Tipologia articolo Comunicati stampa
Via libera da parte della prima Commissione al Bilancio di previsione finanziario 2022–2024 del Consiglio regionale. Un bilancio, ha ribadito in aula il presidente dell’Assemblea, che conferma il trend di spesa complessiva degli ultimi anni e gli stanziamenti necessari alle spese di investimento ottenuti con l'utilizzo di avanzi di amministrazione e i risparmi del contenimento delle spese correnti. Una manovra sostanzialmente analoga, nell’architettura, a quella del triennio 2021-2023, per le macro-voci di entrata e spesa.
Una volta approvato, il bilancio di previsione troverà articolazione nel Documento tecnico di accompagnamento e nel Bilancio finanziario gestionale, che consiste nella ripartizione in capitoli e articoli assegnati alle Direzioni competenti per la corretta gestione del ciclo entrate/spese, approvati dall’Ufficio di Presidenza.
A margine della discussione sono intervenuti: il capogruppo di Luv che ha chiesto delucidazioni sull’ipotesi di adottare anche in Consiglio regionale il metodo contributivo e informazioni rispetto al costi derivanti dalla pandemia. Sulla programmazione dei lavori di ristrutturazione di Palazzo Lascaris è invece intervenuto il M4O.
Diversi componenti dei gruppi consiliari di minoranza, hanno infine richiesto un incontro con Scr (società di committenza regionale) per essere messi a conoscenza del cronogramma che riguarderà i lavori di ristrutturazione conservativa di Palazzo Lascaris, in programma nel corso del 2022.
Terminata l’approvazione del bilancio di previsione, la Commissione ha proseguito, alla presenza dell’assessore regionale al Bilancio, con l’esame dell’articolato del Bilancio di previsione finanziario 2022-2024 della Regione Piemonte e in particolare con l’illustrazione, da parte di diversi rappresentanti dei gruppi, degli emendamenti legati all’artciolo2 del disegno di legge.