Giulia
Marro
Biografia
Nata a Cuneo il 19 dicembre 1988.
Ha conseguito la laurea specialistica europea in Antropologia sociale e culturale con indirizzo “Cultural Differences and Transnacional Processes” tra Barcellona (Es) e Lubiana (Sl) con tesi finale sulla partecipazione politica e associativa degli italiani all’estero.
Ha frequentato un executive master in Salute globale, migrazioni e trasformazioni sociali presso la Società italiana della medicina delle migrazioni di Roma, con report finale sui vuoti istituzionali nella presa in carico di pazienti stranieri con problematiche psichiatriche.
È iscritta all’Ordine dei giornalisti nell’elenco dei pubblicisti.
Ha un’esperienza multidisciplinare e internazionale come antropologa, formatrice, facilitatrice in potenziamento di processi inclusivi, partecipativi e di engagement, mediatrice culturale, giornalista, operatrice umanitaria e artistico-culturale. È stata direttrice di Latitudes, associazione di educazione popolare ad Avignone (Fr).
Ha lavorato con Medici senza Frontiere come manager in promozione della salute in Iraq, Venezuela e Haiti e ha collaborato con il Centro informazioni immigrati dell’Asl Cn1, il quotidiano “La Stampa”, il Comitato Arci Cuneo-Asti, il Forum internazionale ed europeo di ricerche sull'immigrazione (Fieri) e Solea Aps per la formazione volontari in Servizio civile della Provincia di Cuneo.
È stata componente del direttivo della Scuola di pace di Boves (Cn), del coordinamento del Comitato provinciale Vivere la Costituzione, portavoce del Comitato provinciale Cuneo possibile e consigliera del Comitato di quartiere Cuneo centro.
Da anni assai attiva sul fronte associativo e culturale, ha co-fondato nel 2020 il Festival Zoé in città a Cuneo, laboratorio creativo dove si coltiva un profondo legame tra arte e società.
Nel 2024 è stata eletta per la prima volta in Consiglio regionale nella lista Alleanza Verdi Sinistra nella sezione di Cuneo.