Tipologia articolo Comunicati stampa
Materia Bilancio
Approvato, con 27 voti favorevoli e 14 contrari, il Disegno di legge “Rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2022”, documento che la scorsa settimana aveva ottenuto la parifica da parte della Corte dei Conti. Al termine della seduta presieduta da Stefano Allasia, l’assessore Andrea Tronzano ha espresso soddisfazione per il voto positivo dell’Aula: “Il debito diminuisce, con l’orgoglio di non aver aumentato le tasse”, ha affermato..
Alessandra Biletta, relatrice di maggioranza, ha sottolineato la continua riduzione del debito della Regione Piemonte: “Circa 1,9 miliardi in meno rispetto a quattro anni fa e oltre 500 milioni in meno soltanto nell’ultimo anno”.
Silvio Magliano (Moderati) ha evidenziato con favore la riduzione del debito, ma ha ricordato che la Corte dei Conti, “nel giudizio di parifica, ha posto l’accento sull’eccessivo utilizzo dei gettonisti in Sanità”.
Critico anche Raffaele Gallo (Pd) che ha ricordato come la Corte abbia “rilevato la necessità di azioni organizzative per migliorare l’incasso dei crediti. Già il Collegio dei revisori aveva notato difficoltà di riscossione da parte della Regione. È un campanello d’allarme sulla cassa”.
Per il M5s, Sean Sacco ha sottolineato a sua volta” le difficoltà di riscossione e la mancata rilevazione delle somme esigibili” e Ivano Martinetti ha parlato del Pnrr, “occasione unica, treno da non perdere: avere ottenuto 235 miliardi di euro è risultato straordinario del governo Conte, che rischia di andare perso per inadeguatezza politica. La Regione gestirà 1,4 miliardi ma qui non si arriva allo 0,5% di progetti presentati”.
Maurizio Marello (Pd) ha ricordato che “la Regione vive purtroppo da tempo la stagione dell’indebitamento ed è normale che stia cercando di diminuirlo ma questo pesa sulla capacità di investimento: voglio sottolineare il problema delle liste di attesa in Sanità, sappiamo che il disagio è diffuso”.
Alberto Preioni (Lega) si è infine espresso positivamente per il rendiconto a nome del suo gruppo.
Quanto alle cifre del rendiconto, il totale delle entrate accertate nell'esercizio finanziario 2022 è definito in euro 15.206.614.796,00 di cui euro 12.371.884.325,05 riscossi e versati ed euro 2.834.730.470,95 da riscuotere. Il totale delle spese impegnate nell'esercizio finanziario 2022 è definito nel rendiconto in euro 14.957.429.640,57 di cui euro 11.985.105.343,11 pagati ed euro 2.972.324.297,46 da pagare.