Consiglio Regionale del Piemonte

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Interrogazioni discusse in Aula

Interrogazioni e interpellanze

 

Trasparenza e pubblicazione dati

L’assessore alla Cultura Antonella Parigi ha risposto all’interrogazione n.1066, presentata dalla consigliera Francesca Frediani (M5S), sulla trasparenza e pubblicazione dei dati ai sensi della legge regionale 58/78.

L’assessore ha risposto che i dati richiesti sono consultabili nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito della Regione Piemonte www.regione.piemonte.it, così come segnalato anche nella sezione Cultura. 

 

Sopralluogo dell’Osservatorio Torino-Lione

L’assessore alla Cultura Antonella Parigi ha risposto all’interrogazione n.1099, presentata dalla consigliera Francesca Frediani (M5S), sul sopralluogo dell’Osservatorio Torino-Lione al Museo e al Parco archeologico di Chiomonte.

L’assessore ha precisato che la Regione Piemonte non ha partecipato ad alcun sopralluogo, come segnalato nell’interrogazione, e che a tale incontro era presente la Soprintendenza, cui compete la tutela e la proprietà dei reperti archeologici prima esposti nei locali civici ed ora conservati nei depositi statali a Torino.

 

Assegnazione fondi regionali all’associazione Xplosiva

L’assessore alla Cultura Antonella Parigi ha risposto all’interrogazione n.1124, presentata dalla consigliera Francesca Frediani (M5S), sull’assegnazione fondi regionali all’associazione Xplosiva per il concerto dei Moderat a Venaria.

L’assessore ha risposto che il concerto a Venaria si inserisce in un progetto più complessivo dell’associazione, le cui caratteristiche corrispondono ai criteri di valutazione individuati con il Programma di Attività 2015-2016, tra cui la capacità di fare sistema, l’eccellenza e la rilevanza. “L’associazione – ha precisato l’assessore – quest’anno lavorerà in regime di convenzione, con possibilità di eventuale proroga per gli anni a venire”.

 

Progetto Alps Moto Tours

L’assessore al Turismo Antonella Parigi ha risposto all’interrogazione n.1072, presentata dal consigliere Marco Grimaldi (Sel,) sul progetto Alps Moto Tours.

L’assessore ha risposto che si tratta di un progetto ideato dall’Ascom di Susa con Ascom Torino e il sostegno economico della Camera di Commercio di Torino e di un privato, patrocinato dalla Città metropolitana, e che la Regione non è stata coinvolta. Nel merito, l’assessore ha condiviso le preoccupazioni espresse dall’interrogante e ha annunciato di aver istituito un tavolo di lavoro per la realizzazione di un regolamento che normi questo tipo di turismo, da estendere a tutto il territorio piemontese.

 

Bonifica area nel Comune di Givoletto (To)

L’assessore all’Ambiente Alberto Valmaggia ha risposto all’interrogazione n.659, presentata dalla consigliera Francesca Frediani (M5S), sulla bonifica dell’area limitrofa alla ex Lerifond nel Comune di Givoletto (To).

L’assessore ha premesso che, secondo le informazioni fornite dalla Città metropolitana di Torino, non risulterebbe che la società Fircarp sia subentrata alla Lerifond nel sito oggetto di bonifica e ai finanziamenti regionali concessi nell’ambito del programma di bonifica dei siti contaminati. Valmaggia ha poi risposto che, a conclusione dei lavori, nel 2010 il Comune di Givoletto ha presentato la domanda per un secondo di lotto di finanziamenti, ma che proprio a partire da quell’anno non sono state più rese disponibili a bilancio le risorse per interventi di bonifica. L’assessore ha infine precisato che, a fronte di un sopralluogo di Arpa e Guardia di Finanza che ha rilevato la necessità di interdire l’accesso all’area e smaltire i rifiuti, nel febbraio 2016 il Comune ha convocato una conferenza di servizi, nella quale la Regione ha ribadito l’attuale mancanza di risorse, richiedendo una quantificazione dei costi. Valmaggia ha concluso informando che il Comune, nel maggio scorso, ha pubblicato un avviso pubblico per ricerca di professionalità al fine di adempiere a quanto stabilito dalla conferenza dei servizi, specificando di non disporre né di risorse umane per la vigilanza, né di risorse finanziarie per gli interventi.

