Tipologia articolo Comunicati stampa
Portare ai tavoli nazionali l’istanza di maggiori risorse per tutelare le minoranze linguistiche storiche del Piemonte, nel riparto dei fondi previsti dalla legge 482 dello Stato; ma anche attivare bandi specifici per integrarle con risorse regionali: è quanto hanno chiesto i consiglieri Angelo Dago e Mauro Fava (Lega) all’assessore alla Cultura Vittoria Poggio in sesta Commissione, che oggi ha espresso parere favorevole all’unanimità sui criteri presentati dalla Giunta per nominare i cinque componenti della Consulta per la valorizzazione e la promozione del patrimonio linguistico e culturale del Piemonte esperti in materia.
Il presidente della Commissione, Paolo Bongioanni, ha ribadito l’importanza di mantenere vivi i presidi delle minoranze linguistiche della nostra regione, che risiedono per lo più in aree montane spesso a rischio di spopolamento.
Per la maggioranza è intervenuto anche il consigliere Carlo Riva Vercellotti (Fi), che ha sottolineato la necessità di semplificare la fase istruttoria per fare richiesta di contributo regionale. È intervenuta inoltre la consigliera Francesca Frediani (M5s) che ha chiesto all’assessore Poggio delucidazioni sui criteri definiti per la nomina degli esperti della Consulta.
Nel dare le comunicazioni settimanali il presidente Bongioanni ha annunciato che nel mese di novembre il presidente della Regione Alberto Cirio prenderà parte a una seduta di Commissione per riferire sulla programmazione dei fondi Por-Fesr destinati alla cultura e fare il punto sui sopralluoghi effettuati sul territorio. Domani sarà la volta del Castello Reale di Valcasotto (CN) per verificare lo stato dell’immobile e il suo possibile utilizzo.