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Materia Sport

I due vicepresidenti del Consiglio, Franco Graglia e Domenico Ravetti, hanno ricevuto a Palazzo Lascaris una delegazione composta da tre associazioni sportive piemontesi di cheerleading (Aster Cheer Cuneo, Associazione dilettantistica Arcobaleno Borgosesia, Alba Cheer), protagoniste di un importante successo internazionale.
Le atlete e gli atleti, che fanno parte delle otto realtà selezionate a livello nazionale per rappresentare l’Italia, hanno infatti raggiunto risultati di prestigio ai recenti Mondiali di Cheerleading a Orlando (Florida): quarto posto nella categoria All Girl e nono nella categoria Coed (mista maschile-femminile).
Nel corso dell’incontro, è emerso con forza il tema del mancato riconoscimento federale della disciplina in Italia. Il cheerleading è infatti riconosciuto ufficialmente dal Comitato olimpico internazionale (Cio), ma non dispone ancora di una federazione italiana di riferimento, condizione che penalizza atlete, atleti e società sia sul piano normativo sia sul fronte dei finanziamenti e del sostegno strutturale.
I due vicepresidenti hanno espresso grande apprezzamento per il valore sportivo e formativo di queste realtà, e si sono impegnati a promuovere un percorso che possa contribuire alla costituzione di una federazione nazionale, anche attraverso atti formali del Consiglio regionale per sollecitare il ministero competente.
“Il Piemonte è terra di sport, talento e impegno. Il cheerleading merita un riconoscimento formale che valorizzi il lavoro di atlete, tecnici e società. Sosterremo con convinzione ogni iniziativa utile ad avviare il percorso per il pieno riconoscimento federale, dando voce a una realtà in crescita che rappresenta al meglio i nostri valori sportivi e sociali", hanno concluso Graglia e Ravetti.