Festa del Piemonte

Le nuove iniziative del Consiglio per gli studenti

Tipologia articolo Comunicati stampa

Data pubblicazione
conferenza stampa Iniziative studenti 2023/24
conferenza stampa Iniziative studenti 2023/24

Un podcast per raccontare la storia, una gara di dibattito, cortometraggi, reportage fotografici, sono solo alcuni dei nuovi strumenti introdotti dal Consiglio regionale del Piemonte per coinvolgere gli studenti piemontesi sui temi da sempre promossi dai diversi organismi e consulte dell’Assemblea legislativa. Si continuerà infatti a parlare di storia contemporanea, di Europa, di diritti, legalità ma con nuove formule e nuovi linguaggi più vicini alle giovani generazioni.

Altra novità di quest’anno la piattaforma MOOn. Per la prima tutti i bandi e i concorsi rivolti agli studenti saranno gestiti tramite procedura informatica MOOn, soluzione open source che costruisce moduli on line. Il servizio si farà carico non solo della raccolta dati inseriti durante la fase della compilazione da parte del docente, ma anche della protocollazione delle istanze ricevute e restituirà in tempo reale numeri e statistiche.

Queste le principali iniziative, consultabili nel dettaglio al link https://www.cr.piemonte.it/cms/il-cittadino/visite-ed-eventi/spazio-ragazzi

  • 43° edizione bando di concorso Progetto di storia contemporanea. Un’occasione di studio e di ricerca sulla storia contemporanea rivolto agli Istituti di istruzione secondaria di II grado ed agli Enti di formazione professionale del Piemonte Per partecipare al concorso occorre iscriversi entro e non oltre martedì 10 ottobre 2023, accedendo, tramite SPID, CIE o CNS, alla piattaforma MOOn. Il concorso prevede lo svolgimento di un tema scritto su una delle seguenti tracce: Democrazie prima della Repubblica; A 75 anni dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani; Le grandi catastrofi travolgono le vite, le case e le cose.  Lo Sviluppo della mozione È opportuno sostenere le/gli attivisti per l'ambiente che agiscono contro la legge al fine di informare e di rendere più sensibile la collettività”.

Gli studenti potranno partecipare attraverso un elaborato scritto, una fotografia, un cortometraggio, un podcast, un torneo di dibattito. Oltre al viaggio studio in Italia o in Europa, i ragazzi potranno vedere pubblicati i loro lavori, grazie alla collaborazione dell’associazione FotoSfera, all’Associazione Aiace Torino e piattaforma Intesa Sanpaolo on air.

  • 40° edizione bando di concorso “Diventiamo cittadini europei”, promosso dalla Consulta regionale europea e rivolto agli Istituti di istruzione secondaria di II grado del Piemonte, intende promuovere tra gli studenti l’identità europea e ad ampliare la conoscenza dei diritti connessi alla cittadinanza europea. Gli elaborati vincitori verranno premiati nel corso di una cerimonia in presenza, presso il Consiglio regionale e parteciperanno entro la fine dell’anno scolastico, ad uno dei viaggi studio presso uno delle sedi delle istituzioni europee.
  • 7° edizione del Progetto Ambasciatori. Attraverso un video, un brano musicale rap, pop, rock, soul, jazz o di altro genere, inedito per testo e musica, oppure una foto, gli studenti dovranno approfondire una delle tematiche del Consiglio regionale (cultura della legalità, salute e prevenzione, ambiente e transizione digitale) in una logica di educazione tra pari” e “apprendimento cooperativo. Oltre ad essere insigniti del titolo di Ambasciatori con sigillo del consiglio, i ragazzi vincitori parteciperanno ad un viaggio studio entro la fine dell’anno scolastico.
  • Borsa di studio universitaria su Tolkien. in occasione del cinquantesimo anniversario dalla morte di J.R.R. Tolkien, il Consiglio regionale ha voluto bandire un concorso che premia le due migliori tesi di laurea (triennale o magistrale) o di dottorato, redatte in un ateneo piemontese negli anni accademici 2022/2023 e 2023/2024. La tesi deve essere dedicata allo studio dell’opera di Tolkien, con una particolare attenzione al tema della pace tra i diversi popoli del mondo tolkieniano. Ai primi due elaborati giudicati vincitori verranno assegnati i seguenti premi: 1°premio: € 1.500,00 e diploma di attestazione; 2°premio: € 1.000,00 e diploma di attestazione.

