Festa del Piemonte

“Grande Concerto Popolare” per i 600 anni del Drapò

Tipologia articolo Comunicati stampa

Materia Cultura

Data pubblicazione

Il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino ha ospitato lunedì 26 febbraio, il "Grande Concerto Popolare” per celebrare i 600 anni del Drapò, organizzato dal Consiglio regionale del Piemonte in collaborazione con l'Associasion Festa del Piemont al Còl ëd l’Assieta.

Il concerto, che con i 700 posti del Conservatorio ha raggiunto il tutto esaurito, ha trasportato il pubblico attraverso la storia e la musica del Piemonte, dal XVII secolo ai giorni nostri. Un viaggio emozionante che ha coinvolto il divulgatore storico Michele D’Andrea e la musica dell'Ars Nova Wind Orchestra di Tavagnasco, diretta dal M° Andrea Morello. Una serata pensata per coniugare la tradizione con il moderno, offrendo un'esperienza unica e indimenticabile. Un tributo sentito alla nostra bacheca storia e cultura, che ha conquistato il cuore di tutti i presenti.

La direzione musicale è stata affidata al M° Fulvio Creux, già direttore delle Bande della Guardia di Finanza e dell’Esercito, uno fra i nomi più famosi del genere bandistico internazionale. Sotto la sua bacchetta si è esibita l’ArsNova Wind Orchestra di Tavagnasco, una formazione eccellente per tecnica e repertorio, vero fiore all’occhiello del paesaggio musicale non solo piemontese. Due cori – il «Rio Fontana Mimosa» di Tavagnasco e il «Coro per Caso» di Ivrea – sono stati invece protagonisti della sorpresa della serata: la prima esecuzione assoluta di un inno al Piemonte e alla sua bandiera, «Ël Drapò», composto dal M° Creux su una breve ma intensa poesia di Camillo Brero, una tra le figure più insigni della letteratura piemontese contemporanea.

“Sono estremamente felice e orgoglioso di aver assistiti al successo del "Grande concerto popolare" organizzato in occasione dei 600 anni del nostro Drapò - ha commentato il presidente del Consiglio regionale del Piemonte Stefano Allasia -  Questo evento ha dimostrato quanto la nostra comunità sia unita e appassionata nel celebrare le nostre tradizioni e la nostra storia. Sono certo che questa serata rimarrà impressa nei cuori di tutti coloro che vi hanno partecipato, e continuerà a ispirare e riunire la nostra regione per molti anni a venire. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo magnifico evento”.

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Allegati
Libretto di sala- i brani eseguiti dall'orchestra

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Nominativo

Susanna De Palma