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Dettaglio seduta n.99 del 27/06/06 - Legislatura n. VIII - Sedute dal 3 aprile 2005 al 27 marzo 2010

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Argomento:


PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PLACIDO



(Alle ore 14.30 il Vicepresidente Placido comunica che la seduta avrà inizio alle ore 15.00)



PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GARIGLIO



(Alle ore 15.06 il Presidente Gariglio comunica che la seduta avrà inizio alle ore 15.30)



(La seduta ha inizio alle ore15.30)



PRESIDENTE

La seduta è aperta.


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale


PRESIDENTE

In merito al punto 1) all'o.d.g.: "Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale", comunico:


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale

Argomento:

Congedi


PRESIDENTE

Hanno chiesto congedo i Consiglieri Bellion, Cattaneo, Laus, Nastri e Rabino.


Argomento: Rapporti delle Regioni con l'ordinamento comunitario - Produzione e trasformazione dei prodotti

Iscrizione nuovo punto all'o.d.g. dell'ordine del giorno n. 355, inerente a "Utilizzo della segatura grossa per l'invecchiamento rapido del vino" presentato dalla Consigliera Motta


PRESIDENTE

Propongo di iscrivere all'o.d.g. l'ordine del giorno n. 355: "Utilizzo della segatura grossa per l'invecchiamento rapido del vino" a firma della Consigliera Motta.
Se non ci sono osservazioni, lo consideriamo iscritto.



(L'Assemblea, tacitamente, acconsente)


Argomento: Consiglio, organizzazione e funzioni

Sull'ordine dei lavori, con particolare riferimento alla comunicazione del Consigliere Casoni in merito alla presentazione di richieste di inversione di punti all'ordine del giorno, ai sensi dell'articolo 51, comma 2, del Regolamento


PRESIDENTE

Il Consigliere Casoni ha chiesto la parola sull'ordine dei lavori; ne ha facoltà.



CASONI William

Per non interrompere la votazione, preannuncio che il nostro Gruppo fatta la votazione, qualora ci sia il numero legale, presenterà immediatamente un elenco consistente di inversioni di punti all'o.d.g.



PRESIDENTE

Il Consigliere Robotti ha chiesto la parola sull'ordine dei lavori; ne ha facoltà.



ROBOTTI Luca

Uno dei temi all'o.d.g. è l'ordine del giorno sulla vicenda Eaton srl.
Vorrei ricordare a tutti i colleghi Consiglieri che tale questione è drammatica, perché ha come scadenza, per aprire la procedura di mobilità il 12 luglio. Quindi, su quell'argomento specifico non abbiamo tempo a disposizione per riflettere, ragionare e risolvere le nostre problematiche interne. Abbiamo una scadenza data dalla legge che - ripeto - è quella del 12 luglio.



PRESIDENTE

Grazie, Consigliere Robotti.
Sono convinto che ci sia lo spazio per cercare di trovare una soluzione e un chiarimento all'interno dei Gruppi consiliari che consenta l'utile svolgimento della seduta.


Argomento: Edilizia pubblica (convenzionata, sovvenzionata, agevolata)

Proseguimento esame proposta di deliberazione n. 45, inerente a "Legge n. 560/1993. Autorizzazione all'Agenzia Territoriale della Casa della Provincia di Torino all'utilizzo dei proventi derivanti dalle alienazioni di alloggi per il ripianamento di disavanzi finanziari"


PRESIDENTE

Proseguiamo con l'esame della proposta di deliberazione n. 45, di cui al punto 4) all'o.d.g.
Dovevamo rifare la votazione.
Indìco la votazione nominale sulla proposta di deliberazione n. 45, il cui testo verrà trascritto nel processo verbale dell'adunanza in corso.
L'esito della votazione è il seguente: presenti 38 Consiglieri votanti 37 Consiglieri hanno votato Sì 31 Consiglieri hanno votato NO 6 Consiglieri non ha partecipato alla votazione 1 Consigliere Il Consiglio approva.
La seduta è sospesa.



(La seduta, sospesa alle ore 15.38 riprende alle ore 15.41)


Argomento:

Richieste inversioni argomento all'o.d.g.