Stefano Allasia, presidente del Consiglio regionale del Piemonte - “Il tema della partecipazione dei giovani continua ad essere uno dei punti che sta a cuore a questo Consiglio regionale, proprio per questo va affrontato sia rispetto al livello partecipativo dei giovani alle diverse attività istituzionali che rispetto alle metodologie e agli strumenti per favorirne il coinvolgimento. Partendo da questa riflessione, abbiamo deciso di rimettere mano alle tante iniziative rivolte agli studenti, concentrandoci su quelle che negli anni hanno riscosso maggiore successo e prevedendo nuovi linguaggi e nuove forme di partecipazione.  Non meno innovativa è la scelta di utilizzare, per l'iscrizione alle diverse attività di organismi e consulte, la nuova piattaforma MOOn grazie alla quale, per la prima volta, i bandi di concorso saranno gestiti tramite procedura informatica, soluzione open source che costruisce moduli on line. Una novità introdotta non solo perché in linea con il processo di informatizzazione della Pubblica Amministrazione, ma anche in un’ottica di miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza dei procedimenti. Tanti anche quest'anno i premi per i vincitori cosi come i viaggi studio organizzati in Piemonte e in Europa, tornati già lo scorso anno dopo la pausa Covid. Ricordo infine, ai tanti ragazzi appassionati della storia dell'aeronautica e attratti dall'evoluzioni delle Frecce tricolori che, qui a Palazzo Lascaris, sarà visitabile fino al 20 ottobre la mostra "Cento anni dell'aeronautica militare", organizzata con la Fondazione AMMA in occasione del centenario dell'arma". 

Stefano Suraniti - direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte - “La continua, efficace e proattiva collaborazione del nostro Ufficio Scolastico Regionale con il Consiglio Regionale del Piemonte è testimoniata dalla realizzazione di queste rilevanti iniziative educative che concorrono alla formazione di una coscienza civica fondamentale per fare dei nostri allievi cittadini attivi, responsabili e capaci di guardare con occhio critico ciò che accade intorno a loro. Le tematiche proposte, inoltre, riprendono alcuni dei contenuti presenti nei curricula delle nostre scuole e possono essere trattate utilizzando vari linguaggi comunicativi; gli studenti, dunque, hanno la possibilità di esprimersi liberamente anche con l’utilizzo di mezzi espressivi innovativi a loro più familiari e congeniali”.

Daniele Valle, vicepresidente con delega al Comitato Resistenza e Costituzione “Il Consiglio regionale è stato tra le prime realtà a promuovere un Progetto di studio sulla Storia Contemporanea, che oggi arriva alla sua 43° edizione, e che nel corso di questi decenni ha coinvolto decine di migliaia di studenti delle scuole secondarie e degli enti di formazione professionale, organizzando viaggi studio nei luoghi della memoria in Italia ed Europa. Tutto questo è stato possibile grazie all’impegno dei docenti e al lavoro degli Istituti Storici della Resistenza in Piemonte, che sono tra i partner più importanti del Comitato Resistenza e Costituzione. Dal momento che per coinvolgere le giovani generazioni, le più esposte alle fake news e alle semplificazioni storiche, servono formule, modalità e linguaggi nuovi, abbiamo previsto più forme di partecipazione, non solo il tradizionale elaborato scritto, ma anche i cortometraggi, le foto e un torneo di dibattito con squadre che si confronteranno portando differenti argomentazioni (in collaborazione rispettivamente con Aiace, associazione Fotosfera e Rete Italiana di Debate), e, novità di questa edizione, il podcast, con il coinvolgimento di Intesa Sanpaolo on air”.

