Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale

PRESIDENTE

In merito al punto 1) all'o.d.g.: "Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale", comunico:

Argomento:

Congedi

PRESIDENTE

Hanno chiesto congedo i Consiglieri Bresso, Bellion, Bossuto Buquicchio, Chieppa, Ferraris, Robotti e Laus.

Argomento: Organizzazione regionale: argomenti non sopra specificati

Richieste iscrizione nuovi punti all'o.d.g (ai sensi articolo 51, comma 5 del Regolamento)

PRESIDENTE

Comunico che sono pervenute diciotto richieste d'iscrizione nuovi punti all'o.d.g Richiesta di iscrizione rubricata n. 1) presentata dai Consiglieri Giovine Vignale: Si richiede l'iscrizione dell'ordine del giorno del n. 1392 all'o.d.g.
della seduta odierna.
La parola al Consigliere Giovine, per l'illustrazione; ne ha facoltà

GIOVINE Michele

Grazie, Presidente.
Vorrei che venissero prima distribuite, per poi discuterle e votarle.
Grazie.

PRESIDENTE

Prego di distribuire la richiesta d'iscrizione nuovo punto all'o.d.g.
rubricata con il n. 1.
La parola al Consigliere Giovine.

GIOVINE Michele

L'iscrizione in oggetto, rubricata con il n. 1, che chiede di inserire nella seduta odierna l'ordine del giorno n. 1392, è a firma del sottoscritto e del collega Vignale.
Riteniamo che dopo la lunga fila di leggi approvate a tamburo battente questa mattina, sia opportuno procedere con l'iscrizione e la discussione di alcuni ordini del giorno. Voglio ricordare, anche per i colleghi e i cittadini distratti, il numero notevole di leggi che oggi abbiamo votato: la proposta di legge n. 641, ovvero gli interventi a sostegno del museo storico del mutuo soccorso di Pinerolo, che vede come relatori i colleghi Placido e Leo; la proposta di legge n. 259, in altre parole norme per la detenzione, l'allevamento e il commercio di animali esotici, tra i cui firmatari c'erano i colleghi Moriconi, Spinosa, Dalmasso, Bossuto Travaglini, Barassi, De Ambrogio, e come relatore i Consiglieri Moriconi e D'Ambrosio. Tra l'altro, quest'ultima legge è molto importante perché fa chiarezza su un aspetto normativo attualmente privo di utile e necessaria legislazione, dal punto di vista delle tutele verso questi animali, che altrimenti rischiano di avviarsi sempre più rapidamente all'estinzione.
Abbiamo approvato anche la proposta di legge n. 537, ovvero iniziative per il recupero, il sostegno e la valorizzazione delle ex strade militari presentata dai Consiglieri regionali Travaglini, Ferraris, Bellion, Bizjak Reschigna, Auddino e Novero, e come relatori, in modo quasi bipartisan, i colleghi Travaglini e Novero.
Infine, la proposta di legge n. 259 sull'edilizia residenziale pubblica e sovvenzionata. È stato un iter tortuoso e complicato che alla fine ha portato ad un risultato politico molto importante da parte dell'Assessore Conti, che ringraziamo per l'intelligente operazione, anche dal punto di vista di marketing sociale.
Ultimo e non ultimo, è stato votato e approvato il testo unificato riguardante i servizi domiciliari per persone non autosufficienti, che aveva fra i relatori i Consiglieri Boeti e il Consigliere Vignale e il sottoscritto fra i firmatari.
Ci sono stati alcuni passaggi in cui il Consiglio ha mostrato sensibilità diverse nel caso del servizio domiciliare verso le persone non autosufficienti, relativamente agli operatori o operatrici. In ogni caso, è evidente che si è trovata un'ampia e completa maggioranza sulla maggior parte dei punti previsti dall'articolo.
Anche questa legge è passata con gran soddisfazione da parte dell'Aula.
La previsione è che ci siano ulteriori passaggi di leggi nella fase successiva legate, ad esempio, all'Assessore Deorsola e, ultima ma non per importanza, quella sulla "Pet Therapy", ovvero la terapia e attività assistita con animali. Anche questa ha come relatori il Consigliere Boeti e il Consigliere Cavallera e prevede l'unificazione di due testi di legge uno firmato dai Consiglieri Cotto, Cirio, Cavallera, Ferrero, Leo, Pedrale Burzi e un altro successivo a firma dei Consiglieri Cavallera, Botta Rossi, Cotto, Deambrogio, Muliere e Rutallo.
evidente che l'unificazione dei due testi di legge ha consegnato un testo normativo di importanza notevole.

