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Dettaglio seduta n.451 del 25/06/09 - Legislatura n. VIII - Sedute dal 3 aprile 2005 al 27 marzo 2010

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Argomento:


CHIEPPA VINCENZO



(Alle ore 10.00 il Consigliere Segretario Chieppa comunica che la seduta avrà inizio alle ore 10.30)



PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PLACIDO



(Alle ore 10.33 il Vicepresidente Placido comunica che la seduta avrà inizio alle ore 11.00)



(La seduta ha inizio alle ore 11.00)



PRESIDENTE

La seduta è aperta.


Argomento: Consiglio, organizzazione e funzioni

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale


PRESIDENTE

In merito al punto 1) all'o.d.g.: "Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale", comunico:


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale

Argomento:

Congedi


PRESIDENTE

Hanno chiesto congedo i Consiglieri Barassi, Bellion, Boeti Buquicchio, Bresso, Caracciolo, Gariglio, Rabino, Robotti, Ronzani e Valloggia.
Il numero legale è 27.


Argomento:

Sull'ordine dei lavori


PRESIDENTE

Ha chiesto di intervenire sull'ordine dei lavori il Consigliere Leardi ne ha facoltà.



LEARDI Lorenzo

Grazie, Presidente.
Non chiederò un'inversione dell'ordine dei lavori. Visto il clima e le trattative in atto, probabilmente in altra sala, chiedo soltanto l'interruzione dei lavori per un congruo tempo, affinché permettere a tutti di essere in aula.
Grazie.



PRESIDENTE

Grazie, collega.
Ha chiesto di intervenire sull'ordine dei lavori il Consigliere Deambrogio; ne ha facoltà.



DEAMBROGIO Alberto

Grazie, Presidente.
Un po' tra la disattenzione generale, anche perché, forse, il clima non è quello giusto, mi ero riproposto di non far cadere temi come quello che in qualche modo, voglio riprendere questa mattina.
Ieri in Provincia di Alessandria è accaduto l'ennesimo grave incidente sul lavoro. Qualcuno sui giornali ha parlato di fatalità: non è così, chi conosce la vita di quell'azienda sa che un paio di anni fa è stata rilevata da un fondo collegato all'imprenditore De Benedetti, che, come da copione si è comportato non tanto come un imprenditore che voleva rilanciare l'azienda. Siamo di fronte ad una situazione che ha molti punti di contatto con quanto accaduto in Thyssen-Krupp: l'imprenditore ha acquistato l'azienda semplicemente per spremere tutto quello che c'era, per venderla successivamente. Nel frattempo, però, si è verificato l'incidente, un operaio di origine marocchina versa in gravissime condizioni al CTO e molto probabilmente, avendo riportato ustioni sul 90% del corpo, non ce la farà.
Quest'Aula, così come tutte le altre, a partire da quelle del Consiglio provinciale e del Comune di Alessandria, dovrebbe porsi un interrogativo.
Qualcuno dice che gli incidenti sul lavoro stanno diminuendo, in realtà a metà anno ne sono già stati registrati più di 500.
La nostra attenzione non può diminuire; soprattutto, nel momento in cui interveniamo per dare la possibilità anche ad aziende di risollevarsi dalla crisi, dovremmo capire cosa ha intenzione di fare chi ne assume il comando.
La logica del "prendi i soldi e scappa" non si realizza solo con la delocalizzazione di aziende, su cui il nostro Gruppo ha anche presentato un progetto di legge, ma anche in queste occasioni, cioè siamo alla filibusteria, però sono sempre gli stessi a pagare, perché il profitto marcia sulle vite delle persone e dei lavoratori.
La nostra attenzione non può e non deve diminuire. Questo ennesimo esempio dovrebbe portarci non solo ad una maggiore attenzione, ma, forse per quanto possiamo, ad ulteriori provvedimenti.
Grazie.



