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Dettaglio seduta n.525 del 28/01/05 - Legislatura n. VII - Sedute dal 16 aprile 2000 al 2 aprile 2005

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Argomento:


PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ROSSI



(La seduta ha inizio alle ore 12.02)



PRESIDENTE

La seduta è aperta.


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale


PRESIDENTE

In merito al punto 1) all'o.d.g.: "Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale", comunico:


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale

Argomento:

Congedi


PRESIDENTE

Hanno chiesto congedo i Consiglieri Botta Franco Maria, Cantore Caramella, Costa Enrico, Cota, Ferrero, Galasso, Ghigo, Racchelli e Vaglio.


Argomento:

Sull'ordine dei lavori - Inversione punti all'o.d.g. (Passaggio all'esame del punto 5) disegno di legge n. 688 "Legge finanziaria per l'anno 2005" e del punto 6) disegno di legge n. 685 "Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2005 e bilancio pluriennale 2005-2007")


PRESIDENTE

Colleghi, alla Riunione dei Capigruppo è stata raggiunta un'intesa: il Consiglio procede, s'incardina il punto relativo ai disegni di legge nn.
688 e 685, con la relativa relazione. Il relatore, pertanto, legge un'unica relazione per incardinare il provvedimento, dopodiché si procede alla votazione per il rinvio dei due disegni di legge in I Commissione limitatamente ai temi della sanità, in base all'ex articolo 81.
Il termine stabilito per il ritorno in Aula è lunedì, alle ore 12.30 pertanto il Consiglio s'intende convocato per lunedì alle ore 13.30 e terminerà in serata, non essendo prevista la seduta serale.
Si riconvoca il Consiglio martedì mattina, alle ore 9.30, con una seduta unica, che, però - vi preavviso - si prevede finirà nel primo pomeriggio.
Nel caso in cui non si dovesse riuscire ad avere il voto finale - e questo lo valuteremo lunedì, durante i lavori del Consiglio - al termine dei lavori, prevederemo un'ulteriore seduta di Consiglio per mercoledì mattina, dopo le audizioni, presumibilmente intorno alle ore 10.00.
Inoltre, si convoca la I Commissione alle ore 14.30 di oggi - e questa è la convocazione formale - e alle ore 9.30 di lunedì, ma arriverà la convocazione formale.
Si dà per inteso - poi, interverrà chi vorrà intervenire - che le varie proposte di inserimento di nuovi punti all'o.d.g. sono ritirate.
Ha chiesto la parola il Consigliere Contu; ne ha facoltà.



CONTU Mario

Sull'ordine dei lavori, Presidente. Se non ho compreso male, oggi s'incardinano i provvedimenti, mentre tutta la parte relativa alla sanità torna in Commissione.
Si apre, quindi, un problema di ordine procedurale - che dovrebbe essere esteso - e di garanzia per definire un termine entro il quale presentare gli emendamenti sulla parte relativa alla sanità. Deve essere un termine che non sia discriminatorio: se torna in Commissione, torna in Commissione, non è che una volta esaminata la questione in Commissione non si possano presentare emendamenti! Il Regolamento dà la possibilità ai Capigruppo di presentare gli emendamenti in corso d'opera; chiedo venga fissato un termine per i Consiglieri che, invece, sono tenuti a presentarli 24 ore prima.



PRESIDENTE

Scusi, collega, i termini per presentare gli emendamenti per l'Aula o...



CONTU Mario

Per l'Aula. Presidente, fissi un termine per presentare gli ulteriori emendamenti sulla parte soggetta ad un approfondimento in Commissione.
Grazie.



PRESIDENTE

La parola al Consigliere Cattaneo.



