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Cinque nuove leggi approvate dai "Ragazzi in Aula"

Tipologia articolo Comunicati stampa

Data pubblicazione

Favorire l’abolizione dell’utilizzo di plastiche non riciclabili e non recuperabili. È quanto prevede – in sintonia con lo spirito delle manifestazioni per il clima che stanno coinvolgendo tutto il mondo – la legge formulata dalla IV A a indirizzo Turistico dell’Istituto Leardi di Casale Monferrato (Al) discussa e approvata questa mattina nella giornata conclusiva della XXI edizione di “Ragazzi in Aula”.

Realizzata dall’Assemblea legislativa piemontese in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, l’iniziativa si propone come un progetto di “open government” per consentire a chi frequenta le scuole superiori di fare esperienza dei meccanismi del Consiglio regionale e di conoscerne i processi decisionali.

Il presidente del Consiglio regionale Nino Boeti e i componenti dell’Ufficio di presidenza Walter Ottria Giorgio Bertola si sono alternati per presiedere la speciale seduta d’Aula in cui le allieve e gli allievi di cinque Istituti piemontesi hanno vestito i panni di consigliere e di consiglieri per esaminare e votare i provvedimenti da loro ideati.

“Scrivere buone leggi, insieme all’impegno quotidiano nello svolgere i propri doveri, è un ottimo modo per progettare e costruire il futuro - ha dichiarato il presidente Boeti aprendo i lavori –. Un’iniziativa come ‘Ragazzi in Aula’ può rappresentare per le giovani generazioni una ‘palestra’ di democrazia e un’occasione per allargare lo sguardo sulla società e sui suoi bisogni”.

Dopo il saluto del dirigente del Miur Franco Francavilla sono intervenute Anna Maria Baldelli, procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei minori, sul valore delle leggi “sintesi di diritti e di doveri” e sulla loro attuazione e Maria Teresa Polito, presidente della Sezione regionale della Corte dei conti, sull’importanza del controllo sulla copertura finanziaria dei provvedimenti “affinché possano portare i benefici che si propongono”.

Commentando la proposta di legge sull’abolizione dell’utilizzo di plastiche non riciclabili, il componente dell’Ufficio di presidenza Walter Ottria ha ricordato le iniziative messe in campo dall’Assemblea legislativa piemontese in materia, “a cominciare dalla campagna sociale #divietodiplastica in collaborazione con Legambiente e lo European Research Institute, e dall’abolizione delle posate di plastica e delle bottigliette d’acqua in plastica non riciclabile dalla mensa del Consiglio. E, tra le iniziative in cantiere, un concorso di idee rivolto alle scuole e un convegno con esperti, docenti universitari e aziende che investono nella chimica verde e progettano tecnologie innovative per ridurre l’impatto dei rifiuti plastici”.

Il componente dell’Ufficio di presidenza Giorgio Bertola, ha espresso il proprio interesse per la legge della II e III a indirizzo Sportivo del Liceo scientifico Amaldi di Novi Ligure (Al), volta a creare gruppi sportivi scolastici per la formazione di atleti di supporto agli atleti paralimpici. “Sviluppare la capacità di lavorare in gruppo e di collaborare per raggiunge risultati è importante – ha ricordato – e anche il Consiglio regionale, attraverso gli Stati generali dello Sport e del benessere, promuove un sano spirito agonistico attraverso la diffusione di buone pratiche”.

Anche gli altri provvedimenti in discussione, tutti approvati, hanno riguardato temi di stretta attualità. Come la legge presentata dalla III D dell’Istituto Arimondi-Eula di Savigliano (Cn), che mira a potenziare la sicurezza della rete stradale e autostradale dando ai cittadini la possibilità di sollecitare controlli e verifiche tramite l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (Anfisa) e l’Archivio informatico nazionale delle opere pubbliche (Ainop), previsti dal “decreto Genova” seguito al drammatico crollo del ponte Moranti. E quella della III ad indirizzo Finanza e marketing dell’Istituto Pascal di Romentino (No) per diffondere tra i giovani la cultura dei pagamenti elettronici. E, ancora, la legge della II I a indirizzo Economico sociale del Liceo Berti di Torino, che prevede misure contro il degrado urbano e a favore di città più verdi.

Dopo la presentazione di ogni proposta da parte dei relatori – inoltre – uno o più esperti hanno offerto contributi sull’argomento: il vicesindaco del Comune di Genova Stefano Balleari, la presidente della Federazione italiana sport invernali Tiziana Nasi, il difensore civico regionale Augusto Fierro, il rappresentante della Fondazione San Matteo Carlo Mario Gandolfo, il segretario generale della Fondazione Operti Massimo Vai e il sindaco di Cavagnolo (To) Andrea Gavazza.

“Ragazzi in Aula” ha coinvolto, in ventuno anni, oltre 5.200 studenti e studentesse delle scuole superiori piemontesi. Hanno aderito a questa edizione circa 200 studenti di 15 istituti scolastici presentando complessivamente 33 proposte di legge: 10 dalla provincia di Alessandria, 8 dalla provincia di Torino, 5 dalla provincia di Vercelli, 4 dalla provincia di Cuneo, 3 dalla provincia di Biella, 2 dalla provincia di Verbania e 1 dalla provincia di Novara.

Hanno assistito ai lavori i consiglieri regionali Andrea AppianoValentina Caputo ed Elio Rostagno.

Nel pomeriggio i partecipanti alla seduta, accompagnati dal presidente Boeti, si sono recati al Museo nazionale del Risorgimento per una visita al Parlamento Subalpino che - in occasione della Giornata dell’Unità nazionale – da venerdì 15 a domenica 17 marzo dalle 10 alle 19 offre ai cittadini la possibilità di entrare in uno dei luoghi simbolo della storia d’Italia. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Consiglio regionale.

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