PRESIDENTE

La seduta riprende.
Sono state presentate alcune proposte di inversione all'o.d.g.
Richiesta rubricata n. 1), presentata dai Consiglieri Botta e Casoni: si richiede che il punto 12) sia invertito con il punto 5 all'o.d.g.
Ha chiesto di intervenire il Consigliere Casoni; ne ha facoltà.



CASONI William

Grazie, Presidente.
Credo sia importante valutare un ordine del giorno presentato dalla maggioranza sul tema delle acque.
Innanzitutto, tranquillizzo il Capogruppo dei Comunisti Italiani dicendo che il nostro atteggiamento non pregiudicherà alcun ordine del giorno che abbia a tutela l'interesse dei lavoratori. Per cui, rispetto al caso prima citato, il nostro Gruppo è disponibile, anzi la questione è già oggetto di una successiva richiesta di inversione, proprio per discuterne subito e poi, eventualmente, se sarà interesse di questo Consiglio proseguire con la discussione. Il nostro Gruppo ha però presentato una serie di inversioni, che via via motiveremo per tutto il pomeriggio.
Quindi, fino a questa sera non sarà possibile affrontare compiutamente le altre argomentazioni.
Il tema delle acque è importante, stante la situazione che si sta determinando sul nostro territorio. Da empo si parla di invasi, di regimazione delle acque ed è da tempo che le Province stanno facendo dei piani:su questo tema, bisognerà fare in modo che si giunga a delle determinazioni precise. Sappiamo che le stesse Province sono titubanti nel pronunciarsi sui sistemi di approvvigionamento delle acque e, tra l'altro so che si tratta di un tema già sollevato dal Consigliere Cavallera nell'ambito dei temi della siccità.
Credo che, avvicinandosi l'estate, sia un tema sul quale il Consiglio regionale debba approntarsi a dibattere, proprio perché, normalmente, la siccità si manifesta in estate. Siamo alla fine di giugno e, se non lo si dibatte oggi, è inutile dibatterlo ad ottobre o a novembre, quando il problema sarà meno pressante.
Diversi sono i problemi sollevati dal territorio: la costruzione di piccoli o di grandi invasi; se affrontare questo tema in termini di approvvigionamento generale o parziale. Occorre fare in modo che il tema delle acque sia affrontato a livello regionale con una politica coesa; ad esempio, se si sceglie la linea dei grandi invasi bisognerà essere concordi con le Province sul dove, come e quando realizzare questi grandi invasi. Viceversa, se quest'Amministrazione ritiene che si debba procedere per piccoli invasi e non per invasi grandi, per piccoli approvvigionamenti territoriali motivi questa scelta; giustifichi attraverso quale politica delle acque viene attuato l'approvvigionamento territoriale dell'agricoltura, dell'industria e del territorio, vale a dire se su piccoli invasi o grandi invasi. Questo non ci è ancora dato di capire da questa Amministrazione.
Invertendo questo punto all'o.d.g., potremo iniziare a dibattere utilmente su un tema. Peraltro, non a caso abbiamo chiesto di discutere un ordine del giorno sottoscritto esclusivamente da Consiglieri della maggioranza; si tratta di un documento che noi condividiamo, ma che non è in alcun modo sottoscritto da nessun Consigliere della minoranza. Sarà vostro impegno, se ritenete che sia importante, esaminarlo e votarlo viceversa, posporremo questo tema all'autunno, quando il problema delle acque probabilmente sarà molto meno pressante.
Concludo, chiedendo che sia sensibilizzata la maggioranza su questo suo ordine del giorno, in modo che possa essere posto immediatamente in discussione invertendo l'o.d.g. che ci è stato ufficialmente presentato.



PRESIDENTE

Ha chiesto di intervenire, in senso contrario, il Consigliere Travaglini; ne ha facoltà.



TRAVAGLINI Marco

A nome della maggioranza, siamo contrari all'inversione della discussione dell'ordine del giorno in questa seduta.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sulla richiesta di inversione all'o.d.g.
rubricata n. 1 Il Consiglio non approva.
Richiesta rubricata n. 2, presentata dai Consiglieri Botta e Casoni: si richiede che il punto 11) sia invertito con il punto 5) all'o.d.g.
Ha chiesto di intervenire il Consigliere Vignale; ne ha facoltà.
Mentre il Consigliere si prepara per l'intervento, prego i tecnici di verificare la postazione del Consigliere Pedrale.



