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Dettaglio seduta n.513 del 30/11/04 - Legislatura n. VII - Sedute dal 16 aprile 2000 al 2 aprile 2005

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Argomento:


PRESIDENZA DEL PRESIDENTE COTA



(La seduta ha inizio alle ore 16.22)



PRESIDENTE

La seduta è aperta.


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale


PRESIDENTE

In merito al punto 1) all'o.d.g.: "Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale", comunico:


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale

Argomento:

a) Congedi


PRESIDENTE

Hanno chiesto congedo i Consiglieri Caramella, Godio, Marengo e Riba.


Argomento: Bilanci preventivi

b) Variazioni al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2004


PRESIDENTE

Comunico, inoltre, che la Giunta, in data 26 novembre, ha trasmesso per comunicazione al Consiglio, in ottemperanza all'articolo 24 della legge 7/2001 (Nuovo ordinamento contabile della Regione Piemonte) n. 15 deliberazioni del 23 settembre 2004, n. 10 deliberazioni del 20 settembre 2004 e n. 2 deliberazioni del 27 settembre 2004.


Argomento: Difensore civico

Nomina Difensore Civico regionale


PRESIDENTE

Come concordato nella Conferenza dei Capigruppo, la seduta odierna è dedicata esclusivamente alla nomina del Difensore Civico, di cui al punto 2) all'o.d.g.
Ricordo inoltre, così come concordato in Conferenza dei Capigruppo, che le votazioni saranno disposte ad intervalli di trenta minuti qualora nella prima, o nelle successive votazioni, non dovesse essere raggiunto il quorum.
Qualora oggi non si riuscisse a raggiungere il quorum per la nomina del Difensore Civico, si è stabilito, come risulta dalla convocazione a vostre mani, che si proseguirà anche domani, e non si passerà alla trattazione di altri punti all'o.d.g. finché l'Aula non avrà eletto il nuovo Difensore Civico. Questo perché la nomina ha carattere di assoluta indifferibilità.



PRESIDENTE

Ha chiesto la parola il Consigliere Contu sull'ordine dei lavori; ne ha facoltà.



CONTU Mario

Grazie, Presidente.
Dispiace che la seduta odierna del Consiglio regionale si tenga in coincidenza con lo sciopero generale. Non so quale sia stata la discussione in Conferenza dei Capigruppo, ma personalmente me ne dispiaccio.
La partecipazione di massa alle manifestazioni che si sono tenute in tutto il Paese ricordano anche a quest'Aula la gravità della crisi economica.
Presidente, vorrei lanciare un appello ai colleghi Consiglieri affinch devolvano il gettone di presenza di questa giornata di lavori a favore di un'azienda in crisi, la S.i.c.m.e. di Via Cigna, per la quale è stata attivata la procedura di fallimento. Fra le tante società in crisi, ho proposto un'azienda nel cuore della città di Torino che è attraversata da una profonda riconversione, con l'abbandono dei contenitori industriali e la messa in liquidazione delle attività produttive.
un segno simbolico che non risolve la drammaticità della crisi. È un appello che lancio al Consiglio per quanti volessero unirsi. Grazie.



PRESIDENTE

Ha chiesto la parola il Consigliere Placido.



PLACIDO Roberto

Grazie, Presidente.
Sull'ordine dei lavori le pongo una questione a cui farà seguito una richiesta scritta di risposta. Ne approfitto anche della presenza del Presidente della Giunta, perché riguarda due componenti della Giunta.
La questione inerisce all'utilizzo del simbolo della Regione su manifesti, formato 6x3, che un Assessore della Giunta ha utilizzato per promozionare una propria iniziativa. La richiesta ufficiale che presenter è volta a sapere se e come si può utilizzare il simbolo della Regione. Idem per quanto è successo nei primi giorni di novembre, in occasione dell'alluvione, su diversi organi di stampa, dove un altro Assessore della Giunta del Presidente Ghigo ha utilizzato la propria immagine all'interno di quelle che mi sembrano essere informazioni pubblicitarie.
Siccome stiamo andando verso un periodo abbastanza intenso, le anticipo le richieste ufficiali che presenteremo a lei e al Presidente della Giunta sull'utilizzo del simbolo della Regione e delle risorse regionali per anniversari, se non diventano promozione personale.
Attendiamo una risposta anche rispetto a questi due problemi. Grazie.



PRESIDENTE

Vale come sollecitazione in sede di Conferenza dei Capigruppo.
Ha chiesto la parola il Consigliere Brigandì.



