Tipologia articolo Comunicati stampa
Materia Affari istituzionali

Le normative relative alle auto a guida autonoma sono state al centro dell’interrogazione che la consigliera Pd Monica Canalis ha rivolto alla Giunta regionale durante la seduta del Consiglio regionale. “Nel 2023 il costo sociale degli incidenti stradali gravi in Italia è stato di quasi 18 miliardi di euro a carico del Servizio Sanitario Nazionale – ha affermato la consigliera – Bisognerebbe incoraggiare lo sviluppo dei sistemi di guida autonoma (autorizzati dalla Ue nel 2022) che, in determinate condizioni, possono prendere il controllo completo dell’auto, limitando così il rischio di incidenti”.
L’assessore ai Trasporti Marco Gabusi ha fatto il punto della situazione sull’argomento: “Innanzitutto sarebbe necessario modificare il nostro Codice della strada che parla espressamente di veicoli guidati dall’uomo e finora non risulta che ci siano procedure avviate in questo senso – ha precisato l’assessore – inoltre la guida autonoma, secondo le norme europee, potrebbe essere condotta in Piemonte soltanto su strade provinciali e comunali a carreggiate separate, dove non ci siano pedoni né ciclisti e ad un massimo di 60 km/ora, quindi riguarderebbe soltanto l’1% delle nostre strade, avrebbe bisogno di notevoli investimenti sulle infrastrutture e avrebbe un notevole impatto ambientale”. Sul piano delle sperimentazioni l’assessore ha sottolineato che la società 5T, partecipata della Regione Piemonte, prende parte ai tavoli europei sulle specifiche tecniche per le infrastrutture legate alla guida autonoma. Infine l’assessore ha annunciato che entro il 31 dicembre dovrebbe essere modificata la norma regionale sulla sicurezza stradale.
Nel corso della seduta sono state trattate le seguenti interrogazioni a risposta immediata, a cui ha risposto l’assessore Gianluca Vignale.
Alberto Avetta (Pd) ha interrogato la Giunta chiedendo: “Quando inizierà in Piemonte la campagna di immunizzazione contro il virus respiratorio sinciziale?”.
Vittoria Nallo (SuE) ha presentato una interrogazione sul tema “Erogazione dei ristori ai Comuni colpiti da alluvione nel biennio 2019-2020”.
Alice Ravinale (Avs) ha chiesto una risposta su: “La Regione ha avviato le necessarie interlocuzioni con il Comune di Baldissero Torinese (TO) per verificare che la procedura adottata con Delibera del Consiglio Comunale n. 12 del 22 aprile 2024 rispetti la normativa regionale e il Piano Paesaggistico Regionale?”.
Pasquale Coluccio (M5s) ha parlato della “Ipotesi di una nuova stazione Alta velocità per il Serravalle Outlet Mall, quali valutazioni da parte della Giunta?”
Valentina Cera (Avs) ha interrogato la Giunta sul tema: “Carrefour nella provincia di Torino licenzia in settimana e cerca lavoratori e lavoratrici precari/e per i festivi”.
Mauro Calderoni (Pd) ha chiesto che “La Regione fornisca un cronoprogramma con il dettaglio della dotazione finanziaria a copertura dei vari step relativi alla costruzione del nuovo Ospedale di Cuneo”.
Roberto Ravello (FdI) ha interrogato la Giunta su: “Fs Squadra Rialzo Torino Porta Nuova, Scalo Vallino: quali politiche di riduzione dell'inquinamento acustico e ambientale”
Domenico Rossi (Pd) ha chiesto informazioni alla Giunta regionale sulla “Crisi occupazionale della Schaeffler Italia” in provincia di Novara.
Giulia Marro (Avs) ha chiesto: “Chiarimenti in merito alle azioni previste per far fronte alla carenza di organico di ASL CN1 per il progetto Salus”.
Infine alla interrogazione di Alberto Unia (M5s) “È stato verificato il rischio idrogeologico per il sito del nuovo ospedale Maria Vittoria?” è stata fornita risposta scritta.
Alle seguenti interrogazioni ordinarie dei consiglieri hanno risposto gli assessori.
Al quesito di Gianna Pentenero (Pd): “ATC del Piemonte Centrale. Congelata ogni procedura sul personale che ricadrà sulla futura governance. Indicazione legittima e opportuna?” ha risposto l’assessore alle Politiche della casa Maurizio Marrone.
All'interrogazione di Domenico Rossi sulla “Pulizia dell’alveo del torrente Terdoppio (Novara)” ha risposto l’assessore alla Difesa del suolo Marco Gabusi.
A quella sullo “Sgombero dei presidi degli attivisti no-Tav nei terreni di Susa in località San Giuliano” di Alice Ravinale (Avs) ha risposto l’assessore alla Sicurezza Enrico Bussalino.
Alle seguenti interrogazioni è stata data risposta scritta.
“Piano di razionalizzazione degli uffici postali di Novara”, presentata da Domenico Rossi (Pd); “Realizzazione di una strada nel Vallone di Sea da parte del comune di Groscavallo (TO) e dell’Unione Montana Alpi Graie (TO), la Regione Piemonte come intende prevenire il rischio idrogeologico derivante dall’attuazione di tale intervento?” e “Ulteriori ritardi nella riapertura del Traforo del Fréjus”, presentate entrambe da Daniele Valle (Pd).