Tipologia articolo Comunicati stampa
Materia Sociale

Una proposta alla Giunta articolata su quattro punti per dare risposte alle cooperative e alle strutture che coprono i servizi socio-sanitari e assistenziali in Piemonte. Su iniziativa del presidente, Luigi Icardi, la commissione Sanità chiederà alla Giunta di riattivare quanto prima il tavolo sulla flessibilità dei requisiti gestionali delle strutture residenziali e semi-residenziali, il monitoraggio costante della piattaforma sulla residenzialità, l’aumento delle tariffe delle rette che consentiranno, tra l’altro, gli adeguamenti contrattuali dei lavoratori dei comparti residenziale e semi-residenziale e un’audizione urgente dell’assessore alla Sanità Federico Riboldi sul tema.
Le problematiche del settore sono state affrontate oggi in due successive audizioni dei rappresentanti dell’Osservatorio paritetico regionale del Piemonte sugli appalti e accreditamenti e del gruppo interassociativo welfare in merito all’attuazione della delibera di Giunta sul Patto per un welfare innovativo e sostenibile sottoscritto a maggio 2024: gli auditi hanno espresso preoccupazione per la tenuta del sistema, sostenendo che “il patto non è stato attuato e che l’interlocuzione con i vertici regionali è ferma dallo scorso dicembre. Chiediamo un adeguamento delle tariffe, da una parte per fare fronte al rinnovo contrattuale degli operatori, dall’altra per continuare a garantire i servizi agli utenti”.
Numerosi gli interventi dei consiglieri di opposizione: hanno posto domande Domenico Ravetti, Daniele Valle, Nadia Conticelli, Domenico Rossi (Pd), Alice Ravinale (Avs), Sarah Disabato (M5s).
I commissari si sono impegnati a fissare un nuovo incontro con le rappresentanze del comparto entro metà giugno per un aggiornamento.