CATTANEO Valerio

Ho capito cosa intende il collega Contu, comunque questi aspetti sono già fissati in maniera molto chiara dal Regolamento consiliare, non è che si possa fissare un termine! Il Consiglio regionale è convocato per le ore 13.30 di lunedì; le 24 ore prima cadono alle 13.30 di domenica.
Inoltre, in aggiunta a quanto diceva il Presidente, per maggiore chiarezza, nell'apprezzare che ha riportato correttamente quanto è stato deciso all'unanimità dalla Conferenza dei Presidenti di Gruppo, in qualsiasi punto in cui saremo in Commissione, si voterà il rinvio all'Aula anche per rispettare la forma. Lo dico a tutela della Presidenza della Commissione, in modo che non vi sia un equivoco, ed anche se, in buona fede, si dovessero presentare dei colleghi che non sono presenti in questo momento e che non sono a conoscenza della decisione.
Si torna in Commissione, non perché venga messa in dubbio la legittimità della Commissione o quant'altro, ma semplicemente perché si vuole onorare l'impegno che non era stato assunto in Commissione, cioè quello di approfondire solo ed esclusivamente il tema della sanità.
Detto questo, per quanto ci riguarda gli aspetti sono chiari. La ringraziamo anche per la correttezza della valutazione per il Consiglio di mercoledì, che, ovviamente, è previsto solo se necessario. Solo il lavoro utile e il rispetto degli orari da parte nostra lo potrà determinare.
Ricordo che alle 13.30 c'è un incontro-audizione con i rappresentanti della Valle Bormida, rispetto ai problemi dell'ACNA di Cengio e successivamente ci sarà la I Commissione. Grazie.



PRESIDENTE

Colleghi, c'è il problema delle 24 ore, che cadono di domenica. Se non ci sono pareri contrari, darei la possibilità agli Uffici di ricevere gli emendamenti entro le 9.00 di lunedì.
Prego, Consigliere Contu.



CONTU Mario

Poiché la seduta è convocata alle 10.00 di martedì, le 24 ore prima sono le 10.00 di lunedì.



PRESIDENTE

Facciamo le 9.30 di martedì.
Indìco la votazione palese sull'inversione dell'o.d.g. e più precisamente di esaminare i punti 5) e 6) all'o.d.g.



(L'aula, tacitamente acconsente all'inversione)



PRESIDENTE

Comunico, altresì, che s'intendono ritirate tutte le richieste di inversione e inserimento nuovi punti all'o.d.g.


Argomento: Norme finanziarie, tributarie e di contabilita - Bilanci preventivi

Esame disegno di legge n. 688 "Legge finanziaria per l'anno 2005" Esame disegno di legge n. 685 "Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2005 e bilancio pluriennale 2005-2007" (Rinvio in Commissione)


PRESIDENTE

Colleghi, a questo punto passiamo alla relazione congiunta sui disegni di legge nn. 688 e 685, di cui ai punti 5) e 6) all'o.d.g.
La parola al relatore, Consigliere Gallarini, che svolge un'unica relazione.



