Consiglio Regionale del Piemonte

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La settimana in Commissione

I Commissione (Programmazione e Bilancio)

Commissione Bilancio su fondi 2017-2019 per personale e polizia locale.

In prima Commissione l'assessore al Personale Giovanni Maria Ferraris ha illustrato i capitoli di bilancio su personale e polizia locale per gli anni 2017-2019.
L'ammontare complessivo per le spese per i dipendenti è di circa 136 milioni di euro. La Giunta ha previsto anche una riduzione di budget per gli uffici di comunicazione.
Dai consiglieri Davide Bono (M5s) e Gianluca Vignale (Gruppo Misto) sono venute richieste di approfondimento sugli stanziamenti previsti.
In particolare, Vignale ha chiesto di avviare quanto prima una discussione sulle politiche future in materia di personale della Regione e sui concorsi per dirigenti, visto il pensionamento di numerosi responsabili di settore negli ultimi anni.

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II Commissione (Pianificazione territoriale e Urbanistica)

In II espresso parere favorevole sui trasporti

Nel corso della mattinata di giovedì 9 marzo si è riunita la II Commissione (Trasporti e Viabilità) presieduta da Nadia Conticelli, con all’ordine del giorno l’espressione del parere sul disegno di legge n. 237 “Bilancio di previsione finanziario 2017/2019”.

Per conto dell’esecutivo era presente l’assessore ai Trasporti, Infrastrutture, Opere pubbliche e Difesa del suolo Francesco Balocco che ha illustrato la programmazione relativa sia alla spesa corrente sia in conto capitale.

Le risorse destinate alle Opere pubbliche ammontano, per il triennio 2017/2019, a circa 75 milioni di euro mentre la parte riconducibile ai Trasporti oltrepassa i 554 milioni.

Sono intervenuti nel corso dell’illustrazione i commissari Paolo Mighetti, Davide Bono, Federico Valetti, Mauro Campo e Gianpaolo Andrissi (M5S), Elvio Rostagno, Valter Ottria, Giovanni Corgnati e Raffaele Gallo (Pd).

A conclusione dei lavori si è passati al voto del parere che è stato approvato a maggioranza con il voto favorevole del Pd e di Sel mentre il M5S ha chiesto, non ottenendola, la discussione in Aula.

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III Commissione (Economia)

Bilancio di previsione finanziario 2017/2019

La terza Commissione, presieduta da Raffaele Gallo, nella seduta dell’8 marzo ha espresso a maggioranza parere favorevole sul disegno di legge n. 237 "Bilancio di previsione finanziario 2017/2019", relativamente alle materie di sua competenza. Per riferire quanto avvenuto in terza alla prima Commissione, sono stati quindi nominati relatori Domenico Rossi (Pd), Gianluca Vignale (Mns) e Mauro Campo (M5s).

Nel corso della seduta, l’assessore Giorgio Ferrero ha esposto gli stanziamenti per l’agricoltura. Il complesso generale per il 2017 è di quasi 59 milioni  (erano 61,2 nel 2016 e se ne prevedono 51 per il 2018 e 48 per il 2019). Programmazione, attuazione e coordinamento dello sviluppo rurale e agricoltura sostenibile è il capitolo principale con 27 milioni di stanziamento, mentre alle Produzioni agrarie e zootecniche andranno 4,2 milioni.

È quindi intervenuto l’assessore Alberto Valmaggia, che ha presentato gli stanziamenti per Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione (18,4 milioni per il 2017); Sviluppo sostenibile montano e piccoli Comuni (16,1 milioni); Relazioni internazionali e Cooperazione allo sviluppo (19mila euro); Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione (1,2 milioni); Cooperazione transfrontaliera (11,48 milioni).

Nel dibattito sono intervenuti commissari di tutti i gruppi politici presenti.

Entrambi gli assessori, poi, hanno esposto alla Commissione lo stato di attuazione del Programma di sviluppo rurale 2014-2020.