Michele Mosca, consigliere segretario delegato alla Consulta Europea- “Si è appena concluso a Bardonecchia il seminario di formazione alla cittadinanza europea, rivolto agli studenti vincitori della 39ª edizione del concorso "Diventiamo cittadini europei" e siamo già pronti per la 40ª edizione: un bel traguardo per un concorso che ha contribuito ad appassionare tanti giovani alle istituzioni europee e alle loro articolazioni. Per avvicinare gli studenti delle scuole primarie, abbiamo invece pensato di distribuire online alle scuole piemontesi la pubblicazione “Dal Consiglio regionale del Piemonte all’Unione Europea”, con la quale gli alunni potranno approfondire il funzionamento sia del Consiglio regionale del Piemonte sia delle istituzioni europee. Uno strumento in più per formare una generazione futura consapevole e informata, pronta ad affrontare le sfide e gli stimoli che ci attendono. Queste iniziative assumono ancora maggiore importanza alla luce delle imminenti elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo, con l’obiettivo di creare una Unione che sia sempre più un’Europa dei Popoli”.

Ivano Martinetti, consigliere segretario con delega al forum regionale giovani “Il progetto Ambasciatori ha un obiettivo ambizioso, educare e formare gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado su temi fondamentali per il loro futuro, come l’importanza di fare prevenzione attraverso comportamenti consapevoli per la propria salute, la tutela dell’ambiente e la transizione digitale. Un bagaglio di esperienze e competenze che i nuovi ambasciatori del Consiglio regionale saranno chiamati a trasmettere agli alunni più giovani. La speranza è quella di replicare il buon riscontro ottenuto con le precedenti edizioni”.

Gianluca Gavazza, consigliere segretario con delega all’Osservatorio regionale sui fenomeni di usura estorsione e sovra indebitamento - È importante che i giovani siano consapevoli della realtà che li circonda. Quest’anno, con la 7° edizione del Progetto Ambasciatori, saranno gli stessi studenti a promuovere la cultura della legalità e dell’uso corretto e responsabile del denaro, con particolare attenzione alla prevenzione al gioco d’azzardo patologico, al sovraindebitamento e all’usura. Potranno approfondire l’argomento attraverso un video, un brano musicale o reportage fotografici accompagnati da una relazione descrittiva. Al termine del percorso, oltre ad essere insigniti del titolo di Ambasciatori e Ambasciatrici con sigillo del Consiglio, i ragazzi parteciperanno ad un viaggio studio entro la fine dell’anno scolastico”.

Beppe Pezzini, Tutor e Fellow, Università di Oxford', 'Tolkien Editor per il Journal of Inklings Studies. “Con più di 250 milioni di copie vendute, il Signore degli Anelli è il terzo libro più letto nella storia umana, molto amato da una varietà di lettori di ogni nazionalità, credo e cultura. Paradossalmente, questa popolarità è stata a lungo un problema per la sua ricezione in ambito accademico, insieme ad un vago pregiudizio al genere fantasy (con cui in realtà Tolkien ha poco a che fare). Per fortuna queste resistenze sono cadute negli ultimi due decenni, soprattutto nel mondo anglosassone, e Tolkien è entrato a pieno diritto nel canone della letteratura, e la sua opera è oggetto di corsi e ricerche. L’Italia è ancora un po’ indietro su questa strada, anche a causa di diatribe politiche molto provinciali e poco adeguate ad un scrittore che, come tutti i grandi autori, non si può ridurre facilmente ad etichette o ideologie. Oltre la potenza estetica e narrativa, il merito dell’opera di Tolkien infatti consiste innanzitutto nel riuscire ad armonizzare posizioni contrastanti - mettere insieme popoli diversi in un cammino comune. Una lezione importante in questo contesto storico così travagliato”.

 

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