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Dettaglio seduta n.514 del 01/12/04 - Legislatura n. VII - Sedute dal 16 aprile 2000 al 2 aprile 2005

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Argomento:


PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE TOSELLI



(Alle ore 10.19 il Vicepresidente Toselli comunica che la seduta avrà inizio alle ore 10.45)



(La seduta ha inizio alle ore 11.05)



PRESIDENTE

La seduta è aperta.


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale


PRESIDENTE

In merito al punto 1) all'o.d.g.: "Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale", comunico:


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale

Argomento:

a) Congedi


PRESIDENTE

Hanno chiesto congedo i Consiglieri Botta Franco, Botta Marco Cavallera, Cotto, Ghigo, Pichetto, Pozzo, Riba e Rossi Oreste.


Argomento:

b) Assegnazione temporanea delle funzioni di Vicepresidente della Giunta regionale all'Assessore Ferrero Caterina


PRESIDENTE

Comunico che con decreto n. 126 del 29 novembre 2004 il Presidente della Giunta regionale Ghigo ha attribuito temporaneamente, le funzioni di Vice Presidente della Giunta regionale, per la seduta del 1 dicembre 2004 all'Assessore Ferrero Caterina.


Argomento:

c) Presentazione progetti di legge


PRESIDENTE

L'elenco dei progetti di legge presentati sarà riportato nel processo verbale dell'adunanza in corso.


Argomento: Difensore civico

Nomina del Difensore Civico Regionale


PRESIDENTE

La parola al Consigliere Chiezzi sull'ordine dei lavori.



CHIEZZI Giuseppe

Grazie, Presidente. Faccio una breve dichiarazione, anche a nome dei colleghi Suino, Papandrea e Moriconi, per spiegare il motivo per il quale nella giornata di ieri non abbiamo partecipato al Consiglio regionale senza giustificazione. Infatti, oggi giustifichiamo quell'assenza con l'adesione allo sciopero di otto ore, per il pubblico impiego, e dello sciopero generale dei lavoratori.
Ci sembra che l'unico comportamento da tenere, almeno per chi la pensa come noi, in queste occasioni sia proprio quello di aderire in pieno allo sciopero, senza dare contributi di lavoro in un giorno in cui nessuno lavora.
Questo comportamento l'abbiamo tenuto anche in passato, anche per le riunioni delle Commissioni.
Questo, solo perché non venga inteso come un mancato senso dell'Istituzione; proprio perché l'abbiamo molto alto, abbiamo preferito rispettare l'Istituzione, chiarendo la nostra adesione allo sciopero da tutti i punti di vista. Grazie.



PRESIDENTE

La parola al Consigliere Contu sull'ordine dei lavori.



CONTU Mario

Grazie, Presidente. Come ho già comunicato ieri, voglio ribadire all'Aula di aver partecipato ai lavori del Consiglio di ieri, e non mi pento di averlo fatto, perché ritengo che la sede deputata per le decisioni in merito sia la Conferenza dei Capigruppo.
A parte il fatto che pensavo che lo sciopero fosse di quattro ore, non capisco perché la Conferenza dei Capigruppo e i Gruppi lì rappresentati non abbiano denunciato pubblicamente un fatto gravissimo, nel senso che non c'era atto d'urgenza che giustificasse la convocazione di un Consiglio tanto è che siamo nelle more della nomina e dell'approvazione del Difensore Civico.
Ieri ho lanciato la proposta in Aula di versare i gettoni di presenza relativi alla giornata (e questo non attenua la gravità del fatto); sinora hanno aderito 20 Consiglieri. I soldi raccolti - come ho già comunicato in Aula - verranno versati alle RSU della SICME. Sono tante le aziende in crisi, ma questo è un gesto simbolico per intervenire sui casi più urgenti di difficoltà delle famiglie, in relazione all'inizio delle procedure fallimentari di quell'azienda.
Naturalmente, la sottoscrizione è ancora aperta, pertanto i Consiglieri che volessero compiere questo gesto "riparatore", saranno ben accetti.



