Tipologia articolo Comunicati stampa
Si sono svolte nella Quinta Commissione, presieduta da Angelo Dago, le prime determinazioni del disegno di legge 242 “Nuove disposizioni in materia di valutazione ambientale strategica, valutazione di impatto ambientale e autorizzazione ambientale integrata”.
L’assessore Matteo Marnati ha illustrato un testo pensato per sostituire una legge ormai superata, osservando che il disegno di legge è “orientato alla massima semplificazione del dettato normativo, perseguendo l’obiettivo della chiarezza, evitando il vizio dell’ipertrofia normativa che ha caratterizzato gli ultimi anni”.
Per questo motivo il testo fa un “rimando secco alle norme di disciplina del Codice Ambiente intervenendo esclusivamente negli ambiti dove si è ravvisata una reale necessità regolatoria attenti nell’evitare di invadere ambiti riservati alla competenza legislativa nazionale o di inserire norme meramente riproduttive di quelle statali. Il testo proposto ha tra i suoi obiettivi di valorizzare gli aspetti connessi al sistema informatico di presentazione delle istanze e di messa a disposizione del pubblico dell’informazione ambientale”. Infatti, i proventi delle sanzioni dovranno essere utilizzati per “finalità ambientali, di funzionamento dei sistemi di vigilanza, prevenzione e monitoraggio ambientale, implementazione e gestione dei servizi digitali ambientali, messa a disposizione del pubblico delle informazioni, nonché per la predisposizione di misure per la protezione sanitaria della popolazione in caso di incidenti o calamità naturali”. Il testo si propone di favorire l’associazionismo e lo svolgimento associato delle funzioni.
Nel corso dell’illustrazione sono intervenuti Sean Sacco (M5s), Domenico Rossi (Pd) Valter Marin (Lega) per chiarimenti. Testo che è stato trasmesso al Cal e per il quale sono state decise le consultazioni online con termine entro il 4 aprile.
È poi proseguito l’esame del “Piano regionale per la gestione dei rifiuti urbani e di bonifica delle aree inquinate (Prubai)”: sono stati illustrati altri 20 emendamenti dell’opposizione (in totale sono 65 su 510) con interventi da parte di Sacco e Silvana Accossato (Luv).