Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale

PRESIDENTE

In merito al punto 1) all'o.d.g.: "Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale", comunico:

Argomento:

Nomine

PRESIDENTE

Esaminiamo il punto 2) all'o.d.g.: "Nomine".
Ha chiesto la parola il Consigliere Mellano; ne ha facoltà.

MELLANO Bruno

Non voglio perdere questo rito nell'ultima seduta dell'anno, anche perché sono stato in qualche modo determinante per la convocazione di questo Consiglio.
Presidente, la volevo ringraziare per la sensibilità dimostrata l'altro giorno in sede di Capigruppo di fronte ad una nostra richiesta che poneva il problema di un rispetto, almeno formale, delle regole nei confronti delle nomine e quindi di aver proceduto a questa convocazione, che mi rendo conto può essere un po' paradossale.
Per quanto riguarda la visione del Gruppo che rappresento in questo momento, ritengo che sarebbe importante che i colleghi di maggioranza e di opposizione del centro-sinistra ragionassero con noi sull'assoluta urgenza e opportunità di cambiare i metodi di nomina di questa pletora infinita di organismi in cui la Regione si è riservata uno spazio di nomina e di rappresentanza.
Voglio anche ringraziare gli uffici che hanno prodotto questo splendido materiale per i Consiglieri, al fine di poter disporre di un quadro completo e dettagliato della situazione relativa alle nomine. Si tratta di oltre 320 pagine piene di nomi, di enti, di situazioni in cui la Regione appunto si riserva uno spazio di decisione con la nomina di un rappresentante.
Sarebbe fin troppo facile e forse un po' scortese nei vostri confronti cominciare a leggere alcuni di questi enti in cui noi abbiamo riservato la facoltà di nomina; ve ne grazio, ma sono davvero convinto che questa seduta possa avere - almeno questa è la mia speranza e il mio auspicio l'occasione di stimolo nel dire che, condividendo le cose dette dal Presidente Cota nella riunione dei Capigruppo l'altro giorno e quindi l'assoluta irrilevanza e anche lo scarso interesse che molte di queste nomine hanno per i Gruppi, per la maggioranza e per l'opposizione di centro sinistra, sarebbe davvero il caso di ragionare e di cambiare qualcosa nel nostro sistema, perché obiettivamente rischia di essere una procedura che per quanto mi riguarda, rispetta la formalità - e di questo sono contento però lascia aperto un ruolo che la Regione ha in questi enti e che è ovviamente almeno desueto, si direbbe passato in cavalleria.
Quindi noi non parteciperemo al voto come non abbiamo partecipato in tutte le altre occasioni di questo inizio di legislatura, però l'invito serio è riflettere su queste 320 pagine che gli uffici ci hanno predisposto.

PRESIDENTE

La ringrazio.
Ha chiesto la parola il Consigliere Chiezzi; ne ha facoltà.

CHIEZZI Giuseppe

Ho ascoltato con interesse questo nuovo intervento del Consigliere Mellano sulle nomine: va bene, collega Mellano, fate una proposta. Mi sembra che la proposta debba trattare due temi: 1) quali nomine è bene faccia il Consiglio regionale e quali nomine non è bene che faccia il Consiglio regionale, quali nomine debba fare la Giunta regionale e quali no: 2) il percorso della nomina, sapendo che questa è un atto che riconosce competenza e assegna fiducia.
Oggi c'è un percorso attraverso il quale si verificano le competenze che si assegnano in fiducia e a un certo punto, se vi lamentate che questo non funziona, io sarei ben felice di poter esaminare, se avete le idee chiare, una proposta in merito in cui si dica che in questi enti non vogliamo rappresentanti della Regione e quindi dell'assemblea elettiva.
Se nel percorso che individua competenze e fiducie avete qualcosa da dire, ditelo. Grazie.

PRESIDENTE

Ha chiesto la parola il Consigliere Contu; ne ha facoltà.

CONTU Mario

Intervengo per annunciare la nostra partecipazione al voto, unendoci però all'appello fatto dal Consigliere Chiezzi di fronte alle obiezioni formulate dal Gruppo Radicale.
Credo che la questione delle nomine sia cosa delicata, che investe anche problematiche legate alle competenze delle nomine di questi enti d'altronde sappiamo che molte di queste nomine sono di competenza della Giunta e di recente ne è stata fatta una importante... Questa resta di competenza del Consiglio però, Presidente, credo che forse, nell'ambito di regole condivise a livello istituzionale, bisognerà anche sottolineare l'opportunità che, uscendo dall'ipocrisia, visto che queste sono nomine politiche, anche la questione legata agli equilibri nelle nomine all'interno degli enti è materia che dovrebbe essere salvaguardata con estrema attenzione.
Non mi riferisco alle competenze del Consiglio regionale, per il quale l'iter è estremamente lineare: nell'ambito di un accordo - non credo che siano questioni di legge - c'è una Commissione nomine in cui si vagliano le varie candidature. Ben diversa è invece la situazione per quanto riguarda le nomine della Giunta, dove devo segnalare che, in particolare sulla Finpiemonte, si è peccato di atto di scorrettezza istituzionale, ma lo segnalo soltanto.

PRESIDENTE

Permettetemi di ripetere le considerazioni che ho già svolto in sede di Conferenza dei Capigruppo, che sono state anche riprese dal Consigliere Mellano.
Vorrei soltanto far notare che, laddove esiste una competenza sia del Consiglio che della Giunta nel fare determinate nomine e laddove la competenza del Consiglio è una competenza limitata a nomine non vorrei dire insignificanti perché non vorrei offendere nessuno, ma certamente di molto minore interesse rispetto alle nomine che sono di competenza della Giunta allora il non fare una riforma aumenta certamente il divario che esiste tra Giunta e Consiglio; aumenta il divario nel senso che non crea un equilibrio e che aumenta il disequilibrio tra le competenze della Giunta e le competenze del Consiglio, quindi una riforma è necessaria e urgente anche per ripristinare questo equilibrio.
Si proceda alla distribuzione delle schede per le seguenti nomine:

Argomento: Nomine

Sezione decentrata della Commissione Regionale per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali ed ambientali (art. 8 l.r. 20/1989) nomina di 5 esperti e designazione del Presidente Sede di Verbania

(Il Consigliere Segretario Pozzo effettua l'appello nominale)

PRESIDENTE

E' stato svolto lo scrutinio delle schede.
Poiché nessuno dei candidati ha riportato la maggioranza richiesta dichiaro non valida la votazione, ai sensi degli articoli 52 e 70 del Regolamento interno del Consiglio regionale.

Argomento: Nomine

Collegio Convitto Municipale Trevisio di Casale (art. 2 Statuto) - Collegio dei Revisori - nomina di 1 Revisore

(Il Consigliere Segretario Pozzo effettua l'appello nominale)

PRESIDENTE

E' stato svolto lo scrutinio delle schede.
Poiché nessuno dei candidati ha riportato la maggioranza richiesta dichiaro non valida la votazione, ai sensi degli articoli 52 e 70 del Regolamento interno del Consiglio regionale.