Tipologia articolo Comunicati stampa
Il Cal ha espresso parere favorevole all’unanimità sia sulla “Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza regionale (Defr) 2022-2024” sia sulla proposta di legge numero 146 “Norme di sostegno e promozione degli Enti del Terzo Settore piemontese”, prima firmataria Monica Canalis (Pd).
I provvedimenti sono stati illustrati rispettivamente dall’assessore al Bilancio Andrea Tronzano e da Canalis.
Tronzano ha posto l'accento sui 3,9 milioni da destinare a Province e Città metropolitana per l’esercizio delle funzioni delegate; 650 mila euro a sostegno delle fragilità, in particolar modo ai senza fissa dimora; 580 mila euro per la polizia provinciale; 15 milioni per il nuovo contratto con Trenitalia; 1,25 milioni per la Protezione civile e analoga cifra alle associazioni di volontariato incluse le Pro Loco e 2 milioni a Eurovision che si terrà a Torino l’anno prossimo.
L’assessore si è soffermato sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e sulla necessità di mantenere il dialogo tra Regione e Enti locali nella fase attuativa mettendo a loro disposizione risorse umane e finanziarie sin dall’esercizio finanziario 2022.
Sul fronte del terzo settore Canalis ha illustrato la Pdl che intende promuovere e sostenere l’iniziativa autonoma delle formazioni sociali che perseguono finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, senza fine di lucro, nell’ottica dell’interesse generale.
Il provvedimento si propone di armonizzare la legislazione vigente alle modifiche intervenute a livello nazionale, rendendo sistematica la collaborazione tra pubbliche amministrazioni e gli Enti del Terzo settore mentre si suggerisce di integrare la composizione della Consulta regionale del Terzo settore, oltre ai rappresentanti di Anci e Anci Giovani con quelli delle altre associazioni degli enti locali piemontesi.
Sono previsti benefici in termini di punteggio per quei Comuni che praticano l’amministrazione condivisa con agevolazioni all’interno dei bandi regionali.