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Mostre, incontri, spettacoli, riconoscimenti speciali. Anche quest’anno, il Consiglio regionale ha voluto mettere in campo un programma di appuntamenti dedicati alla figura della donna, in occasione della Giornata dell’8 marzo.
“Questa è una giornata che deve essere soprattutto di consapevolezza e di impegno - ha dichiarato Stefano Allasia presidente del Consiglio regionale del Piemonte - È un fatto, non discutibile, che ogni donna è protagonista necessaria e significativa nell’affrontare questa crisi economica e di valori che ci sta rendendo tutti più poveri e vuoti.Voi siete parte, oltre che essenziale, determinante della nostra società: nel campo sociale, come in ambito lavorativo e familiare. Non si può prescindere dalla Vostra sensibilità per costruire tempi più umani. Buon 8 marzo a tutte le donne”.
“La storia delle donne nella cultura e nella vita civile è stata una vicenda di emarginazione fino alla fine dell'Ottocento e in gran parte ancora, nel nostro Paese,fino alla metà del Novecento – ha aggiunto Ornella Toselli, presidente della Consulta femminile - Per alcuni versi questa emarginazione e questo non riconoscimento della parità salariale, professionale, di formazione continua anche oggi. Vantiamo matematiche, fisiche, astrofisiche,scienziate nel campo della biologia e delle scienze mediche ed ingegneristiche, ricercatrici; a loro la Consulta femminile del Piemonte dedica questo 8 marzo, con una serie di iniziative che seguiranno nelle prossime settimane, nell’intento di dare visibilità ai talenti talvolta disconosciuti di donne capaci”.
Queste le iniziative in programma:
5 marzo Flash mob "Una primavera per le Donne", organizzato dal Centro Cultura e Tradizione Italo-Romena A.P.S. con il patrocinio del Consiglio regionale del Piemonte e dalla Consulta femminile. Il flash mob si svolgerà presso il Giardino intitolato al ricordo delle Donne Operaie della Fabbrica Superga, in via Verolengo38 a Torino. Dalle 16 alle 18 i bambini del dal Centro Cultura e Tradizione Italo-Romena A.P.S. si esibiranno in musiche e balli.
Sarà Erika Michela Dematteis, giovane ricercatrice presso il Dipartimento di Chimica dell’Università di Torino, proclamata “Best Researcher of the Year” dalla Hydrogen Europe Research, a ricevere, l’8 marzo alle 18, presso l’auditorium dellaChiesa dell’Oratorio di San Filippo Neri, il premio Marcellina Gilli 2023. Il riconoscimento, istituito dal Consiglio regionale nel 2020, nell’ambito dell’attività della Consulta femminile regionale, intende valorizzare le donne che in Piemonte si sono affermate nei diversi ambiti dell’imprenditoria, del lavoro, della ricerca o dell’impegno sociale e civile, costituendo un esempio per la piena affermazione del ruolo e della personalità delle donne nella società. Il premio, è intitolato alla memoria di Marcellina Gilli, imprenditrice di Rosta, fra le prime donne nel dopoguerra alla guida di un’impresa metalmeccanica in Piemonte. Fu a lungo attiva nell’associazionismo femminile, anche a sostegno di un’effettiva parità di genere, e presidente della Consulta femminile regionale per tre legislature.