BRIGANDI' Matteo

Presidente, utilizzando lo spazio dedicato all'ordine dei lavori, così come hanno fatto altri colleghi, visto che è presente in Aula il Presidente della Giunta ne approfitto per chiedere come si è conclusa la vicenda relativa al Consiglio d'Amministrazione del Sanpaolo.
Sappiamo che era stato votato in Aula un certo candidato, ma il Presidente del Tribunale aveva deciso di nominarne un altro.
Vorrei sapere se si è deciso di presentare ricorso al TAR o quant'altro si sia deciso di fare. Grazie.



PRESIDENTE

A tal proposito, la Giunta ha deliberato di resistere in giudizio.



BRIGANDI' Matteo

Di resistere o di iniziare il giudizio?



PRESIDENTE

Chiedo scusa, volevo dire di iniziare il giudizio. Gli avvocati si sono messi al lavoro.
Nel frattempo, però, si è verificato un fatto che appare risolutivo: si tratta della nomina del soggetto in questione, che è venuto ad occupare il posto della Regione, in un organismo che, ai sensi dello Statuto della Compagnia di Sanpaolo, è incompatibile con il ruolo di componente del Consiglio d'Amministrazione. Quindi è evidente che il soggetto in questione ha trovato un'altra collocazione e dovrà dimettersi entro trenta giorni dalla notifica della nomina del nuovo organismo.



BRIGANDI' Matteo

Grazie, Presidente.



PRESIDENTE

Procediamo pertanto con il punto 2) all'o.d.g., "Nomina Difensore Civico regionale".
Vi sono interventi per presentare candidature? Ha chiesto la parola il Consigliere Cattaneo.



CATTANEO Valerio

Presidente e colleghi Consiglieri, anzitutto credo che il Presidente del Consiglio regionale, con il conforto della Conferenza dei Presidenti di Gruppo, abbia ben fatto a porre all'ordine del giorno di oggi l'elezione del nuovo Difensore Civico della Regione, perché, come molti sapranno grazie anche ad un'attività ripetuta del Gruppo Radicale, che lo ha ricordato per più sedute, la carica del Difensore Civile è scaduta da un po' di anni.
In questo momento, l'ufficio è scoperto ed è retto da un Dirigente del Consiglio regionale, sotto certi aspetti in modo quantomeno inusuale (non voglio usare altri termini), anche se non possiamo che ringraziarlo per il lavoro che svolge, perché mantiene una disponibilità ed una risposta precisa ai cittadini piemontesi che si rivolgono all'ufficio del Difensore Civico.
L'elezione del Difensore Civico è un momento importante, quantomeno perché avviene al termine della legislatura in corso, anche se ricordo che siamo tutelati, perché per l'elezione del Difensore Civico è prevista, non a caso, una maggioranza di due terzi dei componenti dell'Assemblea.
Pertanto, una candidatura dovrà ottenere almeno quaranta voti per risultare eletta.
ovvio che, dal nostro punto di vista - parlo come Gruppo di Forza Italia - abbiamo esaminato le candidature pervenute: sono sette e sono tutte di alto profilo.
Riteniamo, però - e ci sentiamo anche la responsabilità su una nomina di questo tipo - di avanzare una proposta al Consiglio regionale. Come il Presidente Cota sa - non ne ho mai fatto mistero e l'ho sempre detto alla Conferenza dei Capigruppo - noi riteniamo importante, anche se questa maggioranza con quaranta Consiglieri potrebbe fare in proprio la scelta qualora vi fosse la condivisione dei Consiglieri di centrodestra, che come Difensore Civico venga scelta una persona che, nella piena libertà di ogni singolo Consigliere, catalizzi un numero importante di voti e, quindi, di consensi.
Questo dovrebbe sempre avvenire, soprattutto a fine legislatura, e lo si può costruire con una trattativa o con una valutazione libera in quest'aula. Noi siamo, a lato di sentirci la responsabilità di fare una proposta, per questa seconda scelta.
A tal proposito, proponiamo la candidatura del dottor Francesco Incandela; 69 anni, già Segretario Comunale di vari Comuni del Piemonte Segretario Generale della Provincia di Torino; Segretario Generale del Comune di Torino per un decennio (ora in pensione); docente in molti corsi ministeriali di perfezionamento e di aggiornamento, sia di incarico prefettizio sia di incarico del Comune e dei Ministeri competenti. È stato anche componente del Comitato Regionale di Controllo ed è autore - o coautore - di un significativo numero di pubblicazioni in materia giuridico amministrativa.
Riteniamo, pur rilevando l'alto profilo e la qualità di tutti i curricula presentati, che il dottor Incandela possa essere persona di altissimo prestigio, con un curriculum che parla da solo e con una conoscenza, soprattutto tra il mondo dell'amministrazione e della politica passatemi il termine - da una parte e dall'altra, che possa incontrare un numero di preferenze, e quindi di sostegno, a prescindere da una valutazione politica, ma, una volta tanto, da una valutazione della persona, delle esperienze e delle capacità.



