Tipologia articolo Comunicati stampa
La prima Commissione, presieduta da Carlo Riva Vercellotti, ha licenziato a maggioranza il documento di economia e finanza regionale (Defr), che quindi approda all’Aula per la discussione e la votazione finale. Il provvedimento disegna un quadro del contesto economico-finanziario e istituzionale attuale e definisce gli obiettivi strategici della programmazione regionale.
Prima del voto l’assessore al personale Marco Gabusi, illustrando la parte del Defr di sua competenza, ha confermato la volontà regionale di avviare una serie di concorsi per nuovo personale e di normare lo smart working, in modo che sia possibile ricorrervi non solo in occasione di emergenze come il Covid.
L’assessore alle partecipate e alla sicurezza, Fabrizio Ricca, ha confermato il ruolo strategico delle società partecipate come fattore di sviluppo del Piemonte e la volontà di continuarne il percorso di razionalizzazione. Sulla sicurezza, Ricca intende riavviare il programma di sicurezza integrata.
Dalle opposizioni (Pd, M5s e Luv) sono venute critiche sulla genericità e la lentezza nell’esame del provvedimento, che ne svuoterebbe il significato. Per Carlo Riva Vercellotti (Fi) la discussione del provvedimento nelle Commissioni ha mostrato un dibattito interessante e partecipato. L’assessore al bilancio Andrea Tronzano ha convenuto sull’accelerare i tempi del prossimo Defr.
Tronzano ha poi presentato nel dettaglio le tabelle sulle entrate e le spese del prossimo assestamento di bilancio. Ne ha confermato il carattere tecnico e chiesto per questo una rapida approvazione, rinviando al bilancio di previsione - da approvare entro il 2020 - un confronto nel merito sulla gestione delle risorse finanziarie.
L’opposizione ha obiettato sulla tecnicità dell’assestamento, chiedendo una discussione politica sui diversi capitoli di bilancio. Il dibattito si è poi incentrato sulla tempistica e sulle modalità di esame del provvedimento da parte della Commissione.