Consiglio Regionale del Piemonte

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Confronto sulle maxi-emergenze

Tre giorni in Piemonte, con un ricco programma di confronti tra diverse realtà nel mondo,  per intendono promuovere le attività di ricerca e di formazione nell’ambito della Medicina dell’Emergenza e dei Disastri. È questo il tema portante del seminario organizzato dal Crimedim (Centro di ricerca in Medicina d’emergenza e dei disastri) dell’Università del Piemonte Orientale, la cui attività è sostenuta anche dall’Organizzazione mondiale della Sanità.

Mercoledì 18 i lavori si sono tenuti a Palazzo Lascaris, dove a portare il saluto del Consiglio regionale è stato il consigliere Domenico Rossi.

Diventa sempre più urgente l’esigenza di garantire una uniforme gestione dei disastri, i vari interventi hanno affrontato in questa direzione il tema delle maxiemergenze nei suoi  aspetti   di pianificazione, gestione  e formazione.

In questa prospettiva il seminario vuole essere  una occasione di confronto tra tutti i soggetti coinvolti nelle grandi emergenze: personale sanitario, della Protezione civile e  della Sanità  militare, per  una  partecipata  e  condivisa  elaborazione  di  linee  di indirizzo nazionali e internazionali sulla pianificazione e gestione dei disastri.

Nel 2012 il Crimedim aveva attuato il progetto “La gestione della maxi-emergenza a Novara: un mese per formare, informare e sperimentare”: nell’ambito dello European master in Disaster medicine (Emdm), si era svolta anche l’esercitazione a grandezza reale con la partecipazione di tutti i soggetti che normalmente partecipano al soccorso in caso di crisi reale.

“Il nostro scopo è anche quello della sensibilizzazione e della diffusione, presso un pubblico più ampio, dei risultati ottenuti sino a oggi nel campo della prevenzione e della gestione delle emergenze. Crediamo che la Regione Piemonte sia diventata un punto di riferimento grazie alla Colonna mobile della Protezione civile. In ambito universitario si è poi saputo sinora coniugare competenze di area medica con gli strumenti messi a disposizione dall’area informatica, creando una combinazione vincente riconosciuta a livello internazionale” ha spiegato Francesco Della Corte, professore ordinario di Anestesiologia e direttore del Master Emdm.

I fatti in breve

  • Tre giorni in Piemonte, con un ricco programma di confronti tra diverse realtà nel mondo,  per intendono promuovere le attività di ricerca e di formazione nell’ambito della Medicina dell’Emergenza e dei Disastri. È questo il tema portante del seminario organizzato dal Crimedim (Centro di ricerca in Medicina d’emergenza e dei disastri) dell’Università del Piemonte Orientale, la cui attività è sostenuta anche dall’Organizzazione mondiale della Sanità.
  • Mercoledì 18 i lavori si sono tenuti a Palazzo Lascaris, dove a portare il saluto del Consiglio regionale è stato il consigliere Domenico Rossi.

Dichiarazioni

“Il nostro scopo è anche quello della sensibilizzazione e della diffusione, presso un pubblico più ampio, dei risultati ottenuti sino a oggi nel campo della prevenzione e della gestione delle emergenze. Crediamo che la Regione Piemonte sia diventata un punto di riferimento grazie alla Colonna mobile della Protezione civile. In ambito universitario si è poi saputo sinora coniugare competenze di area medica con gli strumenti messi a disposizione dall’area informatica, creando una combinazione vincente riconosciuta a livello internazionale” ha spiegato Francesco Della Corte, professore ordinario di Anestesiologia e direttore del Master Emdm.

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