PRESIDENTE

Ha chiesto di intervenire il Consigliere Brigandì; ne ha facoltà.



BRIGANDI' Matteo

Anche noi - parlo in nome del Gruppo - riteniamo che sia importante l'elezione di oggi, perché il Difensore Civico è una figura indispensabile di garanzia per la convivenza pacifica. Il difensore precedente è ormai "scaduto" (avendo un'età avanzata), quindi è evidente la necessità che ci sia la figura di una persona seria e ragionevole che voglia impegnarsi su questo fronte.
La persona che deve raccogliere il consenso deve essere una persona al di fuori dei giochi politici. Il Difensore Civico - lo dice la parola stessa - deve difendere i cittadini, quindi non si può pensare a una difesa "colorata", cioè ad una difesa rivolta ai propri politici contro altri.
La proposta dal Consigliere Cattaneo, non solo la consideriamo ragionevole, ma pensiamo debba essere seguita. Il dottor Incandela lo ricordo all'epoca della famosa causa di Castellani e Comino, quando c'era stato quel momento piuttosto vivace all'interno della politica torinese (all'epoca mi occupavo di quella vicenda solo come Avvocato). Di lui ricordo la serietà con cui affrontò quella situazione e il suo essere super partes, cioè come forniva il dato tecnico a chiunque si rivolgesse a lui senza considerare che potesse essere amico o nemico del Sindaco in quel momento, o della linea politica in quel momento rappresentata.
Per questo motivi, a nome del Gruppo (tra l'altro, oggi presente nella sua totalità) avallo e faccio mia la proposta presentata del Consigliere Cattaneo.



PRESIDENTE

Ha chiesto di intervenire il Consigliere Angeleri; ne ha facoltà.



ANGELERI Antonello

Signor Presidente e colleghi Consiglieri, anche il nostro Gruppo reputa estremamente importante la votazione di oggi sull'elezione del Difensore Civico. Ritiene, inoltre, che questa non possa essere più procrastinabile.
Voglio riconoscere pubblicamente il lavoro svolto, in questi ultimi sei mesi, dal dottor Valter Bossi, che ringrazio per avere ricoperto a scavalco, oltre al suo ruolo di dipendente regionale, anche il ruolo di facente funzioni di Difensore Civico, stante anche le condizioni di salute del dottor Brunetti, cui auguro di potersi riprendere presto. Rispetto a questo, credo che il ruolo del Difensore Civico sia una figura di primaria importanza per la tutela del cittadino. È un ruolo di grandissima responsabilità; quindi noi, rispetto a tutto questo, dobbiamo eleggere una persona che sappia interpretare, nel migliore dei modi, questo ruolo di responsabilità. Ho valutato, insieme a tutti i colleghi del mio Gruppo quale poteva essere il miglior curriculum e, senza nulla togliere alle altre candidature, il nostro Gruppo ha optato per l'avvocato Dante Notaristefano, che candido ufficialmente a ricoprire questo ruolo. È una persona che ha un curriculum e un'esperienza ultracinquantennale nell'amministrazione della Giustizia. Dal 1950 al 1984 è stato Dirigente e Cancelliere Capo del Tribunale; poi Dirigente della Procura di Torino. Ha ricoperto un ruolo come Consigliere membro del Comitato Regionale di Controllo ed è stato amministratore pubblico negli anni '70 del Comune di Torino.
Una persona, quindi, la cui un'esperienza è facile leggere dal curriculum che ci ha presentato. Proprio per questo senso di responsabilità, rispetto a questo ruolo, ci sentiamo di candidare l'avvocato Dante Notaristefano.



PRESIDENTE

Ha chiesto di intervenire il Consigliere Botta Marco; ne ha facoltà.



