Tipologia articolo Comunicati stampa
Materia Agricoltura

Togliere il vincolo nazionale per le assunzioni di Arpea, Agenzia regionale pagamenti in agricoltura, in quanto ente strumentale: bisogna giungere a una dotazione adeguata della pianta organica. È quanto prevede l’ordine del giorno, approvato all’unanimità, che sollecita Governo e Parlamento a modificare le norme vigenti.
Il documento, illustrato in Aula da Claudio Sacchetto (Fdi), è stato redatto dalla terza Commissione dopo aver audito le organizzazioni sindacali in merito alle criticità per procedere all’assunzione di personale da parte della stessa Agenzia.
Nell’illustrazione Sacchetto ha spiegato come attualmente operino 59 unità in carico all’agenzia e 9 provenienti dagli organici della Regione Piemonte.
Per affrontare adeguatamente i nuovi scenari operativi, a cominciare dalla riforma della Pac e dal trasferimento di nuovi servizi dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea), ci si era dati l’obiettivo di un potenziamento strutturale con una pianta organica di 84 dipendenti, superando il regime del turn over i differenziali per permettere ai dipendenti regionali di transitare in Arpea.
Nella discussione, Monca Canalis (Pd) ha ricordato come il documento sia unitario e ha ribadito l'importanza del ruolo di Arpea per l’agricoltura piemontese, concetto rafforzato da Marco Protopapa (Lega), mentre Silvio Magliano (Lista Cirio) ha auspicato che l’ordine del giorno possa costituire un segnale forte per il Parlamento.