GALLARINI Pierluigi, relatore

Relazione al disegno di legge regionale n. 688 "Legge finanziaria per l'anno 2005".
L'esame del disegno di legge in Commissione è iniziato nello scorso dicembre 2004 con l'illustrazione del testo normativo e delle linee guida perseguite dalla Giunta regionale da parte dell'Assessore al bilancio, è poi proseguito nel mese di gennaio 2005 con le consultazioni degli enti ed associazioni interessate.
La Commissione ha utilizzato strumenti informatici per inviare le documentazioni contabili e finanziarie ai soggetti consultati. Il testo è stato emendato apportando modifiche di tecnica logistica.
La legge finanziaria per l'anno 2005 si articola in cinque articoli.
L'articolo 1 stabilisce il tetto della spesa per l'anno 2005 che non potrà superare i limiti derivanti dall'applicazione dell'articolo 1, commi 5, 6 e 7 della legge 311 del 2004, nonché, per la gestione della competenza, il complesso delle spese correnti e di investimento in applicazione delle disposizioni in materia di patto di stabilità interno.
L'articolo 2 precisa le modalità di applicazione del disposto dell'articolo 3, comma 16 e seguenti della legge 350 del 2003, legge finanziaria del 2004, che prevede il divieto di indebitamento per spese non attinenti alla valorizzazione del patrimonio pubblico.
L'articolo 3 richiama la legge regionale di contabilità e la legge finanziaria regionale n. 2 del 2003, secondo la quale le leggi regionali rifinanziate debbono essere elencate con i relativi importi di finanziamento.
L'articolo 4, riproposto anche quest'anno, pone il vincolo di non poter procedere all'assunzione d'impegni né all'effettuazione di variazioni compensative né alla liquidazione di spese iscritte in bilancio finché non vengano approvate dallo Stato le disposizioni di finanziamento dei trasferimenti di risorse previsti a favore delle Regioni e degli Enti locali.
L'articolo 5 contiene la dichiarazione d'urgenza.
Letto questo, visto che l'incardinamento riguarda i due provvedimenti leggo anche l'altro, che è leggermente meno breve del precedente.
Relazione al disegno di legge regionale n. 685 "Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2005 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2005 2007".
Il dibattito sul disegno di legge in oggetto si è protratto in Commissione per diverse sedute e ha approfondito i contenuti del bilancio.
Secondo il disposto dell'articolo 8 della legge di contabilità regionale, il documento contabile è stato iscritto all'esame della Commissione insieme alla legge finanziaria per l'anno 2005.
Entrambi i testi sono stati oggetto di consultazione con i soggetti enti ed associazioni interessate.
L'approfondimento del bilancio di previsione 2005 e del bilancio pluriennale 2005-2007 ha comportato l'analisi per materia nelle Commissioni competenti.
In I Commissione si è approfondito l'esame delle materie di competenza. In particolare, la discussione in materia contabile ha fatto emergere il vincolo all'indebitamento pubblico contenuto nell'articolo 3 della legge finanziaria 2004 (legge 24 dicembre 2003, n. 350) e il tetto posto alla spesa per l'anno 2005 che non potrà superare i limiti derivanti dall'applicazione dell'articolo 1, commi 5, 6 e 7 della legge 311 del 2004.
Il confronto delle parti politiche ha rilevato che la sanità rappresenta, anche per il 2005, l'argomento con i problemi più urgenti. A tal proposito, sono stati discussi in congiunta con la Commissione sanità temi come il riparto dei fondi di riequilibrio, la ripartizione dei finanziamenti regionali per il 2005 alle ASL e ASO, il finanziamento dei LEA, il disavanzo sanitario regionale ancora elevato.
Il testo iniziale presentato dalla Giunta regionale è stato emendato con variazioni apportate al bilancio di previsione per l'anno 2005 relative a: recuperi di cassa nuove codificazioni delle spese unità previsionali di base di parte corrente e d'investimento del Commercio e Artigianato, Industria, Protezione civile, Difesa del suolo e Ambiente, Turismo, Agricoltura, Personale, Sanità, Patrimonio, Istruzione e Spettacolo, Cultura, Trasporti.
Sono state approvate variazioni al bilancio pluriennale 2005-2007, tra le quali quelle in materia di Patrimonio e di Politiche sociali.
Il totale generale delle entrate e quello delle spese per l'anno 2005 approvato in Commissione è pari rispettivamente a euro 15.072.561.335,68 in termini di competenza e di euro 17.444.500.777,28 in termini di cassa.
Il bilancio pluriennale 2005-2007, predisposto in unità previsionali di base come il bilancio di previsione 2005, riporta euro 15.072.561.335,68 per l'anno 2005, 14.514.275.212,07 per il 2006 e 14.289.877.237,53 per il 2007.
Il provvedimento inoltre autorizza all'articolo 3 la contrazione di mutui a ripiano della differenza esistente tra il totale delle spese di investimento, di cui si autorizza l'impegno, e il totale delle entrate che si prevede di accertare nel corso dell'esercizio finanziario 2005 per un importo pari a 862.953.505,85 euro.
La I Commissione ha concluso i lavori mercoledì 26 gennaio c.a. con il licenziamento del provvedimento, rimettendolo con urgenza all'aula per la sua approvazione.
Vi ringrazio.



PRESIDENTE

A questo punto, in base all'articolo 81 del Regolamento, pongo in votazione il rinvio alla I Commissione dei disegni di legge nn. 688 e 685 termine stabilito per il ritorno in aula: ore 12.30 di lunedì 31. Ricordo che l'approfondimento è previsto limitatamente ai temi della sanità.
Procediamo pure ad effettuare la votazione nominale, così come richiede il Consigliere Cattaneo.
L'esito della votazione è il seguente: presenti 39 Consiglieri votanti 37 Consiglieri hanno votato SI' 36 Consiglieri hanno votato NO 1 Consigliere non hanno partecipato alla votazione 2 Consiglieri Il Consiglio approva.
Come convenuto, la I Commissione è convocata alle ore 15.00 di oggi e alle ore 9.30 di lunedì; il Consiglio è convocato alle ore 13.30 di lunedì e alle ore 9.30 di martedì.
A chi è interessato, ricordo che alle 13.30 ci sarà l'incontro con i rappresentanti della Valle Bormida.
La seduta è tolta.



(La seduta ha termine alle ore 12.23)



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