Tipologia articolo Comunicati stampa
Nelle prossime settimane gli enti di culto piemontesi, promotori di azioni legate allo sport, all’attività culturale, al tempo libero, al contrasto del disagio e dell’emarginazione sociale, riceveranno i contributi previsti per il 2018-2019. Circa 750 mila euro che andranno a sostegno del programma di attività e per pagare gli stipendi agli educatori. È quanto dichiarato in aula, nell’ambito delle question time, dall’assessore alle Politiche Sociali Augusto Ferrari, a seguito dell’interrogazione del consigliere di Forza Italia, Francesco Graglia.
“Il ritardo nell'erogazione dei finanziamenti per le attività svolte dagli oratori, previsti dalla l.r. 26/2000 sta creando gravi disagi a questi operatori che spesso si sostituiscono al pubblico diffondendo lo sport e la cultura, oltre curando il disagio dell'handicap e prevenendo le devianze in ambito minorile - ha sottolineato il consigliere Graglia nel suo intervento - Siamo a conoscenza delle difficoltà di cassa in cui versa la Regione Piemonte ma non possiamo che essere preoccupati visto che dei 750mila euro previsti come stanziamento, i 250mila che dovevano essere erogati a saldo delle attività svolte nel 2018 e nel primo semestre 2019 non sono ancora state percepite. È increscioso che questi enti agiscano in continuo affanno e senza certezze”.
L’assessore Ferrari, ha precisato di aver sempre tenuto aperto il tavolo e il confronto con i rappresentanti regionali degli enti di culto, condividendo criteri, modalità di utilizzo e tempistiche delle risorse. “Non c’è stata alcuna superificilità - specifica - né nelle relazioni né tantomeno nelle procedure. Abbiamo sempre finanziato le legge anche in momenti estremamente complicati. Nelle prossime settimane, essendo già stati emessi gli atti di liquidazione, dovrebbe avvenire il trasferimento delle risorse dalle casse regionali. Beneficeranno del finanziamento tutti gli attori sottoscrittori di protocolli d’intensa con la Regione Piemonte, tra i quali: Regione ecclesiastica Piemonte, Tavola valdese, Comunità ebraica, Chiesa cristiana avventista, Assemblee di Dio in Italia”.
Durante la sessione del question time è stata data risposta anche alle interrogazioni di Maria Carla Chiapello (Moderati) sugli interventi Anas per limitare velocità a Ronchi (Cuneo); Gian Paolo Andrissi (Movimento 5 Stelle) sulla gestione e manutenzione delle apparecchiature elettromedicali in uso all’AUO maggiore della carità di Novara; di Francesca Frediani (Movimento 5 Stelle) sulla Fondazione teatro caccia di Novara; di Davide Bono (Movimento 5 Stelle) sul servizio di elisoccorso regionale; di Andrea Appiano (Partito democratico) e di Benito Sinatora (Lega Nord) sulla chiusura del castello di Moncalieri; di Daniele Valle (Partito democratico) sulla promozione e il riconoscimento della lingua dei segni; di Valentina Caputo (partito democratico) sui lavori della Ferrovia Canavesana.