PRESIDENTE

Grazie, collega.
È un tema assolutamente importante, che è stato già affrontato, ma che occorrerà in qualche modo prendere di nuovo in esame.
Chiedo se ci sono altre richieste d'intervento sull'ordine dei lavori.
Ha chiesto d'intervenire, sull'ordine dei lavori, il Consigliere Segretario Chieppa, che interviene in qualità di Consigliere; ne ha facoltà.



(Commenti del Consigliere Toselli)



PRESIDENTE

Due minuti e poi accettiamo...



(Commenti del Consigliere Toselli)



PRESIDENTE

C'è una richiesta.



(Commenti del Consigliere Toselli)



PRESIDENTE

Prego, Consigliere Chieppa.



(Commenti in aula)



CHIEPPA Vincenzo

Sono sufficienti due minuti.
Grazie, Presidente.
L'Assessore De Ruggiero rappresenta la Giunta?



(Commenti in aula)



CHIEPPA Vincenzo

Era una domanda. Non ne vedo altri, non è un problema, richiamavo la sua attenzione e quella del Presidente del Consiglio.
Chiedo una comunicazione in Aula - non oggi, ma martedì prossimo quando è convocato il Consiglio - essendo presente sul nostro territorio una situazione particolarmente grave, parlo del Piemonte. Vi sono circa 4.000 lavoratrici e lavoratori che dovrebbero rientrare nel beneficio della cosiddetta cassa integrazione in deroga, cioè quelle lavoratrici e quei lavoratori che non sono coperti dagli ordinari strumenti di ammortizzazione sociale. Molti di loro hanno ricevuto due mensilità di cassa integrazione a gennaio e a febbraio, pagate dalla Regione Piemonte, con un anticipo di 10 milioni di euro, poi, ovviamente, questa erogazione è stata interrotta.
Perché si è interrotta? La Regione - intendo noi tutti, non è una questione di parte - ha stanziato ulteriori 15 milioni di euro, ma il vero problema è che non sono mai arrivati i 50 milioni di euro stanziati dal Governo nazionale, di cui abbiamo letto e sentito su tutti i TG, né il Ministro Tremonti ha firmato il decreto.
Questo è un punto importantissimo, poiché davvero vi sono migliaia di famiglie, nei confronti delle quali esprimiamo - parlo in termini generali messaggi di vicinanza e sostegno, a cui non possiamo dare una risposta sul quale occorre fare chiarezza in maniera approfondita. Quindi, appena possibile, chiedo che un rappresentante della Giunta ci comunichi il punto della discussione, rispetto al quale riporto già un fatto: al di là delle dichiarazioni e della propaganda a cui ci ha abituati il Governo di centrodestra, il decreto che assegna i 50 milioni di euro al Piemonte ancora non è stato firmato...



(Scampanellìo del Presidente)



CHIEPPA Vincenzo

Presidente, so che lei è sensibile nei confronti di questo tema.
Ci sono migliaia di famiglie molte delle quali, oggi, sono a reddito zero, rappresentando quello l'unico reddito. Credo che questa sia una vera emergenza sociale rispetto alla quale il Consiglio regionale non può e non deve tacere. Questo è il punto che ritengo particolarmente importante.
Grazie.



PRESIDENTE

Grazie, collega Chieppa.
Evidentemente, anche questo è un tema che dovrà essere affrontato con la presenza degli Assessori competenti.
Accogliendo la richiesta del Consigliere Leardi, il Consiglio è sospeso e riprenderà tra 30 minuti.
La seduta è sospesa.



(La seduta, sospesa alle ore 11.07 riprende alle ore 11.43)



PRESIDENTE

La seduta riprende.
Colleghi, vi informo che la seduta di questa mattina si chiude in questo momento. Come previsto, alle ore 14.30 si riunirà la Conferenza dei Capigruppo in Sala A.
Alle ore 15 si aprirà la seduta pomeridiana del Consiglio.
La seduta è tolta.



(La seduta ha termine alle ore 11.44)



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