PRESIDENTE

Ha chiesto di intervenire, in senso contrario alla richiesta di iscrizione di nuovo punto all'o.d.g., il Consigliere Reschigna; ne ha facoltà.

RESCHIGNA Aldo

Siamo contrari.

PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sulla richiesta di iscrizione rubricata n. 1.
Il Consiglio non approva.

Argomento: Organizzazione regionale: argomenti non sopra specificati

Richieste iscrizione nuovi punti all'o.d.g (ai sensi comma 5, articolo 51 del Regolamento) (seguito)

PRESIDENTE

Richiesta di iscrizione rubricata n. 2) presentata dai Consiglieri Giovine e Vignale: Si richiede l'iscrizione dell'ordine del giorno n. 1081, avente ad oggetto "Precariato nel settore privato" all'o.d.g. della seduta odierna.
La parola al Consigliere Giovine, per l'illustrazione; ne ha facoltà.

GIOVINE Michele

La richiesta in oggetto, firmata dal Consigliere Vignale e dal sottoscritto, ovvero l'iscrizione del nuovo punto all'o.d.g. nella seduta odierna, è inerente all'ordine del giorno rubricato con il numero 1081.
Nel corso della mattinata abbiamo approvato una lunga serie di leggi credo sette: sei concordate nella Conferenza dei Capigruppo, più una settima legge, quella sul mutuo soccorso, passata successivamente, che ha trovato l'accordo in Aula.
Crediamo che debba essere votato anche qualche ordine del giorno; ce n'è una serie importante che deve influenzare positivamente l'attività della Giunta e dei vari Assessorati in seno alla Regione Piemonte.
Recentemente ne ho depositati due, uno che riguarda i buoni per disabili, i pass inerenti al Comune di Torino, che sono stati dimezzati da dieci a cinque. Ieri ho sollecitato, ed è stato iscritto, l'ordine del giorno, che mi vede fra i firmatari insieme al Consigliere Botta, legato alla questione della pensione di reversibilità.
Vi è tutta un'altra serie di ordini del giorno che hanno l'assoluta importanza ad essere discussi e votati, soprattutto perché si rischia di non avere più occasione, in questa legislatura, ad avere analogo spazio per dare diritto di tribuna opportuno e necessario a quelle che sono, secondo noi, materie non secondarie e non irrilevanti.
Oggi ci siamo occupati di animali, addirittura di animali in senso soggettivo e in senso passivo perché abbiamo pensato di tutelare la Pet Therapy e abbiamo pensato di tutelare gli animali esotici. Questo ha trovato il nostro favore e anche il nostro voto favorevole. Tuttavia crediamo che debba esserci un'attenzione da parte di quest'Aula e di questa Giunta verso le persone e, in prima istanza, verso le persone che hanno più difficoltà di natura economica. Parlo dei disabili, degli anziani, dei pensionati, di quelli che hanno delle difficoltà oggettive a tirare avanti in un momento di crisi economica notevole come quella che, attualmente, sta attraversando non solo la nostra regione, ma il nostro Paese. Ricordiamo che la crisi non è solo piemontese ma è, oltre che italiana, anche europea.
per questi motivi che noi abbiamo richiesto con insistenza l'iscrizione di tutta una serie di nuovi punti all'o.d.g. che evidentemente, vanno a colpire e interessare quest'aspetto.
Noi ci aspettiamo un accoglimento di queste richieste perché lo riteniamo importante per l'azione politica della Regione Piemonte, ma soprattutto lo riteniamo importante in un periodo di crisi verso la cittadinanza piemontese che si aspetta delle risposte dalla politica che attualmente, non arrivano, oppure arrivano in modo disarticolato o addirittura, negativo rispetto alle richieste e alle esigenze.
Crediamo che si debba accogliere positivamente queste richieste, questa è la seconda di una lunga serie. Ci auguriamo che, all'interno dell'Aula si formi una maggioranza tale e non un muro inestricabile oltre il quale sia difficile superare, anche dal punto di vista dell'opinione pubblica certe situazioni che dal punto di vista pratico non hanno un senso logico.
Ed è per questi motivi, colleghi, mi riferisco a tutti i colleghi in modo traversale alla maggioranza e all'opposizione, che chiediamo un voto in senso favorevole alla richiesta in oggetto.

PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sulla richiesta di iscrizione rubricata n. 2.
Il Consiglio non approva.
Richiesta di iscrizione rubricata n. 3) presentata dai Consiglieri Giovine Vignale: Si richiede l'iscrizione dell'ordine del giorno n. 1391. all'o.d.g. della seduta odierna La parola al Consigliere Giovine.

