Tipologia articolo Comunicati stampa
Sono tre le proposte di riforma della legge elettorale che andranno in consultazione online fino al 5 febbraio. Sono state presentate oggi pomeriggio in Commissione Autonomia e affari istituzionali (presidente Riccardo Lanzo) dai primi firmatari Michele Mosca (Lega), Domenico Rossi (Pd), Marco Grimaldi (Luv) e Mauro Salizzoni (Pd).
Parallelamente verrà costituito un gruppo di lavoro per esaminare i testi nel dettaglio e, al termine di questo periodo, comincerà il percorso ordinario in Commissione.
“La nostra proposta di legge va nella direzione auspicata da più forze politiche - ha spiegato Mosca - i capisaldi sono doppia preferenza, collegi provinciali, eliminazione del listino. Mi piace ricordare come il nostro testo sia l’unico che dà rappresentanza territoriale certa, i seggi previsti sono reali e non ci saranno territori scoperti”.
“L’avvio del dialogo è una buona notizia - ha sostenuto Raffaele Gallo (Pd) - ora dobbiamo dare continuità al lavoro della Commissione. Introduciamo la doppia preferenza per evitare l’intervento del Governo per imporcela e prevediamo abolizione del listino, nonché il mantenimento dei collegi provinciali. Siamo d’accordo su alcuni punti della proposta Mosca”.
“Intendiamo introdurre la doppia preferenza di genere e così chiudere un’anomalia tutta piemontese”, ha detto Grimaldi che ha aggiunto: “C’è un emendamento che supera il listino, lasciando un premio di maggioranza su base proporzionale per i migliori resti”.
Dal 7 febbraio verranno, inoltre, auditi i rappresentanti dei Comuni che hanno depositato il testo della cosiddetta "proposta Uncem". Durante i lavori sono intervenuti Matteo Gagliasso (Lega), Domenico Ravetti (Pd), Carlo RIva Vercellotti (Fdi) e Giorgio Bertola (M4o).