Accoglienza profughi ucraini, la Regione Piemonte pronta al passaggio di gestione

Tipologia articolo Comunicati stampa

Materia Protezione civile

Data pubblicazione
Gabusi: “Metodo positivo ed efficace”. Dal 1° luglio le Prefetture subentreranno nella gestione delle strutture diffuse. Da febbraio gestiscono già quelle temporanee.
Accoglienza profughi ucraini, la Regione Piemonte pronta al passaggio di gestione

“Stiamo lavorando con un metodo positivo ed efficace di accoglienza”, ha dichiarato l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi durante il question time, rispondendo a un’interrogazione della consigliera Alice Ravinale (Avs) che ha chiesto chiarimenti sul futuro dell’accoglienza per i cittadini ucraini ospitati a Cascina Torta e in corso Brin 5, a Torino, in vista della scadenza dell’incarico alla Protezione civile regionale.

Gabusi ha ricordato che il Piemonte, insieme alle altre Regioni italiane, ha accolto i profughi ucraini – in prevalenza donne e bambini – nell’ambito del meccanismo nazionale di Protezione civile. Attualmente, sono 288 i rifugiati ancora presenti nelle strutture di accoglienza regionale: 272 nella città di Torino (236 a Cascina Torta e 36 in corso Brin) e 16 a Valchiusa.

Con l’evolversi della normativa, la gestione delle strutture passerà progressivamente dalle Regioni alle Prefetture, sotto il coordinamento del Ministero dell’Interno: il 1° febbraio è già avvenuto il passaggio delle “Strutture di accoglienza temporanee”, e dal 1° luglio passeranno le “Strutture di accoglienza diffusa”.

In base all’ordinanza del capo della Protezione civile del 29 dicembre 2024, i prefetti potranno, inoltre, disporre l’accoglienza nei centri governativi di prima accoglienza o rinnovare temporaneamente, in caso di urgenza, le convenzioni regionali fino al 31 dicembre 2025.

“La Regione è in costante contatto con la Prefettura di Torino che si è dimostrata estremamente collaborativa al fine di assicurare una presa in carico degli ospiti in continuità col passato”, ha assicurato Gabusi. I servizi continueranno senza interruzioni, garantiti dalla cooperativa sociale “L’Angolo” di Modena, già ente gestore, attraverso nuove forme contrattuali.

 

Nel corso del question time è stata data anche risposta alle interrogazioni a risposta immediata: 438 “Crisi occupazionale alla Petronas Lubricants Italy S.p.A. di Villastellone a seguito della cessazione del contratto con Stellantis” presentata da Laura Pompeo (Pd); 439 “A che punto siamo con la rotatoria sulla Strada Provinciale 122 - Circonvallazione Santenese” di Alberto Unia (M5s); 440 “Richiesta di annullamento delle richieste di pagamento inviate dalle ASL ai pazienti per prestazioni sanitarie con esenzione per patologia indicata dal medico” di Pasquale Coluccio (M5s); 441 “Che fine ha fatto la cabina di regia regionale per la valorizzazione di Stupinigi” di Valentina Cera (Avs);

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