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Dettaglio seduta n.533 del 26/01/10 - Legislatura n. VIII - Sedute dal 3 aprile 2005 al 27 marzo 2010

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Argomento:


PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GARIGLIO



(Alle ore 10.00 il Vicepresidente Placido comunica che la seduta avrà inizio alle ore 10.30)



PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PLACIDO



(La seduta ha inizio alle ore 10.33)



PRESIDENTE

La seduta è aperta.


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale


PRESIDENTE

In merito al punto 1) all'o.d.g.: "Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale", comunico:


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale

Argomento:

a) Congedi


PRESIDENTE

Hanno chiesto congedo i Consiglieri Barassi, Bizjak, Bresso, Moriconi Pizzale, Robotti, Valloggia, Spinosa e Auddino.


Argomento:

b) Presentazione progetti di legge


PRESIDENTE

L'elenco dei progetti di legge presentati sarà riportato nel processo verbale dell'adunanza in corso.


Argomento: Variazioni di bilancio

c) Variazione al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2009


PRESIDENTE

La Giunta regionale in data 11 gennaio 2010 ha trasmesso, in ottemperanza al comma 7 dell'articolo 24 della l.r. 7/2001 (Nuovo ordinamento contabile della Regione Piemonte), n. 1 deliberazione 9 novembre 2009, n. 13 deliberazioni del 16 novembre 2009, n. 1 deliberazione del 23 novembre 2009, n. 2 deliberazioni del 14 dicembre 2009, n. 2 deliberazioni del 15 dicembre 2009 (Allegati a disposizione presso l'Ufficio Aula).


Argomento:

d) Non impugnativa leggi regionali


PRESIDENTE

Il Consiglio dei Ministri ha esaminato, in data 22 gennaio 2010, le seguenti leggi regionali ed ha deliberato la non impugnativa: Legge regionale 2 dicembre 2009, n. 28, "Istituzione del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale".
Legge regionale 2 dicembre 2009, n. 29, "Attribuzioni di funzioni amministrative e disciplina in materia di usi civici".
Legge regionale 4 dicembre 2009, n. 30, "Assestamento al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2009 e disposizioni di natura finanziaria".


Argomento:

e) Distribuzione processi verbali precedenti sedute


PRESIDENTE

In data odierna sono stati distribuiti ai Consiglieri i processi verbali delle sedute del 19 gennaio 2010. Verranno posti in approvazione la prossima seduta consiliare.



PRESIDENTE

Colleghi, vi informo che nella seduta mattutina verrà ricordato il collega, ex Consigliere regionale, professor Armando Devecchi.


Argomento:

Approvazione processi verbali precedenti sedute


PRESIDENTE

Il giorno 19 gennaio 2010 sono stati distribuiti ai Consiglieri i processi verbali delle sedute del 12 e 13 gennaio 2009. Se non vi sono osservazioni, si intendono approvati.
Informo i colleghi, e quanti presenti in Aula, che oggi sta assistendo ai nostri lavori una folta delegazione dei lavoratori Aviapartner, per le vicende che tutti conosciamo.
Questa settimana sono previsti vari appuntamenti; in particolare giovedì in Prefettura, dove si potrebbe risolvere un problema per loro drammatico. Ognuno può attivarsi in merito.


Argomento:

Sull'ordine dei lavori


PRESIDENTE

Il Consigliere Leo ha chiesto la parola sull'ordine dei lavori; ne ha facoltà.



LEO Giampiero

Cari colleghi, il Presidente Placido ha già anticipato una questione importante da discutere oggi, in cui mi associo nella sollecitazione.
Rispetto al discorso Sagat, ricordo che è stato votato un ordine del giorno. Dato che il Presidente Placido è uno dei custodi della centralità del Consiglio, e si è battuto tutte volte affinché l'esecutivo, a volte un po' sordo, ascoltasse, sono contento che l'abbia ricordato. Il Consiglio regionale ha votato all'unanimità ordini del giorno su queste materie quindi ci aspettiamo che ci siano comportamenti conseguenti.
Parlando di coerenza - anche se so di uscire dal seminato - mi complimento con il Presidente Placido, perché ogni volta che leggo sue dichiarazioni estremamente coerente, rispetto alle sette o otto Giunte che la Bresso sta cercando di organizzare (una con i cattolici di destra in cui dice che la famiglia è sacra, una con i radicali, una con l'estrema sinistra "anti TAV", una con il PD che non lo vuole). Il Presidente Placido è sempre coerente con le sue posizioni. Ne approfitto per complimentarmi e so che la stessa coerenza ci sarà anche negli ordini del giorno del Consiglio.