Mercoledì 8 marzo alle 18.30, sempre negli spazi dell’auditorium della Chiesa di san Filippo Neri, restaurata nel 2015 e arricchita con tecnologie al servizio della musica, della cultura e degli eventi, sarà messo in scena lo spettacolo “Sfumature di donne di scienza", a cura dell'Associazione culturale Ancòra con il sostegno della Consulta femminile regionale. Un viaggio in compagnia di 20 scienziate che hanno rivoluzionato il mondo della matematica, della fisica, dell'astronomia, della chimica, della filosofia, dell'informatica, dal IV secolo a.C. fino ai nostri giorni. Prenotazione obbligatoria all’indirizzo mail consulta.femminiler.piemonte.it
9 marzo, alle 20.30, nell’aula della Camera, presso il Museo del Risorgimento andrà in scena lo spettacolo “Le sfacciate meretrici - Donne del Risorgimento Italiano" scritto e diretto da Chiara Bonome e interpretata da Virginia Bonacini, Chiara Bonome, Andrea Carpiceci e Stefano Dilauro. La performance sarà coadiuvata dal prezioso disegno di luci di Valerio Camelin e accompagnata da canzoni del 1850/70, interpretate dal vivo, e da alcuni movimenti coreografici di Chiara David. Lo spettacolo vuole essere un omaggio all’impegno e al coraggio di tutte le donne che hanno contributo all’Indipendenza e all’Unità italiana al pari degli uomini, attraverso il racconto di alcune delle loro storie così incredibili, eppure vere. L’iniziativa è partecipata dalla Consulta femminile regionale. Prenotazione obbligatoria al numero 011.5621147.
·Palestra di autodifesa verbale: per una difesa non violenta ed efficace. Combattere il “cat-calling”, le molestie verbali, in modo non violento ma efficace, aumentando sicurezza, consapevolezza ed autostima di chi ne è vittima. Questo l’obiettivo della “palestra di autodifesa verbale”, un progetto del Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile ETS, sostenuto dalla Consulta femminile regionale. Gli incontri in classe tra studentesse e formatrici,è stata poi tradotta in una campagna di sensibilizzazione contro il cat-calling, diffusa mediante 15 brevi videoclip. Due frasi particolarmente incisive “Se non rispondo al tuo cat-calling è perché ho di meglio da fare” e “Il cat-calling non ti rende più figo” sono state riprodotte su t-shirt che i ragazzi hanno diffuso sui sociale e fra i propri coetanei.
11 marzo inaugurazione della mostra "Donna, vita, libertà: sette artiste iraniane", Rivoli (TO), Museo della Casa del Conte Verde, in Via Fratelli Piol8. La mostra, patrocinata dalla Consulta femminile e dal Comitato diritti umani e civili del Consiglio regionale , sarà visitabile fino all'8 aprile 2023.
Seminario 24 marzo - ore 10.15, presso l’Ordine degli Ingegneri, in via Giolitti, 1 Torino si svolgerà l’incontro “Il Genere come misura della Società. Evoluzioni” in collaborazione con l’Associazione WeWomEngineers ETS e il sostegno della Consulta femminile. Nel corso del seminario saranno approfondite le politiche di genere in ambito europeo, il concetto di gender mainstreaming ed esaminati gli aspetti della certificazione di genere, la certificazione volontaria che le aziende più virtuose potranno richiedere agli organismi di certificazione accreditati, per attestare la conformità dell'organizzazione di impresa ai principi di parità tra i generi, come l'equità salariale, politiche paritetiche di formazione e avanzamento di carriera.
·Mostra “Donne, Scienza e Lavoro”, realizzata dall'associazione Toponomastica femminile in collaborazione con la Consigliera di Parità della Regione Piemonte, grazie al sostegno della Consulta femminile, rimarrà esposta al pubblico nelle vetrine dell'URP di via Arsenale 14/G fino al 31 marzo 2023. La galleria fotografica dedicata a donne della scienza, della fisica, dell’informatica, intende mettere in evidenza la necessità di intitolare alle donne che hanno contribuito a migliorare la società strade e luoghi delle nostre città, per offrire alle giovani generazioni che non le hanno conosciute esempi concreti a cui ispirarsi.
Venerdì 31 marzo, ore 10:30 Auditorium centro Aldo Moro, Università degli Studi di Torino, via Giuseppe Verdi, lancio della campagna OTTOBRE ROSA 2023 “Insieme per la Prevenzione del Tumore al Seno” e chiusura della Campagna 2022 a cura dell’Associazione ANDOS onlus, con il sostegno della Consulta femminile. All’incontro prenderanno parte tutti i sindaci dei Comuni che hanno aderito alla campagna di sensibilizzazione 2022.