Il PSR della Regione Piemonte, la cui dotazione finanziaria ammonta a un miliardo e 93 milioni di euro, è stato approvato il 28 ottobre 2015. A partire da dicembre 2015 sono stati emanati i primi bandi, relativamente alle operazioni 4.1.1 (64 milioni) e 4.1.2 (41,5 milioni); l’emanazione dei bandi è proseguita nel 2016 per gran parte delle misure: ad oggi sono state attivate risorse fresche pari a 572 milioni ( circa il 52 % del budget), a cui si aggiungono i trascinamenti della precedente programmazione (160 milioni, pari al 15% del budget), per un totale complessivo di risorse attivate del 67%. Il cronoprogramma dei bandi attivati e ancora da attivare è disponibile nella tabella “Programmazione Bandi PSR 2014 – 2020 Regione Piemonte”.

gmonaco

 

IV Commissione (Sanità e assistenza)

Espressione del parere preventivo sul bilancio di previsione 2017-'19

La IV Commissione (Sanità e assistenza), presieduta dal consigliere Domenico Ravetti, ha espresso il 9 marzo - alla presenza dell'assessore alla Sanità Antonio Saitta - parere preventivo al bilancio di previsione finanziario 2017-'19 sulle materie di competenza. 

Per il M5S il consigliere Davide BonoGian Paolo Andrissi e Stefania Batzella hanno espresso preoccupazione per l'incremento di oltre 30 milioni di euro di mobilità passiva dei fondi nazionali verso le altre regioni e per la riduzione da 18 a 12 milioni di euro d'investimenti per la manutenzione e l'adeguamento tecnologico e l'azzeramento dei fondi per indennizzare i soggetti danneggiati da vaccinazioni e trasfusioni, espresso perplessità sul fatto che siano stati conteggiati 88 milioni di euro quale cifra totale - ma del tutto incerta - per il pay back alle aziende farmaceutiche e sottolineato soddisfazione per l'Incremento di circa un milione di euro per il 118 e per il rinnovo del fondo per i medici che svolgono servizio nei paesi in via di sviluppo.

I timori espressi sono stati condivisi dal consigliere Gian Luca Vignale (Misto), che ha sottolineato come, usciti dal piano di rientro, non sarà possibile affrontare nuove spese senza delibera consiliare ed evidenziato che una delle possibili cause dell'incremento della mobilità passiva è probabilmente da individuare in una situazione della Sanità tutto sommato stagnante.

L’assessore Saitta ha sottolineato che non esistono al momento rischi di bilancio spiegando che, per quanto riguarda il pay back, l’Aifa sta definendo una transazione a livello nazionale per quanto riguarda gli anni 2013-’15 e che, quando essa verrà realizzata, saranno ritirati i ricorsi e le risorse verranno ridistribuite per la spesa sanitaria. Sul tema della mobilità passiva, ha aggiunto, c’è stato uno sfasamento di anni e i numeri indicati si riferiscono ad annualità precedenti che non tengono conto della quota di mobilità internazionale.

Sia il M5S sia il gruppo Misto - inoltre - hanno chiesto all'assessore di verificare le cifre con quelle dell'Assessorato all'Assistenza per scongiurare il rischio che i cittadini possano essere privati di servizi e prestazioni importanti.  

ctagliani

 

Audizione del Garante dei detenuti per i fatti alla casa circondariale di Ivrea

Con una seduta congiunta della Commissione Legalità e della quarta (Sanità), si è tenuta il 6 marzo l’audizione del arante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale in merito alle condizioni detentive negli istituti penitenziari, Bruno Mellano. La seduta è stata presieduta da Giorgio Bertola, con all’ordine del giorno i fatti avvenuti nella casa circondariale di Ivrea lo scorso ottobre.

Mellano ha ricostruito gli eventi di Ivrea e il lavoro fatto insieme con il garante nazionale per le Carceri e il garante di Ivrea, fatti che oggi sono sotto la lente della Procura della repubblica di Ivrea. Il garante, nei giorni scorsi, ha effettuato una visita di ispezione e indagine, dalla quale è emerso che esiste una denuncia specifica di violenze subite da parte dei reclusi, con nomi e cognomi. Almeno un caso dei quattro emersi, inoltre, presenta una relazione medica molto problematica, rispetto alla ricostruzione dei fatti fornita dall’amministrazione penitenziaria.

Mellano ha altresì dato atto alla Commissione che sono stati presi provvedimenti da parte del Dipartimento penitenziario per l’eliminazione delle cosiddette “celle lisce” (prive di arredo) e circa la necessità di trasformazione strutturale di quei locali.

