e crescente decarbonizzazione.
La delegazione si è detta preoccupata per l’atteggiamento poco chiaro della Witzenmann nei confronti di una ditta che vanta macchinari e lavoratori con competenze importanti e molto ricercate a livello internazionale.
“Non possiamo che essere solidali e vicini ai lavoratori e alle loro famiglie – ha dichiarato il presidente Allasia - e per questo intendiamo sostenere l’azione dell’assessore Elena Chiorino per la ricerca della migliore soluzione possibile. È importante impegnarsi per tutelare questa realtà industriale del nostro territorio, a partire dai suoi dipendenti con un know how di tutto rispetto. Lavoratori eventualmente da ricollocare nelle altre realtà produttive del territorio”.
L’assessorato ha garantito il massimo appoggio tecnico con ogni strumento a disposizione.