 

Scuola innovativa

L’assessore al Lavoro Gianna Pentenero ha risposto all’interrogazione n.1063, presentata dal consigliere Gilberto Pichetto Fratin (Forza Italia), sulle manifestazioni di interesse per la Scuola innovativa.

L’assessore ha premesso che, trattandosi di una manifestazione di interesse per cifre esigue su investimenti a carattere immobiliare, la Regione Piemonte si è rivolta solo alle Province e non ai Comuni, coinvolgendo dunque le scuole superiori. Pentenero ha poi risposto che la determina è stata trasmessa al Ministero, che ha segnalato alcune criticità sulle manifestazioni di interesse selezionate.

 

Personale di Blu vacanze

L’assessore al Lavoro Gianna Pentenero ha risposto all’interrogazione n.1097, presentata dalla consigliera Francesca Frediani (M5S), sulla ricollocazione del personale di Blu Vacanze in Cisalpina Tours.

L’assessore ha spiegato che dopo il mancato accordo sottoscritto presso il Ministero del lavoro, nell’aprile scorso la Regione Piemonte ha incontrato l’azienda, che ha evidenziato un quadro generale di crisi del settore dovuta a più cause, cui è seguita la decisione di chiudere alcune agenzie. In quella sede l’assessorato ha illustrato alla società gli strumenti di formazione e riqualificazione per la ricollocazione dei lavoratori. Nel maggio di quest’anno è stata avviata una nuova procedura di licenziamento collettivo per 82 lavoratori, di cui 154 in Piemonte, che si è conclusa con un accordo sindacale che prevede, oltre alla collocazione in mobilità, la possibilità di inserimento dei lavoratori in nuove posizioni organizzative in altre agenzie, accordo che può rappresentare una apertura a soluzioni non traumatiche.

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Interrogazioni a risposta immediata

Sull’esempio di quanto avviene in Parlamento, accanto alle tradizionali interrogazioni e interpellanze, si è aggiunta la discussione delle interrogazioni a risposta immediata, prevista dall’art. 100 del Regolamento interno dell’Assemblea regionale.

 

Pericolo alla discarica di Ghemme

L’assessore all’Ambiente, Alberto Valmaggia, ha risposto all’interrogazione n. 1176 del consigliere Domenico Rossi (Pd) in merito alla necessità urgente di messa in sicurezza e di chiusura della discarica di gemme (No), in località Fornace Solaria.

“Le gravi irregolarità e mancanze nella gestione della discarica in questione, dopo vari sopralluoghi, hanno indotto Arpa e Cfs di Novara a segnalare all’autorità giudiziaria competente la situazione, procedendo inoltre al sequestro dell’impianto”, ha spiegato Valmaggia. “In base alle leggi regionali 44/2000 e 24/2002 l’approvazione e il rilascio delle autorizzazioni alla realizzazione di impianti di recupero e smaltimento rifiuti sono di competenza delle Province e delle Città metropolitane territorialmente competenti. La Regione rimane comunque disponibile a collaborare con tali enti contro l’inadempienza grave del gestore di questo impianto”.

 

Addetti alle pulizie delle sedi della Regione

Il vicepresidente della Giunta, Aldo Reschigna, ha risposto all’interrogazione n.1.181 presentata dal presidente Sel, Marco Grimaldi, sulla situazione degli addetti alle pulizie nelle sedi della Regione Piemonte.

“A seguito della razionalizzazione degli spazi destinati a ufficio a Torino è prevista una riduzione al 31 dicembre 2016 di circa 11.500mq”, ha affermato il vicepresidente. “Per salvaguardare i posti di lavoro delle dipendenti dell’impresa di pulizie e visto il licenziamento di due dipendenti che prestavano servizio in una sede dimessa, il 21 luglio scorso, su richiesta delle organizzazioni sindacali, si è svolto un incontro con l’assessore al Lavoro, Gianna Pentenero, e un rappresentate dell’impresa appaltatrice del servizio. La Regione ha chiesto all’azienda di verificare la possibilità di distribuire meglio i carichi di lavoro, ad esempio evitando gli straordinari, utilizzando così le dipendenti a rischio di licenziamento. L’assessore Pentenero ha proposto di verificare la possibilità di concedere all’azienda due mesi di cassa in deroga, a novembre e dicembre. L’azienda si è impegnata a riesaminare il licenziamento delle due dipendenti e a comunicare a breve una risposta”.