BOTTA Marco

Grazie, Presidente.
Non sottolineo di nuovo, com'è stato fatto da tutti i colleghi che mi hanno preceduto, l'importanza di questo momento. Nell'esaminare i curricula dei candidati a quest'importante incarico trasmessi alla Presidenza, si nota il livello e la qualità di tutti i possibili nominabili difensori regionali. Il giudizio che innanzitutto dobbiamo dare è che chiunque diventi difensore civico della nostra Regione, sarà persona d'altissima dignità. All'interno di questi curricula, a nostro avviso si evidenzia la figura e la personalità dell'avvocato Gaetano Majorino, già Consigliere regionale in maniera ininterrotta dal '79 al 2000. Avvocato presso il Foro di Torino dal 1952 al 1998, dall'aprile del 2000 non risulta più iscritto a nessuna associazione o partito politico, pur essendo stato per tre anni (giugno 95-luglio 98) anche Vicepresidente della Giunta regionale piemontese.Un uomo, quindi, che sa unire il momento tecnico e la grand'esperienza giuridica, alla grande conoscenza della macchina amministrativa regionale e che, inoltre, ha dato anche prova di grande sensibilità di tipo sociale e d'attenzione verso le problematiche dei più deboli.
Per questo motivo, come Alleanza Nazionale ne sosteniamo convintamente la candidatura.



PRESIDENTE

La parola al Consigliere Giordano; ne ha facoltà.



GIORDANO Costantino

Grazie Presidente, grazie colleghi.
Noi siamo d'accordo nel nominare il Difensore Civico della nostra comunità perché riteniamo che una gestione moderna, importante e flessibile come quella della Regione Piemonte, non può far mancare uno strumento come quello del Difensore Civico ai propri cittadini.
In modo particolare, dopo aver lavorato su un grande Preambolo regionale e su un grande Statuto ma devo dire che, a differenza delle altre Regioni, ci distinguiamo per coerenza e, per certi versi, anche per celerità operativa. Quello che volevo dire alle forze di maggioranza è che sarebbe opportuno avere una candidatura unica, perché se no capita che dobbiamo fare, al di là degli altri profili, un po' d'estrazione a sorte.
Sarebbe opportuno (e questo lo dico ai partiti di maggioranza), coordinare un po' meglio quelle che devono essere le candidature e sarebbe opportuno (con lo stile che auspicava il collega Cattaneo) individuare una persona dopodiché in qualche modo noi daremo il nostro appoggio. Come partito della Margherita, la coerenza in quest'aula non la faremo mai mancare. La figura del Difensore Civico è un grande strumento per questa comunità e noi siamo d'accordo che sia nominato al più presto. Grazie.



PRESIDENTE

La parola al Consigliere Contu; ne ha facoltà



CONTU Mario

Grazie Presidente. Per esprimere la dichiarazione di voto ho guardato con attenzione i curricula e i nomi dei candidati ed esprimo il mio apprezzamento per il dottor Incandela, che ha ricoperto il ruolo di Segretario Comunale e che ho conosciuto personalmente proprio nel periodo in cui ha lasciato quell'incarico per raggiunti limiti d'età. Essendo stato Consigliere Comunale nella città di Torino dal '97 al 2001, ho potuto apprezzare l'estrema correttezza del dottor Incandela e, soprattutto verificare la grande stima di cui si è reso destinatario in relazione al ruolo che ha svolto. Pertanto, annuncio il mio voto a favore alla candidatura del dottor Incandela.



PRESIDENTE

La parola al Consigliere Mercurio; ne ha facoltà.



MERCURIO Domenico

Signor Presidente, c'è una gran qualità nelle domande per il posto di Difensore Civico. Personalmente ne conosco almeno un paio, entrambi di gran professionalità. Ma vorrei spendere qualche parola per la candidatura del dottor Incandela, che ho avuto il piacere e l'onore di conoscere nel periodo in cui ero Assessore al Comune di Torino. Posso dire, con grand'onestà, che siamo di fronte ad un uomo dello Stato, ad un funzionario dello Stato o, come si diceva un tempo, ad un "servitore dello Stato"; ad un uomo che non ha grandi passioni politiche, ma con una grande cultura giuridica e umanistica e, soprattutto, di grande umanità. Qualità che sicuramente servono a chiunque andrà ad occupare il posto di Difensore Civico.



PRESIDENTE

Ha chiesto la parola il Consigliere Palma; ne ha facoltà.