PRESIDENTE

Ha chiesto di intervenire il Consigliere Bossuto; ne ha facoltà.



BOSSUTO Iuri

Chiederei se fosse possibile avere questa mattina, come ci eravamo detti la volta scorsa, una comunicazione dell'Assessore Borioli o dell'Assessore Bairati in merito alla vicenda Aviapartner. Come diceva il Consigliere Leo, è una vicenda trasversale: l'aeroporto di Caselle è il nostro biglietto da visita e, come sosteneva il Consigliere Pace, siamo di fronte ad una intermediazione di lavoro che non è altro che caporalato. È quanto sta avvenendo a Caselle. Caporalato è una parola piuttosto tremenda.



PRESIDENTE

Mi scusi, Consigliere Bossuto. È una situazione ampiamente condivisa anche da chi, nei limiti del ruolo che in questo momento sta svolgendo, gli permette, ma il caporalato, nel Sud Italia, è un'altra cosa.



BOSSUTO Iuri

Lo sanno bene gli extracomunitari clandestini, loro malgrado, ma lo sa bene anche il Nord, caro Presidente. Credo che non sia più solo al Sud questo fenomeno. Mi dispiace renderla edotto di questo.
Se fosse possibile, ci interesserebbe avere una comunicazione, perch la data del 28 si avvicina. È una data importante perché ci sarà un incontro in Prefettura, come lei ricordava, in cui anche la Regione sarà parte, per capire come porre rimedio a questa vicenda, anche imbarazzante che riguarda un ente a noi vicino come l'aeroporto di Caselle.
Mi aspettavo già martedì scorso l'intervento dell'Assessore Borioli che però sapevamo essere impegnato a Susa per altri motivi ben più importanti. Speriamo tutti insieme, quindi, di intervenire sul punto e ci affidiamo a lei; Presidente, per avere oggi questa comunicazione.



PRESIDENTE

Approfitto per dare un'ulteriore informazione. Insieme ad alcuni lavoratori dell'Aviapartner c'è anche una più numerosa delegazione di inquilini che ancora una volta fanno visita al Consiglio regionale. Li abbiamo già ricevuti in sala Viglione. Naturalmente, la loro presenza è da collegare al provvedimento in discussione presso il Consiglio. Anche di questo siete tutti informati. Se ho capito bene, chiedono un incontro. Alla fine della seduta mattutina potrà avvenire; non si sospende, ma si potrebbe chiudere qualche minuto prima.
La parola al Consigliere Segretario Chieppa, che interviene in qualità di Consigliere; ne ha facoltà.



CHIEPPA Vincenzo

Grazie, Presidente. Chiedo l'iscrizione di un punto all'o.d.g., dopo le questioni importantissime che lei ha citato, in primo luogo Aviapartner.
Chiedo l'iscrizione della proposta di legge licenziata dalla Commissione recentemente sull'istituzione della giornata di libertà di coscienza religiosa e di pensiero.
Credo che - solo per inciso, poi ascolterò il dibattito - durante la comunicazione dell'Assessore Bairati, dovremmo anche avviare una riflessione di sistema rispetto al modello di gestione dell'aeroporto di Caselle. È un modello fallimentare, dove il pubblico ha abdicato a quelli che sono gli interessi privati. Sono questioni che solleviamo da anni inascoltati. Queste sono le conseguenze. Allora, oltre a tentare di risolvere il problema nello specifico, sarebbe utile che la politica e le istituzioni si ponessero un problema di sistema e cominciassero a tentare di risolvere strutturalmente vicende come queste.
Sono stato brevissimo, Presidente, ma interverrò di nuovo successivamente.



