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Al Cal politiche giovanili ed Enti locali

Tipologia articolo Comunicati stampa

Materia Enti locali

Data pubblicazione
Giovani e politiche giovanili
Giovani e politiche giovanili

Tre proposte di legge sulle tematiche giovanili sono state al centro dei lavori odierni del Consiglio delle autonomie locali (Cal), presieduto da Davide Sannazzaro. Per tutti i documenti è stato espresso parere favorevole.

La pdl di Riccardo Lanzo (Lega) promuove l’autonomia e il protagonismo dei giovani in vari ambiti e intende implementare i servizi territoriali a loro rivolti. Priorità e strategia della Regione sono contenute in un Piano per i giovani, che terrà conto delle proposte dell’Osservatorio sulla condizione giovanile e del Forum giovani e che dovrà essere approvato dal Consiglio, i Comuni avranno un ruolo attivo nell’attuazione del Piano.

La proposta di Monica Canalis (Pd) prevede alcune modifiche alla legge 6 del 2019 in materia di politiche giovanili. In sostanza cambia la composizione del Forum regionale giovani, che acquisisce anche nuove funzioni, e al registro regionale delle associazioni giovanili si aggiunge il registro delle Consulte e dei Forum giovanili.

Ivano Martinetti (M5s) con la sua pdl vuole promuovere l'effettiva partecipazione istituzionale dei giovani alla definizione degli indirizzi politici sulle tematiche di loro interesse, nonché favorire la formazione di organismi che li rappresentino in modo permanente.

Il Cal ha poi affrontato due provvedimenti che riguardano l’attività degli enti locali

La proposta di legge al Parlamento di Davide Nicco (Fdi) introduce modifiche per una diversa applicazione del principio dell’equilibrio di bilancio delle regioni e degli enti locali in rapporto alla popolazione amministrata, differenziando tra gli enti locali con popolazione pari o superiore ai 5.000 abitanti e quelli con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti. Per il testo il parere è stato favorevole, ma condizionato a una revisione più approfondita della disciplina.

Il vicepresidente della Giunta Fabio Carosso ha infine illustrato il disegno di legge in materia di deroghe ai requisiti per i Comuni per aggregarsi: anche in questo caso il parere è favorevole.

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Mario Bocchio