Tipologia articolo Comunicati stampa
“Il comune di Santena sarà presto dotato di un nuovo sportello per il pagamento del ticket sanitario cosi da non costringere i. cittadini a spostarsi nei comuni vicini in un momento delicato come quello che stiamo vivendo. Resta utilizzabile in alternativa anche la modalità di pagamento online, adottata da tutte le Aziende sanitarie regionali”. Queste le parole con cui l’assessore alla Sanità, Luigi Icardi ha risposto alla consigliera Sarah Disabato (M5S), che ha sollevato la questione nell’ambito dei question time del pomeriggio.
“Da qualche mese, a seguito della decisione della filiale di Intesa San Paolo di rimuovere la cassa per il pagamento del ticket sanitario, molti cittadini di Santena sono stati costretti a spostarsi nei Comuni limitrofi per pagare il dovuto - ha dichiarato la consigliera Disabato – ma apprendiamo con piacere che l’assessore Icardi ha già contattato l’Asl To5 al fine di velocizzare la creazione di uno spazio fisico in cui poter effettuare il pagamento del il ticket sanitario oltre al fatto di garantire al più presto il versamento dello stesso presso gli sportelli postali o nelle tabaccherie del Comune grazie al servizio PagoPA”.
Le question sono state occasione anche per affrontare con l’assessore ai Trasporti Marco Gabusi il tema dei disagi subiti dai pendolari sulla linea ferroviaria Ceres-Torino, grazie all’interrogazione del consigliere della Lega Andrea Cerutti. La linea in questione, SFMA Torino-Ceres, è attualmente limitata a Borgaro a causa dell'indisponibilità della tratta complessiva in ragione dei lavori del passante e quelli infrastrutturali sul ponte sulla Stura di Lanzo tra Borgaro e Venaria.
“Per una gestione migliore sia dei mezzi che dei flussi dei viaggiatori - ha puntualizzato Gabusi – esiste oggi un unico servizio Torino Porta Susa - Venaria - Borgaro in coincidenza con ogni treno in partenza/arrivo a Borgaro. Inoltre, nelle ore di punta, è in programma un servizio con numero maggiore di bus, in maniera da evitare anche quelle situazioni che potrebbero verificarsi non quotidianamente ma saltuariamente in ragione della diminuzione della capienza dei mezzi. Ai disagi, di cui mi scuso con i cittadini, devo dire che si è poi aggiunto anche un problema di comunicazione da parte di GTT che aveva pubblicato e affisso in stazione solo l’orario dei i treni e rimandando ad un QR code la consultazione degli orari dei bus che integravano il servizio”.
“Abbiamo ascoltato con piacere la risposta dell’assessore Gabusi, - ha ribadito il consigliere Cerutti - che ci ha rassicurati spiegando che si è trattato di un momentaneo disservizio del sistema. In ogni caso, non abbasseremo la guardia, consapevoli che questa tratta ferroviaria sia, insieme con la statale provinciale 1, l’unico asse di collegamento per i pendolari della Valle di Lanzo con Torino. Sarà un nostro preciso impegno politico che la Torino-Ceres resti nevralgica nelle strategie dell’assessorato ai Trasporti, garantendo ai viaggiatori un servizio sempre più efficiente”.
Durante i question time è stata data risposta anche alle interrogazioni ddi Silvio Magliano (Moderati) su vaccino anti-Covid prioritario per le persone non autosufficienti; di Diego Sarno (Pd)su Ospedale unico ASL TO5 tempi e modi per la progettazione e realizzazione; di Maurizio Marello (Pd)su Autostrada A33 Asti/Cuneo. Cronoprogramma dei lavori lotto II.6; di Raffaele Gallo (Pd) su Edilizia convenzionata, risorse ferme da maggio 2019.; di Sean Sacco (M5S) su somministrazione vaccini Covid Asl To4:; di Francesca Frediani (Gruppo misto) su dati relativi a soggetti in isolamento e ricoverati per COVID 19; di Ivano Martinetti su monitoraggio Trasporto Pubblico Locale per evitare problemi di sicurezza all’apertura delle scuole; di Marco Grimaldi (Luv)su ipotesi di vendita di Iveco e FPT.