Tipologia articolo Comunicati stampa
Come l’Assessorato alla Sanità intende coprire i costi necessari per garantire la continuità del progetto Neutravel, incentrato sulla prevenzione all’uso di droghe durante i grandi eventi, i concerti e a scuola? Questa l’interrogazione che il consigliere Pd Diego Sarno, ha rivolto all’assessore alla Sanità Luigi Icardi, nell’ambito dei question time.
Il progetto nazionale Neutravel è stato adottato dalla Regione Piemonte per promuove azioni di prevenzione al consumo di droga nei grandi eventi, concerti, raduni. In termini tecnici, si tratta di “prevenzione selettiva per ridurre i danni e limitare i rischi delle sostanze psicoattive e per identificare e monitorare la comparsa sul territorio di nuove sostanze psicoattive”. Collabora con l’Istituto superiore di sanità, contribuisce al Sistema nazionale di allerta precoce (Snap) e opera con la Centrale operativa regionale d’emergenza 112 per fornire primo soccorso, ascolto e orientamento nei contesti ludici giovanili autorizzati e non autorizzati.
“Le carenze di fondi e di personale in cui vive il sistema sanitario piemontese - ha dichiarato in aula l’assessore Luigi Icardi - ci impongono valutazioni rispetto alle priorità a cui destinare le risorse. Essendo il progetto Neutravel nazionale, stiamo portando avanti un’interlocuzione con il Ministero della Salute, il Dipartimento Politiche antidroga e l'Istituto superiore di sanità per valutare se da parte delle amministrazioni centrali sussista l'interesse a proseguire con il progetto in Piemonte. È in corso un approfondimento che riguarda le risorse da assegnare nel prossimo riparto del fondo sanitario regionale al potenziamento delle strutture e delle relative attività”.
“Questo progetto - ha ribadito Sarno - ha consentito di raggiungere circa 20mila persone all’anno e analizzare 2.540 sostanze. Sino a oggi non risulta, tuttavia, che siano stati stanziati i 150mila euro per il 2023, né per gli anni successivi, necessari a consentire il mantenimento del progetto”. In Piemonte si registra un incremento dei nuovi utenti presso i servizi per le dipendenze patologiche pari al 17,3% (2.990 nel 2020 contro i 3.508 nel 2021).
Durante i question time è stata data risposta anche alle interrogazioni di Monica Canalis (Pd) su Rendicontazione al ministero e conseguente sblocco del fondo nazionale per la non autosufficienza 2022; di Sean Sacco (M5S) su Scarsità di personale medico per accertamento invalidità in Piemonte; di Sarah Disabato (M5S) su Stato dei lavori e riapertura del tratto Rivarolo-Pont della ferrovia ex Canavesana; di Silvio Magliano (Moderati) su Riparto del contributo di 5 milioni di Euro finalizzato allo studio, diagnosi e cura della fibromialgia: la Regione ha provveduto ai necessari adempimenti?; di Alberto Avetta (Pd) su Lavori di elettrificazione della tratta ferroviaria Rivarolo Pont Canavese; di Domenico Rossi (Pd) su morosità colpevole alloggi ATC città di Novara; di Silvana Accossato (Luv) su Rinnovo contratti di collaborazione libero professionale presso l'Ospedale SS Antonio e Margherita di Tortona.