PRESIDENTE

Proseguiamo pertanto con i lavori partendo dal punto 2) all'o.d.g. che reca: "Nomina del Difensore Civico Regionale". Ricordo, così come da lettera inviata a tutti i Consiglieri regionali da parte del Presidente Cota, che per la nomina del Difensore Civico occorre la maggioranza dei due terzi dei componenti assegnati all'Assemblea (40 voti), ai sensi dell'articolo 12 della legge regionale 9 dicembre 1981, n. 50.
Qualora la prima votazione non avesse esito, si procederà con votazioni successive, ogni 30 minuti.
Ha chiesto la parola il Consigliere Mellano, che interviene per dichiarazione di voto; ne ha facoltà.



MELLANO Bruno

Presidente e colleghi, come sicuramente ricorderete, il Gruppo Radicale in questi quattro anni e mezzo, quasi cinque, non ha quasi mai partecipato a votazioni di nomina di competenza del Consiglio regionale, se non per quei casi in cui il Consiglio regionale era chiamato a nominare un Consigliere proprio membro in qualche incarico di rappresentanza.
Vi sottolineo, dunque, l'eccezionalità della mia dichiarazione attuale.
Come Gruppo Radicale, anche conseguentemente alle cose dette ieri dal collega Palma, da oggi, e fino a quando saremo chiamati a votare parteciperemo alla votazione per la scelta del Difensore Civico e voteremo in base alle votazioni emerse ieri, il candidato maggiormente indicato dall'Aula ieri pomeriggio, quindi il dott. Francesco Incandela. Questo perché riteniamo assolutamente intollerabile, come peraltro ieri pomeriggio ha voluto richiamare anche il Presidente di turno, Cota, che il Consiglio regionale non riesca, non sappia, non voglia dare corpo a quanto lo stesso Consiglio regionale ha previsto nelle proprie norme.
La legge n. 50 del 9 dicembre 1981 recita, all'articolo 15: "Il Difensore Civico dura in carica 3 anni e può essere confermato non più di una volta". Forse nessuno di voi - ieri non l'ho sentito citare - è andato a vedere qual è la storia del Difensore Civico in Regione Piemonte. La Regione Piemonte, il Consiglio regionale, ha individuato come primo Difensore Civico il dott. Vittorio De Martino, che è rimasto in carica 13 anni; 13 anni in regime di prorogatio continuata. La stessa cosa purtroppo, sta succedendo rispetto al dott. Brunetti, che peraltro abbiamo avuto occasione, anche come Gruppo Radicale, di conoscere e stimare nel proprio lavoro svolto, che è stato nominato dal Consiglio regionale nel giugno del 1996 ed è entrato in carica nel settembre del 1996; prorogato nel 1999, prorogato nel 2001 e obiettivamente ritengo non più prorogabile nel 2004.
Invito davvero, per senso di responsabilità rispetto ad una carica che è importante e che può essere molto più importante, quella del Difensore Civico, che questo Consiglio sappia, pur nelle fasi finali di una consiliatura complicata e probabilmente anche difficile, trovare davvero lo scatto d'onore di votare per un candidato autorevole e largamente votato ieri pomeriggio e per il quale noi da oggi, da adesso, voteremo - il dott.
Incandela - anche e soprattutto per salvare l'onore e l'onere della carica per salvare l'onore e l'onere di un Consiglio regionale che non applica la propria normativa.
L'articolo 17 recita: "La convocazione del Consiglio regionale per la designazione del Difensore Civico ha luogo 3 mesi prima della scadenza del mandato precedente". Siamo davvero fuori ogni tempo, siamo davvero fuori ogni legge; per favore, votiamo il Difensore Civico, perché è assolutamente una figura importante, necessaria e soprattutto è una figura prevista da una legge del Consiglio regionale.



PRESIDENZA DEL PRESIDENTE COTA



PRESIDENTE

Ha chiesto di intervenire il Consigliere Brigandì; ne ha facoltà.



BRIGANDI' Matteo

Parlo a nome del Gruppo. Faccio mie le osservazioni del Consigliere Mellano, con l'unica differenza che noi lo votavamo già da ieri.



PRESIDENTE

Questa mattina faremo due votazioni e poi chiedo, anche se non posso farlo in forma ufficiale convocando una Conferenza dei Capigruppo, un incontro con i Capigruppo delle minoranze.
Possiamo procedere alla votazione.
Nomino scrutatori i Consiglieri Galasso e Caracciolo.
Si proceda alla distribuzione delle schede.
Prego il Consigliere Segretario Di Benedetto di procedere all'appello nominale.



