logo 80 anni liberazione

Valutazioni ambientali più semplici

Tipologia articolo Comunicati stampa

Data pubblicazione
Approvato il Ddl 242, che rivede la materia, le cui norme risalivano al 1998.

Approvato con 23 sì e 14 non votanti il disegno di legge 242 “Nuove disposizioni in materia di valutazione ambientale strategica, valutazione di impatto ambientale e autorizzazione ambientale integrata”.

“Il provvedimento, abrogando le norme regionali del 1998 – ha spiegato il relatore di maggioranza Matteo Gagliasso (Lega) – è finalizzato alla massima semplificazione normativa delle procedure di valutazione ambientale strategica (Vas), di valutazione d'impatto ambientale (Via) e di autorizzazione ambientale integrata (Aia).  A questo scopo sono stati introdotti meccanismi più veloci di adeguamento a eventuali modifiche negli allegati al Codice dell’ambiente, in maniera tale da conferire snellezza e, soprattutto, certezza normativa agli operatori economici di settore. Tra le misure ci sono anche quelle per promuovere la presentazione digitale delle istanze e la messa a disposizione del pubblico dei dati ambientali per favorire trasparenza e partecipazione. Si cerca di aiutare gli enti locali nella gestione delle procedure, anche attraverso lo svolgimento associato delle funzioni, innovando in tema di oneri istruttori e anche con il supporto scientifico dell’Arpa”.

“Non condividiamo l’impostazione politica del disegno di legge – ha affermato il relatore di minoranza Giorgio Bertola (Ev) – che pur abrogando una legge di ormai 25 anni, maschera dietro l’esigenza di semplificazione un’eccessiva delegificazione della materia, demandando troppe disposizioni alla regolamentazione della Giunta. Siamo riusciti a far approvare alcuni emendamenti in Commissione che hanno accolto istanze delle associazioni ambientaliste ma non sono sufficienti”.

Nel corso dell’esame dell’articolato sono stati respinti tutti gli emendamenti presentati da Bertola e da Sean Sacco (M5s). Questi ultimi finalizzati ad includere aspetti sanitari tra gli standard di riferimento.

Prima della votazione finale Alberto Preioni (Lega) ha dichiarato che il Piemonte “è diventato più competitivo rispetto ad altre regioni italiane per le imprese e per le amministrazioni pubbliche gli oneri diventano gratuiti".

Gallerie multimediali

Ufficio Stampa

Nominativo

Alessandro Bruno