Tipologia articolo Comunicati stampa
Approvati all’unanimità due atti d’indirizzo: propongono che a Torino sia collocata la sede della nuova Autorità europea antiriciclaggio la quale avrà tra l’altro poteri di vigilanza, di indagine e la possibilità di imporre sanzioni pecuniarie, nei confronti dei soggetti obbligati “selezionati”, vale a dire enti creditizi e finanziari o i gruppi di enti creditizi o finanziari.
Il primo, l’ordine del giorno 851 “Torino sede della nuova Autorità UE per la lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo (Amla)”, primo firmatario Diego Sarno (Pd) che lo ha anche illustrato in Aula, impegna la Giunta regionale a proporre Torino come sede dell’Amla e a informare il Consiglio sulla procedura in questione e a illustrare la strategia che si intende attuare per assicurarsi il raggiungimento di tale obiettivo. Il secondo l’854, illustrato da Alessandra Biletta (Fi), “Torino sede dell'Autorità Europea antiriciclaggio”, primo firmatario Paolo Ruzzola (Fi), esprime pieno sostegno al Presidente della Giunta regionale affinché la proposta di candidatura di Torino come sede per l’Authority UE sull’antiriciclaggio sia accolta.