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Interrogazioni sul Parco della Salute

Tipologia articolo Comunicati stampa

Data pubblicazione

Quali sono i piani effettivi della Giunta regionale per i presidi ospedalieri del Sant’Anna e del Regina Margherita? Saranno collocati o meno all’interno del Parco della salute e in quale modo sarà garantita la loro operatività congiunta? Sono le domande poste nelle tre interrogazioni a risposta immediata presentate in aula rispettivamente dai consiglieri Monica Canalis (Pd) Francesca Frediani (M5s) e Marco Grimaldi (Luv) in merito al futuro dei due poli ospedalieri di eccellenza.

Per quanto riguarda il Sant’Anna l’interrogazione di Canalis ha ricordato che gli studi dimostrano come il modello dello “stand alone women hospital” risulti oggi superato, per la sicurezza di madre e feto e per la frequente necessità di cure multidisciplinari. Frediani, nel ribadire la necessità di fare chiarezza sul futuro dei due presidi, ha sottolineato come sarebbe stata opportuna l’indizione di un dibattito pubblico sul Parco della salute. Grimaldi, infine, ha precisato che rivendicare l’autonomia e i posti letto non significa però lasciare in strutture desuete due ospedali che dovrebbero essere destinati all’alta complessità.

“Per quanto riguarda il Regina Margherita diventa difficile pensare di inserirlo all’interno del costruendo Parco della salute, in quanto si determinerebbe una drastica riduzione dei posti letto con il rischio di non riuscire a mantenere la specificità di cure garantita oggi”, ha risposto l’assessore alla Sanità Luigi Icardi. "Diverso è invece il discorso per il Sant’Anna: per quanto attiene alle malattie ginecologiche e oncologiche si ritiene che transiterà all’interno del Parco. Sull’ostetricia invece gli studi sono in realtà contrastanti e abbiamo avviato una serie di consultazioni per adottare la scelta migliore. Contiamo nell’arco di qualche settimana di adottare i provvedimenti conseguenti”.

L’assessore ha precisato che l’inizio del suo mandato è intervenuto a gara già avviata. “Abbiamo scelto di dare una forma di pubblicità alla procedura che non inficiasse la gara in corso. Diversamente, avremmo dovuto annullare la gara e reindirla successivamente al dibattito, accumulando notevoli ritardi”, ha concluso Icardi.

Durante la sessione del question time è stata inoltre data risposta alle interrogazioni dei consiglieri Domenico Rossi (Pd) sul finanziamento per l'ampliamento dell'ospedale Santissima Trinità di Borgomanero, di Raffaele Gallo (Pd) sulla chiusura del poliambulatorio di via Anglesio a Torino, di Alessandra Biletta (Fi) sulle iniziative per garantire la corretta azione di prevenzione in ambito sanitario e di Carlo Riva Vercellotti (Fi) sulla riorganizzazione della società LivaNova con sede a Saluggia.

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