Tipologia articolo Comunicati stampa
Materia Affari istituzionali
“Esprimiamo profonda preoccupazione per la grave situazione di crisi che sta affliggendo il Venezuela e richiediamo una riflessione urgente e collettiva ed una presa di posizione che definisca, in tempi rapidi, condizioni di verità sull'esito del voto”, così si è espresso il presidente del Consiglio regionale del Piemonte Davide Nicco, intervenendo nel tardo pomeriggio al sit-in di solidarietà “Piemonte con il popolo venezuelano”, organizzato in piazza Castello a Torino dall’associazione “Venezuela in Piemonte”.
Nel Paese sudamericano la situazione si fa sempre più preoccupante dopo che il presidente uscente Nicolás Maduro si è proclamato vincitore grazie a palesi brogli elettorali. Violenti scontri vanno ad aggravare una situazione economica già devastante che rischia di generare una vera e propria crisi umanitaria.
Il Consiglio regionale del Piemonte ed il Comitato regionale per i Diritti umani e civili – presente al sit-in con il suo vicepresidente Giampiero Leo - auspicano che le organizzazioni internazionali, i governi e la società civile uniscano le forze per affrontare questa nuova emergenza con determinazione e umanità.
“La comunità internazionale – affermano Nicco e Salvatore Castello, consigliere segretario delegato al Comitato regionale dei Diritti umani e civili - deve assumersi la responsabilità di intervenire in modo efficace per promuovere soluzioni pacifiche che riportino condizioni di convivenza democratiche e civili. È essenziale che si attivino immediatamente meccanismi di mediazione e negoziazione per ridurre le tensioni e proteggere le persone da soprusi e violenze gratuite”.
Secondo una stima dell’associazione, in Piemonte ci sono quasi tremila venezuelani e italo-venezuelani, nati là ma ora cittadini italiani.