Dal caso di Ivrea si è passati a riflettere sulla concreata realizzazione del Piano della sanità penitenziaria, previsto dalla delibera del maggio 2016 che ha definito i livelli minimi di assistenza per le 13 carceri piemontesi.

Nel dibattito sono intervenuti con puntuali domande i commissari di tutti i gruppi consiliari presenti.

gmonaco

 

 

V Commissione (Tutela dell'ambiente e Protezione civile)

Le bonifiche ambientali

Sono circa 1.600 i siti in Piemonte inseriti nell’anagrafe italiana delle aree contaminate e compromesse dal punto di vista ambientale. Oltre settecento sono interessati da interventi di bonifica in corso. È quanto emerso nel corso dei lavori della V Commissione - presidente Silvana Accossato - riunitasi per ascoltare l’informativa dell’assessore regionale all’Ambiente Alberto Valmaggia in merito alle aree inquinate e ai processi delle bonifiche in Piemonte. La richiesta era stata fatta dal consigliere Giorgio Bertola (M5S).

Allo stato attuale - come è stato spiegato - sono cinque i siti di interesse nazionale: Acna Valle Bormida (oltre al Savonese, interessa le province di Alessandria, Asti e Cuneo), Serravalle Scrivia (Al) con l’Ecolibarna, Casale Monferrato (Al) e Balangero (To) con l’amianto e Pieve Vergonte (Vb) con lo storico stabilimento chimico.

La seduta è stata l’occasione anche per fare cenno allo stato di attuazione del Piano regionale amianto, approvato a marzo dell’anno scorso dalla Giunta. Si sta seguendo il cronoprogramma - ha detto l’assessore – proseguendo con la mappatura e lo smaltimento dei materiali contenenti amianto, con la bonifica a partire dagli edifici pubblici, e implementando la raccolta grazie alla collaborazione con diversi soggetti.

Nel dibattito sono poi intervenuti: Bertola, Gianpaolo Andrissi e Mauro Campo (M5S), Walter Ottria (Pd) e Diego Sozzani e Daniela Ruffino (Fi).

I lavori si sono conclusi con l’assessore alla Difesa del suolo Francesco Balocco, che - insieme ai funzionari dell'Agenzia interregionale per il fiume Po (Aipo) - ha risposto all’interrogazione del capogruppo M5S Paolo Mighetti sulla rimozione del materiale litoide dall’alveo del fiume Tanaro nell’area comunale di Asti.

mbocchio

 

VI Commissione (Cultura e Istruzione)

Audizione dei rappresentanti sindacali dei lavoratori Castello di Rivoli e informativa dell’assessora alla cultura.

Nella seduta del nove marzo della Commissione cultura, presieduta da Daniele Valle, si è svolta in apertura l’audizione dei rappresentanti sindacali impegnati nelle vertenze del personale terzializzato operante presso il Castello di Rivoli. Sabatino Basile (Fisascat-Cisl Piemonte) ha denunciato il non rispetto delle clausole del bando di gara, in particolare la norma che riguarda l’articolo 18,  e chiesto l’intervento urgente di Regione e comune di Rivoli affinché si ponga rimedio a questa incresciosa situazione.

In seduta ordinaria l’Assessora alla Cultura Antonella Parigi nell’informativa in merito alle problematiche emerse durante l’audizione, ha affermato che le procedure di affidamento dell’appalto sono da ritenersi corrette, che i livelli occupazionali sono stati garantiti e che comunque la Regione farà accertamenti per verificare eventuali irregolarità.

Ne è seguito un breve dibattito: il consigliere Marco Grimaldi (Sel) nel non condivide l’approccio della Giunta, chiede che la politica sulle politiche del lavoro, soprattutto nel settore cultura si assuma le proprie responsabilità. Francesca Frediani (M5s) invece oltre a denotare il non rispetto dei protocolli, si è detta preoccupata della poca chiarezza nei progetti relativi alla valorizzazione dei siti regionali di interesse culturale.

Infine la commissione ha espresso tre pareri favorevoli su:

Criteri di valutazione delle richieste di assegnazione di contributo in ambito di corsi comunali di orientamento musicale (L.r.49/1991 Titolo I) e di musica popolare tradizionale (L.r. 38/2000),criteri per l'iscrizione al Registro regionale delle associazioni di valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e per l'individuazione dei cinque esperti da nominare nella Consulta per la valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale.