Tipologia articolo Eventi
Materia Cultura
Data evento: Dal Al

Fino al 30 maggio 2025 è allestita nell'Ufficio relazioni con il pubblico del Consiglio regionale (in via Arsenale 14 G a Torino) la mostra "Marionette da favola". Con una cinquantina di personaggi e di scenografie costruiti negli anni dalla famiglia Grilli. La carrozza-zucca di Cenerentola ma anche le figure del Sogno di una notte di mezza estate, l'immancabile Gianduja e pure Aladino, popolano le vetrine dell'Urp aprendo le porte ad un mondo fantastico.
"Le marionette Grilli costituiscono un patrimonio artistico e culturale da salvaguardare - ha dichiarato Valentina Cera, consigliere segretario dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, durante l'inaugurazione della mostra - . Marionette e burattini sono un mezzo semplice e immediato che permette anche di analizzare i fatti storici attraverso il linguaggio delle bellezza e del sogno".
Augusto Grilli, fondatore della Compagnia che porta il suo nome, da 70 anni insieme alla moglie Mariarosa Scalero e al figlio Marco, si occupa di marionette e burattini: ne ha collezionati 28 mila pezzi che ora sono ospitati a Casa Gianduja, dove c'è il museo ed anche il teatro per gli spettacoli di marionette e burattini. "Dal prossimo 14 giugno - ha annunciato Grilli - Casa Gianduja, in via Pettinati 10 a Torino, avrà anche una fattoria urbana di animali-marionette".
“La Fattoria urbana – ha proseguito Marco Grilli – sarà aperta gratuitamente al pubblico per regalare al quartiere Mirafiori che la ospita uno spazio di condivisione. Ospiterà un palco per gli spettacoli, un laboratorio di falegnameria per la costruzione e il restauro di marionette e burattini, un piccolo orto urbano e una fattoria dove gli animali sono marionette”. “Il nostro scopo con la creazione di Casa Gianduja – ha continuato – è creare un luogo per Torino e per il Piemonte con finalità educative e sociali legate al teatro di figura, un’arte che ha radici lontane che noi vogliamo continuare a diffondere".
Orario: dal lunedì al giovedì: 9 -12.30 e 14 -15.30, il venerdì: 9 -12.30.
La mostra è comunque visibile dalle vetrine esterne.