Prosegue l’esame del bilancio

Prosegue il lungo percorso in Commissione per licenziare il Bilancio 2017-2019. Nella mattinata, per quanto riguarda l’articolo 2, si è arrivati a illustrare 163 emendamenti sui 177 totali.
Il vicepresidende Aldo Reschigna ha annunciato il parere negativo sugli emendamenti dell’opposizione, chiedendo ai gruppi di maggioranza il ritiro di tutti quelli presentati.
La I Commissione (Bilancio), presieduta dal vicepresidente Elvio Rostagno ha così proseguito l’esame degli emendamenti all’articolo 2. Il vicepresidente ha anche presentato un subemendamento (al 170, discusso nelle ultime sedute) che destina risorse per investimenti a favore di enti locali. Presentati anche altri emendamenti di Giunta, in particolare il 175 che prevede modifiche tecniche per lo spostamento di risorse in modalità compensatoria tra capitoli all’interno di una medesima missione e il 176 che, nel recepire il contenuto dell’intesa Governo-Regioni, per il 2017 specifica i destinatari dei fondi e gli ambiti di intervento ritenuti ammissibili.
Gli emendamenti di opposizione sono relativi alla missione 15 (Politiche per il lavoro e la formazione professionale), alla missione 16 (Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca) e alla missione 18 (Relazione con le altre autonomie territoriali e locali).
Nel complesso, le richieste di variazione presentate dai gruppi di minoranza, mirano ad implementare le risorse destinate principalmente a: formazione professionale e impiego dei lavoratori in mobilità, ampliamento della rete dei sistemi di sicurezza e polizia locale (FI e Mns); iniziative a favore delle Pari opportunità nelle aziende, sviluppo e incremento delle attività legate al comparto fitopatologico, agricolo e fitosanitario (M5S).
In chiusura di seduta Reschigna ha ripercorso l’iter del disegno di legge, avvenuto in Commissione, evidenziando la situazione emersa in merito alle politiche sociali, con riferimento specifico agli extra Lea (Livelli essenziali di assistenza), per i quali ha sottolineato la copertura integrale nel 2017, confermando così le risorse del 2016.
Sulle politiche sociali la Giunta si è dichiarata disponibile al reperimento di risorse aggiuntive da destinare al biennio 2017-2018. È poi in fase di valutazione la presentazione di un emendamento che racchiuda alcuni dei temi principali, considerati di maggior rilievo, emersi nel corso del dibattito.
L’assessore ha infine evidenziato le tre priorità su cui la Giunta intende intervenire: l’integrazione del fondo sociale per la morosità incolpevole; le politiche di investimento sul sistema-neve piemontese e, in ultimo, il sistema di cooperazione e investimento nel sociale.