(Il Consigliere Segretario Di Benedetto effettua l'appello nominale)



(L'Ufficio di Presidenza provvede allo spoglio delle schede)



PRESIDENTE

E' stato svolto lo scrutinio delle schede.
L'esito della votazione è il seguente: presenti e votanti 46 Consiglieri hanno ottenuto voti: Crosetto 1 Incandela 26 Majorino 9 Notaristefano 4 schede bianche 6 Dichiaro non valida la votazione poiché nessun candidato ha raggiunto il quorum di due terzi dei Consiglieri assegnanti alla Regione, richiesto dall'articolo 12, comma terzo, della legge regionale 50/1981.
Dispongo nuovamente la votazione per appello nominale.
Si proceda alla distribuzione delle schede.
Prego il Consigliere Segretario Di Benedetto di procedere all'appello nominale.



(Il Consigliere Segretario Di Benedetto effettua l'appello nominale)



(L'Ufficio di Presidenza provvede allo spoglio delle schede)



PRESIDENTE

E' stato svolto lo scrutinio delle schede.
L'esito della votazione è il seguente: presenti e votanti 45 Consiglieri hanno ottenuto voti: Castellani 1 Gallarini 1 Incandela 22 Majorino 10 Notaristefano 4 Scanderebech 1 schede bianche 6 Dichiaro non valida la votazione poiché nessun candidato ha raggiunto il quorum di due terzi dei Consiglieri assegnanti alla Regione, richiesto dall'articolo 12, comma terzo, della legge regionale 50/1981.
Chiedo ai Gruppi che sono collocati sulla sinistra dell'emiciclo, se sono disponibili all'incontro subito o alle 14.30.


Argomento:

Sull'ordine dei lavori


PRESIDENTE

Il Consigliere Mellano ha chiesto la parola sull'ordine dei lavori. Ne ha facoltà.



MELLANO Bruno

Il Presidente ha detto a microfono che invitava i rappresentanti dei Gruppi delle opposizioni, o delle minoranze come dir si voglia, ad un incontro, e il Gruppo Radicale è disponibile immediatamente dopo le prossime votazioni. Tuttavia ho sentito dire fuori microfono, che il Presidente aveva già proceduto ad una verifica con i Gruppi di maggioranza e che, probabilmente, procederà con altre verifiche con i Gruppi di maggioranza.
Volevo esplicitare questo suo ruolo. Ritengo che il Presidente debba in questa fase, esercitare, come ha già informalmente provveduto a fare, un ruolo istituzionale che le riconosciamo e di cui la ringraziamo. Siamo in una fase delicata - al di là degli sberleffi e dei voti simpatici ma goliardici - che vede nella sua figura di riferimento un punto importante.
La ringrazio di aver convocato le minoranze, la ringrazio se convocherà anche le maggioranze - visto che sono più di una - e si possa provvedere di oggi a dare vita e senso alla legge n. 50 dell'81.


Argomento: Difensore civico

Nomina del Difensore Civico Regionale (seguito)


PRESIDENTE

Dispongo nuovamente la votazione per appello nominale.
Si proceda alla distribuzione delle schede.
Prego il Consigliere Segretario Di Benedetto di procedere all'appello nominale.
(Il Consigliere Segretario Di Benedetto effettua l'appello nominale)



(L'Ufficio di Presidenza provvede allo spoglio delle schede)



PRESIDENTE

E' stato svolto lo scrutinio delle schede.
L'esito della votazione è il seguente: presenti e votanti 40 Consiglieri hanno ottenuto voti: Bresso 2 Cordero di Montezemolo 1 Incandela 14 Majorino 8 Mastrullo 1 Notaristefano 6 Padalino 1 schede bianche 4 schede nulle 3 Dichiaro non valida la votazione poiché nessun candidato ha raggiunto il quorum di due terzi dei Consiglieri assegnanti alla Regione, richiesto dall'articolo 12, comma terzo, della legge regionale 50/1981.
Propongo un incontro con i Capigruppo di maggioranza alle ore 14.30 in sala A.
La seduta è tolta.



(La seduta ha termine alle ore 12.00)



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