VIGNALE Gian Luca

Faccio notare all'Ufficio di Presidenza che i Consiglieri non hanno potuto votare. Quindi, al di là di verificare il buon utilizzo della postazione successivamente al mio intervento, sulla votazione precedente i Consiglieri non hanno potuto votare.
Detto ciò, riteniamo opportuno mettere come primo punto all'o.d.g.
della discussione del Consiglio, l'ordine del giorno n. 370 relativo alla "Dichiarazione etica contro i finanziamenti alla ricerca sulle cellule staminali embrionali". Troppo spesso il Consiglio regionale affronta temi o argomenti che, in qualche modo, hanno una valenza non sempre locale, che non hanno una diretta ricaduta sul territorio della regione e che non porta benefici al territorio regionale. Raramente il Consiglio regionale, che è pur un'assemblea elettiva e che ha titolarità anche ad intervenire in merito a materie tanto importanti, si sottrae a questioni quali quelle legate alla bioetica o ai valori che le singole culture, o i singoli gruppi politici, hanno legati alla bioetica o ad altri temi.
Abbiamo visto questa mattina come una questione di un'importanza assolutamente rilevante quale quella della pillola abortiva, sia stata più che trattata all'interno dell'Aula, all'interno dei giornali nella cronaca quotidiana e nazionale. Riteniamo assolutamente opportuno che il Consiglio regionale, in un tema tanto importante quale quello della bioetica, la ricerca e quant'altro, dedichi tempo per la discussione di un ordine del giorno, quale quello presentato dai Consiglieri della Lega Nord.
Nell'organizzazione dei lavori del Consiglio, e non casualmente, questo è uno dei punti inseriti all'o.d.g. Vi sono sensibilità e argomenti differenti alcuni che afferiscono alla materia legislativa del Consiglio regionale, altri che afferiscono a temi - quale sarà quello sulla Eaton o quello sulla Croce Rossa - che afferiscono a temi più apparenti al territorio, a servizi o a benefici che il territorio può utilizzare grazie ad alcune strutture che vivono e che vorrebbero continuare a vivere all'interno dello stesso. Crediamo ad altri temi, quale quello legato all'etica o quale quello legato alla morale applicata, alla bioetica ricordando anche che nella programmazione sanitaria e nella ricerca regionale certamente ci sarà e c'è spazio non soltanto per la ricerca applicata all'automotive, ma ricerca si può fare, come anche è stato detto in più di un'occasione, a 360°.
Sarebbe opportuno che il Consiglio regionale si potesse esprimere su questo, soprattutto che su questo ci fosse una discussione e una valutazione legata non soltanto alle valutazioni di carattere nazionale o valutazioni che fanno i leder o le valutazioni che hanno fatto esponenti del centrosinistra a livello di Governo nazionale, ma anche verificare le posizioni di assemblee legislative importanti quale quelle del Parlamento della Regione Piemonte. Per questo motivo riteniamo opportuno che il punto 11 all'o.d.g. possa essere discusso e per questo ne richiediamo l'inversione.



PRESIDENTE

Ci sono richieste di intervento in senso contrario? Ha chiesto di intervenire la Consigliera Barassi; ne ha facoltà.



BARASSI Paola

Per esprimere un voto contrario da parte dei nostri Gruppi.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'inversione dell'o.d.g. rubricata n. 2.
Il Consiglio non approva.
Richiesta rubricata n. 3, presentata dai Consiglieri Botta e Casoni: si richiede che il punto 10) sia invertito con il punto 5) all'o.d.g.
Ha chiesto di intervenire il Consigliere Botta; ne ha facoltà.



