Discriminazione di genere: cosa fare
Eliminare gli ostacoli alla pari dignità e favorire uguali condizioni tra uomini e donne nella società, nella politica, nel lavoro: è questa la parità di genere, un diritto fondamentale sancito nel 1948 nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite e riportato nella Costituzione e nei Trattati Europei.
La promozione dell’educazione e della formazione alla cittadinanza di genere rappresentano strumenti di prevenzione e contrasto di ogni violenza, soprattutto per le giovani generazioni, di sensibilizzazione a riconoscere gli stereotipi di genere.
La Regione Piemonte è stata la prima ad applicare esplicitamente il principio di parità di trattamento e non discriminazione con l’emanazione nel 2016 di due importanti Leggi.
Ruolo del Corecom
Il Corecom con la Regione Piemonte promuove collaborazioni con:
- le amministrazioni statali e locali competenti;
- l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM);
- l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM);
- l'Ordine dei giornalisti del Piemonte;
- gli operatori nel settore della comunicazione, pubblicità e marketing, mass media, social network, in forma singola o associata.
Nell'ambito poi delle funzioni gestionali, regola l'accesso radiofonico e televisivo regionale in modo da consentire adeguati spazi di espressione legati a tali tematiche.
Attua e promuove, per quanto di competenza, azioni dirette a contrastare la discriminazione dell'immagine femminile nella pubblicità e nei mezzi di informazione e comunicazione, volte a favorire una rappresentazione della donna coerente con l'evoluzione dei ruoli nella società, superando gli stereotipi di genere, nel pieno rispetto della dignità femminile e della parità.
Può formulare proposte agli organi regionali per attivare iniziative culturali e informative volte a favorire la diffusione e l'affermazione di principi antidiscriminatori.
Nell’ambito delle funzioni delegate da Agcom, il Corecom monitora la corretta rappresentazione dell’immagine della donna nei programmi di informazione e intrattenimento, come previsto dalla Raccomandazione approvata dall’Autorità con Delibera n. 442/17/CONS.
Riferimenti normativi
- Legge regionale del 24 febbraio 2016, n. 4 Interventi di prevenzione e contrasto della violenza di genere e per il sostegno alle donne vittime di violenza ed ai loro figli.
- Legge regionale del 23 marzo 2016, n. 5 Norme di attuazione del divieto di ogni forma di discriminazione e della parità di trattamento nelle materie di competenza regionale.
Gallerie multimediali
Discriminazione di genere
Pina Rosa Serrenti
Margherita Occhetti