PALMA Carmelo

Visto che ci approssimiamo ad una serie di votazioni che, ascoltando le dichiarazioni di diversi Capigruppo, non saranno né semplici né agevoli voglio innanzitutto convenire con l'impostazione data dal Presidente del Consiglio, che ha scelto di costituire in seggio il Consiglio regionale fino alla prima votazione utile per l'elezione del Difensore Civico.
Confido sul fatto che l'esito magari non favorevole di alcune votazioni non giustifica o suggerisce mutamenti di rotta, nel senso che, trattandosi di un adempimento obbligatorio, dobbiamo procedere.
In secondo luogo, dichiaro, al momento, la riserva del Gruppo Radicale rispetto alle candidature che sono state avanzate con l'avvertenza e con l'impegno di mettere comunque a disposizione i nostri voti qualora, attorno ad una delle candidature che sono state avanzate (soprattutto quella del dottor Incandela) si coagulasse una maggioranza consiliare significativa e tale da giustificare un impegno di caratteristiche istituzionali da parte del Gruppo Radicale.
Per questa ragione, annuncio la non partecipazione sulla prima votazione, ma, immediatamente, la disponibilità a mettere a disposizione i voti del Gruppo per consentire l'elezione del Difensore Civico e quindi il corretto funzionamento di un organo statutario.



PRESIDENTE

Possiamo procedere alla prima votazione.
La prima votazione sarà effettuata con le schede verdi.
Si proceda alla distribuzione delle schede.
Prego il Vicepresidente Toselli di procedere all'appello nominale.



(Il Vicepresidente Toselli effettua l'appello nominale)



(L'Ufficio di Presidenza provvede allo spoglio delle schede)



PRESIDENTE

E' stato svolto lo scrutinio delle schede.
L'esito della votazione è il seguente: presenti 50 Consiglieri votanti 48 Consiglieri non partecipanti al voto 2 Consiglieri Hanno ottenuto voti: Crosetto 1 Incandela 28 Majorino 8 Notaristefano 4 Schede bianche 7 Dichiaro non valida la votazione per mancanza del quorum previsto dalla legge regionale 50/81, articolo 12, ovvero i due terzi dei Consiglieri assegnati alla Regione.
La seconda votazione avverrà alle 17.20.



(La seduta, sospesa alle ore 17.00 riprende alle ore 17.23)



PRESIDENTE

La seduta riprende.
Dispongo la ripetizione della votazione.
Si proceda alla distribuzione delle schede per la seconda votazione.



(Il Vicepresidente Toselli effettua l'appello nominale)



(L'Ufficio di Presidenza provvede allo spoglio delle schede)



PRESIDENTE

E' stato svolto lo scrutinio delle schede.
L'esito della votazione è il seguente: presenti 48 Consiglieri votanti 4 6 Consiglieri non partecipanti al voto 2 Consiglieri Hanno ottenuto voti: Incandela 30 Majorino 8 Notaristefano 4 schede bianche 4 Dichiaro non valida la votazione per mancanza del quorum previsto dalla legge regionale 50/81, articolo 12, ovvero i due terzi dei Consiglieri assegnati alla Regione.
Dispongo nuovamente la ripetizione della votazione.
Si proceda alla distribuzione delle schede.



(Il Vicepresidente Toselli effettua l'appello nominale)



(L'Ufficio di Presidenza provvede allo spoglio delle schede)



PRESIDENTE

E' stato svolto lo scrutinio delle schede.
L'esito della votazione è il seguente: presenti 48 Consiglieri votanti 46 Consiglieri non partecipanti al voto 2 Consiglieri Hanno ottenuto voti: Cattaneo 2 Incandela 26 Majorino 8 Notaristefano 4 Schede bianche 5 schede nulle 1 Dichiaro non valida la votazione per mancanza del quorum previsto dalla legge regionale 50/81, articolo 12, ovvero i due terzi dei Consiglieri assegnati alla Regione.
La parola al Consigliere Cattaneo sull'ordine dei lavori.



CATTANEO Valerio

Ho chiesto di intervenire non per ringraziare, come sostiene il collega, ma perché volevo ricevere conferma, visto che il Consiglio è stato aggiornato a domani, che nella seduta di domani si proseguirà con le votazioni per la nomina del Difensore Civico.



PRESIDENTE

Avevo precisato, infatti, che gli altri punto all'o.d.g. verranno trattati solo dopo la nomina del Difensore Civico. Se domani, per qualche motivo, non si dovesse raggiungere il quorum, si proseguirà nelle prossime settimane.
La seduta è tolta.



(La seduta termina alle ore 17.47)



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