Consiglio Regionale del Piemonte

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Atti di indirizzo approvati

Nella seduta del 5 luglio l’Assemblea di Palazzo Lascaris ha approvato all’unanimità alcuni ordini del giorno.

Il primo documento, il cui esame era iniziato il 28 giugno, concernente la “Presenza di Idrocarburi Policiclici Aromatici (PHA), tra cui il Benz[a]pyrene, l’Anthracene ed il Chrysene (cancerogeni), di metalli pesanti (Mercurio), di Policlorobifenili (PCBs), nei pesci del fiume Po e Tanaro, in preoccupante eccedenza rispetto alle soglie dettate dalla legislazione Europea”, primo firmatario Giorgio Bertola (M5S), impegna la Giunta regionale “affinché venga preso atto dei suddetti studi (in materia e citati in narrativa); affinchè in fase di aggiornamento del Piano di gestione del distretto idrografico del fiume Po (Pdg Po), si attivi il coordinamento con le altre Regioni del bacino padano per garantire il completo recepimento delle nuove disposizioni europee e nazionali relative al monitoraggio delle sostanze pericolose prioritarie nelle acque, nei sedimenti e nel biota; ad attivare, in vigenza del secondo ciclo di pianificazione di bacino del Po in materia di tutela delle acque, i monitoraggi delle sostanze prioritarie, in modo da raggiungere gli obiettivi di qualità previsti”.

È stato poi esaminato un gruppo di 15 documenti con varie richieste di programmazione dei fondi europei Par Fsc (uno respinto su ex neuro Racconigi) che hanno impegnato la Giunta regionale a valutarne l’utilizzo per: la conservazione e valorizzazione della Basilica di Sant’Andrea a Vercelli, primo firmatario Giovanni Corgnati; gli interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico, Silvana Accossato; il recupero e restauro della parte storica della Certosa Reale di Collegno, Accossato; gli interventi di bonifica e smaltimento dell’amianto, Antonio Ferrentino; il recupero, conservazione e valorizzazione delle Meridiane storiche presenti in Val di Susa, Francesca Frediani; la conservazione e valorizzazione del Santuario della Consolata di Torino, Davide Bono; il finanziamento dell’edilizia sanitaria, Bono; la riqualificazione paesaggistica nel sito Unesco dei paesaggi vitivinicoli, Paolo Mighetti; la conservazione e valorizzazione del Castello di Parpaglia, Daniela Ruffino; il ripristino delle sponde e gestione del rischio idraulico del Torrente Pellice nel comune di Villafranca Piemonte, Ruffino; la valorizzazione dei progetti dell’area territoriale compresa tra le città di Saluzzo, Cuneo e Savigliano, Francesco Graglia; la valorizzazione della chiesa di Santa Maria Assunta di Ghevio di Meina (No), Diego Sozzani; il patrimonio impiantistico di risalita e di fondo, di innevamento programmato e di realizzazione di bacini idrici, Gian Luca Vignale; la conservazione e valorizzazione del campanile di Roreto di Cherasco (Cn), Graglia.