Giovedì 31 marzo è stato presentato a Palazzo Lascaris il catalogo della terza edizione della mostra “Alle radici della Democrazia. Testimonianze d’arte” (20 aprile – 20 maggio 2011).
Sono intervenuti il vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Placido, delegato al Comitato Resistenza, e il critico d’arte Luca Beatrice, curatore della mostra.
“Per il terzo anno consecutivo il progetto artistico del Consiglio regionale si propone di dare un ulteriore significato alla ricorrenza del 25 aprile e ai valori della democrazia. In questa edizione abbiamo deciso di dare spazio anche a giovani artisti che non hanno vissuto in prima persona quel periodo storico” ha dichiarato Placido durante i saluti.
“Mi fa molto piacere lavorare con artisti piemontesi anche giovani – ha sottolineato Beatrice – capaci di ampliare i linguaggi artistici e gli stili, attraverso installazioni differenti”.
La mostra, realizzata dalla Direzione Comunicazione istituzionale dell’Assemblea regionale su iniziativa del Comitato Resistenza e Costituzione, alla pittura e alla scultura delle prime edizioni affianca quest’anno fotografia, installazioni e video art nel comune intento di raccontare e ricordare non solo i temi legati alla memoria storica collettiva: Democrazia, Resistenza e Unità Nazionale, ma anche quelli che segnano le pagine della nostra quotidianità.
L’edizione 2011 della mostra ospiterà diciotto artisti. Accanto ad alcuni affermati maestri piemontesi, già presenti negli anni precedenti, sono stati chiamati a esporre anche artisti più giovani, fra i 30 e i 50 anni.
Il Consiglio regionale, nell’ottica di creazione di una collezione permanente, quest’anno acquisterà l’opera di Giacomo Soffiantino (“Finalmente Liberi”) così come già fatto in passato con i lavori di Giuseppe Chiezzi (donata dalla galleria Bolaffi), Mauro Chessa e Francesco Casorati.
Artisti edizione 2011: Maura Banfo, Valerio Berruti, Nicola Bolaffi, Nicola Bolla, Francesco Casorati, Mauro Chessa, Riccardo Cordero, Daniele Fissore, Daniele Galliano, Paolo Leonardo, Nicos Lucà, Luigi Mainolfi, Mirco Marchelli, Gian Marco Montesano, Sergio Regalzi, Marina Sasso, Giacomo Soffiantino, Saverio Todaro