GIOVINE Michele

Vorrei chiedere, sull'ordine dei lavori, qual è il numero legale.

PRESIDENTE

Il numero legale è 28.

GIOVINE Michele

Uno degli ordini del giorno, il n. 1391, di cui è stata richiesta l'iscrizione riguardava, appunto, come abbiamo detto, le persone che sono in maggiore difficoltà.
Pensavo che questo fosse l'accordo di massima ottenuto nella Capigruppo di ieri, ma vedo che gli accordi qui non hanno un grande valore.
Tuttavia, è giusto che i cittadini sappiano quali sono i due ordini del giorno che, forse, non vedranno la votazione in Aula, perché qualcuno non vuole attribuire ad altri il merito di aver cavalcato un'iniziativa politica, oppure perché qualcun altro non ci ha pensato o, semplicemente non è stato minimamente interessato.
Questo ordine del giorno riguarda il servizio per il trasporto disabili. Premesso che a Torino l'Associazione disabili ha manifestato anche in modo veemente, davanti al Municipio relativamente alla questione già menzionata della riduzione dei buoni taxi, ovvero la riduzione da dieci a cinque buoni taxi mensili per quelle persone che hanno necessità di usare il taxi e di muoversi in città. Provate ad immaginare cosa significa avere a disposizione soltanto cinque buoni taxi nell'arco di un mese per una persona disabile: vuol dire di fatto eliminare completamente questo diritto! Molti disabili, avendo difficoltà a muoversi, devono utilizzare i taxi attrezzati per recarsi presso ospedali e centri specializzati, per sottoporsi a cure mediche o terapie. Tra l'altro, la parte grottesca è che i buoni taxi di cui all'oggetto sono utilizzati per recarsi presso le strutture pubbliche - considerando inoltre che sono pochi i mezzi attrezzati al trasporto disabili e questa un'altra triste verità.
Questo non è soltanto un problema che riguarda la città di Torino, ma tutta la regione.
L'insufficienza del servizio, che è acclarata, crea il mancato rispetto di un diritto fondamentale dei cittadini, ovvero quello della libertà di muoversi, che è una delle libertà più importanti e deve essere garantita a chi è abile, a chi è normodotato, ma anche a chi ha la sfortuna di essere disabile.
Chiedo che il Consiglio regionale impegni la Giunta ad intraprendere provvedimenti finalizzati ad un coordinamento regionale del servizio di trasporto per i disabili, normando la modalità di svolgimento di concerto con i comuni.
Chiediamo che il Consiglio regionale impegni la Giunta a reperire le risorse necessarie per sostenere e implementare i servizi esistenti sul territorio e, inoltre, chiediamo che il Consiglio regionale impegni la Giunta ad aprire un Tavolo di confronto con l'Associazione dei disabili per migliorare i servizi e per avviare nuovi progetti a sostegno del trasporto pubblico a loro dedicato. Se non c'è una scala di compensazione, una struttura, una location (anche in modo informale) in cui poter ascoltare realmente quali sono le esigenze che s'intendono supportare, evidentemente diventa difficile immaginare di poter leggere il futuro nella lampada di Aladino e, in quel caso, di poter dare una soluzione positiva.
Non era immaginabile quest'attività di natura divinatoria ed è per questi motivi che noi chiediamo che ci sia un maggiore coinvolgimento delle associazioni che a vario titolo hanno il diritto di rappresentare e tutelare le istanze dei cittadini più sfortunati di noi. La risultanza, invece, di questa mancanza di consultazione, di questa mancanza di dialogo è l'abbattimento del numero dei buoni taxi che causa proteste di cui due giorni fa siamo stati oggetto davanti a Palazzo di Città.

PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sulla richiesta di iscrizione all'o.d.g.
rubricata n. 3.
Il Consiglio non approva.

PRESIDENTE

Prima di procedere con l'esame di altri punti, riterrei opportuno fare una Conferenza dei Capigruppo, per valutare come procedere nel nostro lavoro.
Sospendo la seduta fino alle ore 17.00.
La seduta è sospesa.

(La seduta, sospesa alle ore 16.35 riprende alle ore 17.13)

PRESIDENTE

Comunico che la Conferenza dei Capigruppo ha convenuto di terminare qui i nostri lavori. Nella giornata di venerdì 12 febbraio, alle ore 10.00, si terrà una Conferenza dei Capigruppo e verrà presumibilmente calendarizzata una seduta di Consiglio regionale per la settimana prossima per provvedere agli adempimenti di bilancio. Grazie a tutti.
La seduta è tolta.

(La seduta termina alle ore 17.14)