Tipologia articolo Comunicati stampa
I sindaci della provincia del Vco hanno ricevuto oggi il Drapò del Piemonte, consegnato dal Consiglio regionale del Piemonte. Dopo la prima tappa alla Reggia di Venaria, è infatti proseguito oggi a Stresa il giro nelle province del Consiglio regionale, per donare ai Comuni del la bandiera del Piemonte, emblema di una regione ma anche simbolo di appartenenza e riconoscimento di tradizione e valori.
La cerimonia di consegna ai primi cittadini della provincia del Verbano Cusio Ossola si è svolta nell’Auditorium del Palazzo dei congressi di Stresa. Sul palco il presidente del Consiglio regionale, Stefano Allasia e i componenti dell’Ufficio di presidenza Michele Mosca e Gianluca Gavazza, presente anche il consigliere Alberto Preioni. Prima dell’inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime della recente tragedia del Mottarone. A ricevere il Drapò erano presenti 64 sindaci su 74 del territorio.
“Questa iniziativa si sarebbe dovuta svolgere lo scorso anno, in occasione del 50esimo anniversario della Regione Piemonte, ma l’arrivo della pandemia ha purtroppo posticipato la cerimonia – ha detto sul palco il presidente Stefano Allasia -. Oltre alla rete delle istituzioni, dallo Stato alla Regione, alle Province, che hanno saputo lavorare in sinergia seppur tra tante difficoltà, un ruolo fondamentale è stato quello delle comunità locali, realtà coese tra loro che, lo dimostra la storia piemontese, sono da sempre capaci di far valere la propria lungimiranza, forza e laboriosità. Il Drapò è il vessillo di tutti i piemontesi, sotto il quale il Consiglio regionale, insieme con ciascun Comune, intende affrontare le molteplici sfide del futuro. L’auspicio - ha concluso il presidente del Consiglio regionale - è che, attorno al nostro storico Drapò, ogni piemontese possa rafforzare il valore dell'identità e l’orgoglio di appartenere ad una regione con una storia plurisecolare e che ogni sindaco, nel proprio Comune, si faccia “custode” della nostra bandiera, e con essa, di quei sentimenti di amore e gratitudine per il nostro grande e bel Piemonte”.
Arturo Lincio, presidente della Provincia del Vco, nel suo saluto, ha sottolineato: “Abbiano attraversato il duro periodo della pandemia, che però ci ha avvicinato molto alla Regione. Il provvedimento sui canoni idrici, approvato proprio dal Consiglio regionale, ha permesso alla nostra Amministrazione provinciale di sopravvivere”.
Marcella Severino, sindaco di Stresa si è soffermata sulla tragedia del Mottarone: “Ringrazio il Consiglio regionale per aver scelto proprio la nostra città per ospitare questo imporrante avvenimento. La Regione ci è stata particolarmente vicina e proprio questa esperienza ci deve insegnare un grande senso di collaborazione”. Anche Marinella Franzetti, vicesindaco di Verbania, ha sottolineato l’importanza di far rete regionale per questi territori.
A fare da sfondo alla cerimonia, occasione in cui sono stati ricordati i cinquant’anni della Regione Piemonte, che si sarebbero dovuti celebrare nel 2020, la proiezione della mostra fotografica “Piemonte cinquant’anni", un racconto per immagini di mezzo secolo di storia, a cura dell’agenzia Ansa e il sostegno della Fondazione Crt. Le note di brani appartenenti alla tradizione piemontese, eseguiti dai maestri Loris Gallo e Valerio Chiovarelli, hanno accompagnato la consegna delle bandiere sul palco di Stresa. A simbolo del passaggio nella provincia del Vco del Consiglio regionale, questa sera, la facciata di Palazzo di Città di Verbania Pallanza, sarà illuminata con l’immagine del Drapò.
Nelle altre province del Piemonte la consegna del Drapò avverrà secondo il seguente calendario: 22 luglio ad Alessandria, 23 luglio ad Asti, 26 luglio a Vercelli, 28 luglio a Novara, 29 luglio a Biella e 30 luglio a Cuneo.
gmonaco
mbocchio