 

Aggiornamento professionale degli operatori di Polizia locale

L’assessore alla Polizia locale, Giovanni Maria Ferraris, ha risposto all’interrogazione n.1.174 del consigliere Andrea Appiano (Pd) sull’adeguamento dei percorsi di formazione degli operatori di Polizia locale, alla luce dell’introduzione dei reati di omicidio colposo stradale e di lesioni colpose personali stradali.

“Da quest’anno la Regione predispone un piano annuale di formazione che individua percorsi di aggiornamento professionale”, ha dichiarato l’assessore. “Si è partiti pertanto dalla ricognizione dei fabbisogni formativi degli agenti, a cui hanno fatto seguito uno studio e una rielaborazione dei dati acquisiti che ha tenuto conto delle recenti innovazioni normative, quali le modifiche al codice della strada e le norme sulla sicurezza stradale. È stata predisposta una bozza del Piano formativo regionale per la Polizia locale che sarà sottoposta, prima di essere approvata, alla visione degli operatori di Polizia per una ultima analisi di efficacia e di seguito proposta alla Giunta regionale per l’approvazione”.

 

Liquidazione dell’azienda Sandretto e misure occupazionali

L’assessore Augusto Ferrari, per conto dell’assessore al Lavoro, Gianna Pentenero, ha risposto all’interrogazione 1.178 della consigliera Francesca Frediani (M5S) sulla liquidazione dell’azienda Sandretto e sulle azioni per garantire la continuità produttiva e occupazionale.

L’assessore ha spiegato che, riguardo la liquidazione aziendale, il gruppo italo-belga Photonike, attuale proprietario del ramo d’azienda e dello stabilimento di Pont canavese, sembrerebbe intenzionato a uscire dal business delle presse a iniezione, cedendo eventualmente il ramo di azienda a terzi per concentrarsi sulla costruzione di stampanti 3d e attrezzature per la manifattura additiva. L’amministratore delegato si è di recente dichiarato disponibile ad appurare l’eventuale rientro della liquidazione e la possibilità di un ulteriore ricorso a un altro anno di cassa integrazione straordinaria per crisi aziendale. Questo ricorso è subordinato alla sottoscrizione di un piano di risanamento volto al riequilibrio dei fattori economici e commerciali.  

 

Nuove regole per i biglietti ferroviari regionali e interregionali

L’assessore Alberto Valmaggia per conto dell’assessore ai Trasporti, Francesco Balocco, ha risposto all’interrogazione n. 1.175 presentata dalla consigliera Silvana Accossato (Pd) sulle nuove regole per i biglietti ferroviari regionali e interregionali, che dal 1° agosto prevedono l’obbligo di utilizzare gli stessi entro 24 ore, come avviene per i biglietti comprati online.

“L’assessore ai Trasporti ha scritto in due occasioni a Trenitalia per suggerire la sospensione del nuovo sistema di tariffazione, che causerebbe pesanti disagi per l’utenza”, ha affermato Valmaggia. “In particolare si è richiamata Trenitalia a semplificare l’accesso degli utenti regionali al sistema del trasporto pubblico locale, mentre si ha l’impressione che il nuovo sistema di tariffazione rischi di andare nella direzione opposta. Si ritiene infatti che l’obiettivo della riduzione dell’evasione tariffaria possa essere perseguito efficacemente con altri strumenti, in primis con un ulteriore rafforzamento dei controlli. Il 18 luglio il direttore Trenitalia Divisione passeggeri regionale si è dichiarato disponibile a spiegare le ragioni della decisione, confermando l’entrata in vigore a livello nazionale dal 1° agosto”.

 

Automonitoraggio glicemico

L’assessore alle Politiche sociali, Augusto Ferrari, per conto dell’assessore alla Sanità, Antonio Saitta, ha risposto all’interrogazione n. 1.177 della vicepresidente del Consiglio, Daniela Ruffino, sulla riduzione dei controlli di automonitoraggio glicemico e sul mantenimento degli standard di cura.

