Tipologia articolo Comunicati stampa
“La Regione guarda con favore alla proposta che prevede per tutto l’eporediese un futuro sostenibile ad emissioni zero condividendo il progetto per la valorizzazione dell’intero territorio oltre che del suo capoluogo certificato sito Unesco”.
È questa la risposta fornita dall’assessore ai Trasporti Marco Gabusi in seguito all’interrogazione dei consiglieri Alberto Avetta e Monica Canalis (Pd).
Nel documento presentato si chiede alla Giunta se intende agire attraverso l’innovazione tecnologica finalizzata alla tutela dell’ambiente e se il progetto del trasporto pubblico locale previsto, a emissioni zero, sia compatibile con gli obiettivi di valorizzazione del sito Unesco di Ivrea.
Attualmente il servizio nell’eporediese è gestito dal Gruppo Torinese Trasporti con scadenza 2019 mentre il parco autobus circolante di Ivrea è tra i più vecchi del Piemonte: l'età media degli autobus è di 18,5 anni.
L’amministratore regionale ha spiegato che “occorreranno almeno 3 o 4 anni di tempo affinché si possa considerare l’eporediese la prima zona piemontese con un trasporto urbano/suburbano completamente elettrico”.
“Ciò sarà reso possibile dall’aumento delle risorse economiche disponibili – ha concluso Gabusi –portandole dagli attuali 24 a 67 milioni di euro, attraverso bandi comuni comprendenti i settori trasporti/ambiente, concentrando l’attenzione prevalentemente sull’acquisto di automezzi elettrici e sull’impatto a emissioni zero”.