Automotive: crisi Magneti Marelli

Tipologia articolo Comunicati stampa

Materia Lavoro

Data pubblicazione
Auto

“Per il prossimo 19 giugno è stato convocato al Ministero a Roma un tavolo sulla crisi della Magneti Marelli. Saremo presenti per ascoltare ogni soluzione percorribile a tutela dei lavoratori coinvolti”. Così ha risposto in aula l’assessore Gianluca Vignale, su mandato dell’assessore Elena Chiorino, sulla situazione dell’azienda di componentistica per l’automotive. Vignale ha comunque specificato che, per ora, si tratta di una ristrutturazione finanziaria del debito, senza aspetti legati all’occupazione.

Sull’argomento erano state presentate due interrogazioni urgenti da parte dei consiglieri Gianna Pentenero (Pd) e Alberto Unia (M5s).

“L’azienda in questi giorni ha avviato la procedura di ristrutturazione finanziaria denominata Chapter 11, prevista dal diritto statunitense in materia di fallimenti, in seguito ad un accordo con l’80% dei creditori, per riequilibrare la posizione finanziaria del gruppo – hanno spiegato gli interroganti - Lo stato di crisi del gruppo Marelli in Piemonte coinvolge a Venaria Reale due stabilimenti e un centro di ricerca, per un totale di circa 1.600 dipendenti, che si sommano agli oltre 6.000 lavoratori Marelli a livello nazionale”.

"I sindacati - proseguono i consiglieri - hanno appena avuto un incontro con l’azienda in cui sono state chieste garanzie sul futuro industriale del gruppo in Italia, e hanno ribadito che una ristrutturazione finanziaria non deve trasformarsi in una ristrutturazione organizzativa con effetti negativi sull’occupazione e la produzione".

Nella stessa seduta l'assessore Vignale ha risposto anche alle interrogazioni presentate dai consiglieri: Sarah Disabato (M5s) sulle cure per la fibromialgia all'Ospedale Mauriziano di Torino, Vittoria Nallo (Sue) sulla mancanza di pediatri, Giulia Marro (Avs) sugli esami di follow-up per i pazienti oncologici, Valentina Cera (Avs) sugli avvocati per le donne vittime di violenza. 

Gallerie multimediali

Ufficio Stampa

Nominativo

Federica Calosso