Sette giorni in Consiglio

Il presidente Stefano Allasia ha convocato il Consiglio regionale martedì 17 ottobre dalle 10 alle 19, con interrogazioni alle 9.30 e question time alle 14. Oltre al proseguimento del Ddl sui servizi educativi per l’infanzia, all’ordine del giorno numerosi provvedimenti: Ddl sull’adeguamento delle disposizioni regionali, Ddl sui luoghi storici del commercio, Ddl sulla formazione professionale e il lavoro, Pdcr sul Programma annuale dell’Ires Piemonte, Pdcr sull’Assestamento del bilancio del Consiglio e la Pdcr Programma 2023 degli interventi in materia di movimenti migratori. Completano il programma dei lavori numerosi atti d’indirizzo.

Si riuniscono anche le Commissioni.

Lunedì 16

9.30 quarta, presidente Alessandro Stecco, audizione del Coordinamento regionale per l’autismo. Si prosegue in ordinaria, alle 10.30, per un’informativa sull’autismo, per il parere sulla Pdcr 305 “Documento di economia e finanza regionale (Defr) 2024-26” e per l’esame di numerosi progetti di legge sul benessere animale e quello sui servizi necroscopici, funebri e cimiteriali.

14.30 prima, presidente Carlo Riva Vercellotti, per il parere sul Defr e quello sul Ddl 222 sulla istituzione del Parco naturale dei cinque laghi di Ivrea.

15.30 settima, presidente Riccardo Lanzo, per il parere sul Defr.

Martedì 17

Consiglio regionale.

Mercoledì 18

9.30 seconda, presidente Valter Marin, audizione delle Atc, dei sindacati degli inquilini e della Caritas per approfondimenti sull’edilizia sociale.

11.30, Commissione nomine.

12, Conferenza dei capigruppo.

14.30 sesta, presidente Davide Nicco, per il parere sul Defr.

Giovedì 19

9.30 terza, presidente Claudio Leone, per il parere sul Defr e le determinazioni inerenti all’indagine conoscitiva sugli incidenti sul lavoro. Si prosegue alle 12, in sede legislativa, per l’esame della Pdl 275 in materia di prelievo venatorio notturno.

14 quinta, presidente Angelo Dago, per il parere sul Defr e la conclusione dell’esame del Ddl 222. Alle 15, in congiunta con la terza, si prosegue per le prime determinazioni sul Ddl 264 sulla sistemazione idraulico forestale, assetto idrogeologico e vivaistica forestale.