BOTTA Marco

Ci sembra giusto portare all'attenzione dell'Aula questo significativo ordine del giorno relativo alla realizzazione di un centro sportivo a San Damiano d'Asti, una delle centralità di questa legislatura non fosse altro per la rilevanza che lo sport assume in questo periodo. Non sono a conoscenza se il centro sportivo polivalente comprenda anche il gioco del calcio, o magari solo i giochi tipici del Monferrato come le bocce, il tamburello, la lippa, tutti i giochi tipici della più profonda piemontesità, tuttavia mi pare argomento assolutamente degno di trattazione in Aula. Tra l'altro, noto che si tratta di richiesta trasversale. Bench sia stata depositata prima dei referendum già c'è una trasversalità perch è firmata da Consiglieri de La Margherita e Consiglieri della Lega Nord, un tentativo di dialogo prereferendario su un problema concreto.
Ricordo all'Assessore Peveraro che su questo centro sportivo c'era già impegno dell'ex Assessore Susta per una cifra molto modica (mi sembra per un milione e 200 mila euro), che per un centro come San Damiano è il minimo per la creazione di un centro sportivo. Sono certo che anche i buoni uffici che possono arrivare sia dalla maggioranza che dalla minoranza faciliteranno l'implementazione di questa importante struttura che poi diventerebbe, in una diffusione della pratica sportiva, sempre salutare in particolare per le nostre zone di collina che molto spesso sono dimenticate un po' a livello di impiantistica. L'impegno che l'Aula può prendere oggi è proprio quello di anticipare i tempi rispetto alla creazione della struttura che, pur essendo inserita al punto 10 dell'o.d.g. odierno potrebbe essere esaminata immediatamente.
Con questo vedremmo finalmente realizzata la volontà, almeno di discussione se non di approvazione, dei cinque Consiglieri regionali firmatari appartenenti trasversalmente alla minoranza e alla maggioranza vedremo realizzato il sogno di un territorio che necessita sempre più di centri sportivi, essendo un'area che non brilla per questo tipo di opere e forse anche un po' dimenticata. È evidente che, pur non avendo una numerosa popolazione, il territorio ha la necessità di strutture in cui praticare diversi tipi di sport. Sicuramente l'impegno di 1 un milione e 200 mila euro permetterà la costruzione di un centro sportivo polivalente. Ricordo che San Damiano è paese di rilevante significato per tutta una zona in cui fa un po' da capo centro, e quindi questi impianti possono essere utilizzati anche da altre comunità.
Per tutte queste ragioni - mi sembra che la Consigliera Cotto sia d'accordo con me, non so il Consigliere Robotti - chiedo che venga discusso il punto 5) all'o.d.g..



PRESIDENTE

Ha chiesto di intervenire il Consigliere Muliere; ne ha facoltà.



MULIERE Rocco

Siamo contrari.



(Commenti del Consigliere Vignale fuori microfono)



PRESIDENTE

Consigliere Vignale, la vicenda è già stata oggetto di una discussione anche in Conferenza dei Capigruppo - presente anche il suo Capogruppo - con i colleghi del Gruppo Per l'Italia. Quando ci sono, ordinariamente richieste o illustrazioni di una posizione di voto da parte di un Gruppo per Regolamento viene richiesta l'espressione di un parere in senso contrario. Questa Presidenza ritiene di dover dare, in via prioritaria, la possibilità di esprimersi in senso contrario all'altra parte dell'emiciclo cioè alla coalizione opposta a quella che illustra una posizione o, in subordine, ad un Gruppo diverso. Stiamo applicando proprio questo Regolamento. È una prassi che ho introdotto perché mi pare che, alla luce del buon senso, sia giustificata.
Dichiaro aperta la votazione.
Indìco la votazione palese sulla richiesta di inversione all'o.d.g.
rubricata n. 3.
Il Consiglio non approva.
La seduta è sospesa.
Prego i Capigruppo di accomodarsi in sala A perché è stato posto un quesito concernente l'applicazione del Regolamento e poi mi pare utile approfondire il prosieguo dei nostri lavori, onde far sì che il nostro tempo possa essere utilmente speso.



(La seduta, sospesa alle ore 16.06 riprende alle ore 16.38)



PRESIDENTE

La seduta riprende.


Argomento: Varie

Saluto del Presidente del Consiglio alla delegazione argentina


PRESIDENTE

Saluto la delegazione argentina, particolarmente autorevole, venuta in visita e che partecipa ad un convegno con la Società Eurofidi, avente titolo "Garantire lo sviluppo", che apre le porte a una collaborazione tra le nostre realtà territoriali. Ringrazio anche l'Assessore Bairati che, con i suoi atti di impulso, garantisce lo sviluppo di questa importante società partecipata della nostra Regione.
Grazie e benvenuti in Consiglio regionale.


