Tipologia articolo Comunicati stampa
Il fondo pro-vita che la Giunta regionale ha annunciato di voler destinare alle associazioni che promuovono e realizzano progetti di tutela materno infantile, aiutando economicamente le donne che scelgono di abortire per problemi finanziari, è stato oggetto dell’interrogazione della capogruppo del Movimento Cinque Stelle. Nel question time la consigliera ha chiesto se non si possano ravvisare la violazione del principio di libera scelta e la discriminazione delle donne che decidono di portare avanti una gravidanza.
L’assessore alle Politiche sociali ha risposto che si tratta di un percorso tutt’altro che improvvisato e che intende dare attuazione a quanto previsto all’articolo 1 di una legge dello Stato, la 194, in cui si prevede che “Lo Stato, le regioni e gli enti locali, nell'ambito delle proprie funzioni e competenze, promuovano e sviluppino i servizi socio-sanitari, nonché altre iniziative necessarie per evitare che l’aborto sia usato ai fini della limitazione delle nascite”. Le associazioni pro-vita individuate dalla Regione hanno effettuato regolare accreditamento presso le Asl regionali e sono state selezionale, ha garantito l’assessore, sulla base di esperienze e personale qualificato.
Per la capogruppo del M5S la Giunta regionale è ancora in tempo per tornare sui suoi passi e aiutare le donne in difficoltà in maniera giusta e onorevole, ma diversamente: potenziando ad esempio i consultori e i servizi sanitari, affidando le donne a personale qualificato, prevedendo forme di sostegno diretto che passino tramite criteri oggettivi, senza il coinvolgimento di altri enti o associazioni. Sempre senza criminalizzare chi sceglie di esercitare liberamente il proprio diritto all’aborto.
Secondo i dati Istat le nascite in Piemonte negli ultimi anni sono state 30.830 nel 2017; 29.072 nel 2018; 27.972 nel 2019; 27.107 nel 2020.
Durante i question time è stata data risposta anche alle interrogazioni del Pd sullo Stato di avanzamento lavori per il presidio ospedaliero Valle Belbo; Chiarimenti sul documento del nuovo gruppo di lavoro per la localizzazione dell'ospedale unico ASL TO5; sulla proroga ferie personale sanitario reclutato durante l’emergenza pandemica; dei Moderati su Unità Spinale del Cto di Torino: riapertura del secondo piano e della piscina. Cosa farà la Giunta in merito.