“La Regione, con una deliberazione del novembre 2005, incaricò la Commissione diabetologica di proporre le migliori pratiche sull’automonitoraggio domiciliare della glicemia, con particolare riferimento alla periodicità in relazione alla tipologia di paziente diabetico”, ha spiegato Ferrari. “La Commissione predispose un documento con le raccomandazioni sulla frequenza delle autodeterminazioni domiciliari della glicemia, diffuso dal maggio 2007 alle aziende sanitarie. Il documento, pur lasciando al prescrittore la libertà di adeguare la prescrizione della autodeterminazione al reale fabbisogno, definiva 4 classi sulla base della gravità della malattia diabetica, con la relativa frequenza dei controlli a cui sottoporsi. Con successive note del 2014 sono state confermate queste indicazioni che a oggi non hanno quindi subìto variazione. Si presuppone perciò che le riduzioni nei controlli a cui si fa riferimento nell’interrogazione siano imputabili solo a mirate scelte cliniche”.

 

Appalto di servizi all’azienda ospedaliera di Cuneo

L’assessore alle Politiche sociali, Augusto Ferrari, per conto dell’assessore alla Sanità, Antonio Saitta, ha risposto all’interrogazione n.1.179 del consigliere Mauro Campo (M5S) sulle garanzie occupazionali nella gara di affidamento del servizio di vigilanza armata e sicurezza interna presso le sedi della azienda ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo.

L’assessore ha spiegato che i servizi di vigilanza armata e sicurezza interna non coincidono con l’oggetto dell’appalto in via di dismissione. “In tal contesto, su sollecitazione dei servizi aziendali competenti, la società aggiudicataria del nuovo servizio si è impegnata informalmente a far subentrare nei contratti individuali i dipendenti con qualifiche e professionalità compatibili e indispensabili all’esecuzione contratto”, ha dichiarato Ferrari. “Il documento sulle linee guida in materia di appalti pubblici e concessioni di lavori, forniture e servizi, contenuto nel Protocollo d’intesa fra la Regione e le parti sociali, è pervenuto in azienda quando la gara era giunta già alla fase dell’affidamento e rendendo quindi impossibile modificare il bando”.

 

Rispetto degli impegni per l’ospedale di Acqui Terme

L’assessore alle Politiche sociali, Augusto Ferrari, per conto dell’assessore alla Sanità, Antonio Saitta, ha risposto all’interrogazione n. 1.180 del presidente M5S, Paolo Mighetti, sul rispetto degli impegni assunti con i sindaci per l’ospedale di Acqui Terme.

“L’assessorato alla sanità ha condotto un tavolo di confronto con i sindaci dell’Acquese per mesi, concordando le migliorie possibili per venire incontro alle loro richieste, in particolare sulla cardiologia”, ha affermato Ferrari. “All’ospedale di Acqui Terme dall’11 luglio scorso le aree di degenza delle Strutture complesse “medicina generale” ed “ex cardiologia” sono state adeguate a quanto previsto dall’atto aziendale attraverso un passaggio organizzativo graduale e temporaneo. Al termine dei lavori edilizi in corso i posti letto assegnati alla medicina generale, che ricomprende anche la prevista struttura semplice “organizzazione attività di supporto cardiologico” saranno 36, di cui 4 monitorizzati per pazienti più complessi anche cardiologici, così come previsto dall’atto aziendale e dagli accordi definiti in sede regionale con la delegazione dei sindaci dell’Acquese”.

 

Clinica Sant’Anna di Casale Monferrato

L’assessore alle Politiche sociali, Augusto Ferrari, per conto dell’assessore alla Sanità, Antonio Saitta, ha risposto all’interrogazione n. 1.182 del consigliere Massimo Berutti (Fi) sulla convenzione tra Regione e clinica Sant’Anna di Casale Monferrato.

“La riconversione della clinica in questione da struttura per acuti a post acuti si rende necessaria in base alle previsioni del Patto della salute nazionale, in quanto il bacino di utenza di Casale consente di avere un ospedale Dea di primo livello, mentre un’altra struttura per acuti non è compatibile con i bacini di utenza richiesti dal documento”, ha dichiarato Ferrari. “Per la fase transitoria sarà a breve approvata dalla Giunta regionale una deliberazione che prevede la possibilità di compensare fino al 31 ottobre 2016 le attività precedentemente svolte dalla casa di cura stessa, senza nocumento per i pazienti e il personale”.

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