Argomento: Problemi del lavoro e della occupazione

Esame ordine del giorno n. 371, inerente a "Messa in mobilità dei lavoratori della Eaton Srl di Rivarolo Canavese", presentato dai Consiglieri Gariglio, Robotti e altri


PRESIDENTE

Comunico a tutti i Consiglieri che in sede di Conferenza dei Capigruppo sono state ritirate le proposte di inversione di punti all'o.d.g.
stato convenuto di procedere alla discussione del punto 6): ordine del giorno n. 371, relativo a: "Messa in mobilità dei lavoratori della Eaton Srl di Rivarolo Canavese", presentato dai Consiglieri Gariglio Robotti e altri.
Sono stati presentati due emendamenti che sono stati accolti dai presentatori dell'ordine del giorno e che prego di distribuire.
Qualche Consigliere desidera intervenire? Ha chiesto di intervenire il Consigliere Rossi; ne ha facoltà.



ROSSI Oreste

Semplicemente perché, come ho già annunciato al Consigliere Robotti e a lei, Presidente, vorrei aggiungere la firma al documento, a nome del Gruppo Lega Nord.



PRESIDENTE

Prego il Consigliere Rossi di avvicinarsi al banco della Presidenza per apporre la propria firma in calce al documento.
Ha chiesto di intervenire il Consigliere Giovine; ne ha facoltà.



GIOVINE Michele

Grazie, Presidente.
Solo per comunicare che anche il sottoscritto, a nome del Gruppo per l'Italia, intende apporre la propria firma in calce al documento che sta per essere votato.



PRESIDENTE

Va bene, la prego allora di accomodarsi al banco della Presidenza.
Prego tutti coloro che intendono apporre la propria firma al documento di avvicinarsi.
Sono stati distribuiti gli emendamenti accolti dai proponenti che pertanto, integrano il testo originale.
Se non ci sono richieste di intervento per dichiarazioni di voto procediamo alla votazione dell'intero ordine del giorno.
Indìco la votazione palese sull'ordine del giorno, il cui testo recita: "Il Consiglio regionale del Piemonte premesso che in data 13 aprile la Eaton di Rivarolo Canavese ha aperto la procedura di messa in mobilità per la totalità dei lavoratori (circa 200) dello stabilimento produttivo di Rivarolo Canavese e che la procedura nonostante l'apertura del tavolo di crisi con le organizzazioni sindacali e le istituzioni locali, rischia di chiudersi il 12 luglio c.a. senza alcun risultato significativo considerato che nel febbraio 2005 è stato siglato un accordo tra Eaton organizzazioni sindacali e Ufficio regionale al Lavoro che non solo non prevedeva la chiusura del sito, ma ne individuava una nuova missione ed un suo rilancio tecnologico e produttivo con la garanzia occupazionale ritenuto che la scelta della Eaton contraddice l'impegno assunto nell'accordo del febbraio 2005 ed è quasi certamente motivata da esigenze di delocalizzazione per garantirsi margini operativi più significativi in sprezzo delle esigenze del territorio e del diritto al lavoro di 200 lavoratori e delle prospettive di vita di 200 famiglie valuta negativamente la scelta della multinazionale che punta ad impoverire ulteriormente il nostro territorio giudica inaccettabile da un punto di vista sia delle relazioni sindacali che da quello del rapporto con le istituzioni locali il mancato rispetto degli accordi precedentemente raggiunti chiede al Governo nazionale ed in specifico al Ministero delle Attività Produttive di intervenire urgentemente con la convocazione di un tavolo di crisi nazionale che apra un confronto con la Eaton per una sospensione della procedura di mobilità dei lavoratori di Rivarolo Canavese e per un'eventuale ripartizione delle produzioni dei diversi stabilimenti nazionali (Massa Carrara, Monfalcone) al fine di garantire il mantenimento occupazionale su territorio nazionale dei lavoratori del gruppo Eaton e di verificare i programmi di investimento e le strategie aziendali, per valutare le compatibilità con l'obiettivo del mantenimento dei livelli occupazionali nello stabilimento canadese".
Il Consiglio approva.
La Conferenza dei Capigruppo è convocata per domani, 28 giugno 2006 alle ore 14.00.



PRESIDENTE

La seduta è tolta.



(La seduta ha termine alle ore 16.46)



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