PRESIDENTE

Grazie, collega Chieppa. Lei sa, senza entrare nel merito dell'argomento, che il tema può essere deciso dai Capigruppo, quindi eventualmente faccia pervenire qualche segnale alla Presidenza da parte di altri colleghi e non ci saranno problemi. Tra la seduta del mattino e quella del pomeriggio, come spesso avviene, vi può essere una riunione dei Capigruppo sul tema e magari su qualche altro che senz'altro potrebbe aggiungersi.
Ha chiesto la parola il Consigliere Lupi; ne ha facoltà.



LUPI Maurizio

Grazie, Presidente. Intervengo semplicemente per sottolineare il fatto che recentemente si è tenuta una conferenza stampa organizzata dal CORECOM dove è stato messo in evidenza l'impegno del CORECOM per una sorta di controllo della par condicio in periodo elettorale. Mi sembra sicuramente un'iniziativa lodevole.
Parallelamente, però, cominciano ad apparire sui maggiori organi di comunicazione i primi sondaggi riferiti alla prossima competizione elettorale. Ora, credo che sia assolutamente compito sia del CORECOM sia in caso di problemi, dell'Ufficio di Presidenza vigilare affinché i sondaggi che appaiono sugli organi di informazione siano improntati su caratteri di serietà e professionalità. Non è possibile che vengano pubblicati e diffusi sondaggi in cui non compaiono determinate forze politiche: questo è naturalmente lesivo della correttezza della comunicazione e non può essere tollerato né dal CORECOM né dallo stesso Ufficio di Presidenza.
Quindi sollecitiamo l'Ufficio di Presidenza a vigilare perché tutte le informazioni relative a sondaggi siano impostate su criteri di correttezza professionalità e completezza. In particolare, la non menzione, nell'ambito di questi sondaggi, di alcune forze politiche è sicuramente un atto grave su cui sia il CORECOM sia l'Ufficio di Presidenza dovrebbero vigilare.
Anche perché è inutile affermare i criteri della par condicio, quando poi questi elementi fondamentali della correttezza informativa non vengono rispettati.



PRESIDENTE

Consigliere Lupi, lei segnala un problema vero, che però per certi versi non è di competenza del CORECOM. La Presidenza approfondirà l'argomento, perché è di interesse generale. La ringrazio della segnalazione.
Ha chiesto la parola il Consigliere Dalmasso; ne ha facoltà.



DALMASSO Sergio

Grazie, Presidente. Concordo sulla necessità di discutere finalmente la proposta di legge per la libertà di coscienza religiosa, anche se vi sono altri temi altrettanto importanti, in particolare la questione "delocalizzazione", su cui il nostro Gruppo insiste oramai da moltissimo tempo.
Oggi non sono previste risposte alle domande di sindacato ispettivo però vorrei segnalare ancora una volta che da due mesi è nell'elenco delle interrogazioni e interpellanze una mia interrogazione di molti mesi fa sulla linea Fossano-Cuneo, il raddoppio della quale era stato deciso e finanziato nell'anno 2001. Siamo nell'anno 2010 e la linea, come molte altre, continua ad essere a binario unico.
Dato che mancano 14/15 giorni alla fine di questa legislatura chiederei che si rispondesse a questa interrogazione e alle due che ho presentato l'estate scorsa sull'incresciosa situazione della linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia-Nizza. Lo dico per l'ultima volta, avendolo già richietso in un precedente consiglio, dopo di che chiederò al Presidente Gariglio e al consigliere Leo, in modo bipartisan, se devo andare a Lourdes o a Fatima.



PRESIDENTE

Collega, non c'è bisogno di andare all'estero: la Consolata è più vicina e nei secoli ha svolto azioni molto importanti! Per quanto riguarda la questione sollevata dal Consigliere Lupi - che in questo momento non vedo in aula, ma glielo dirò personalmente - informo i colleghi su un tema che può interessare tutti. La materia relativa ai sondaggi è di competenza nazionale, quindi AGICOM; non è stata delegata al CORECOM regionale, perché riguarda l'AGICOM.
Se non ci sono più interventi sull'ordine dei lavori, prima di passare al punto 3) all'o.d.g., "Nomine", informo che è stata presentata una serie di proposte di inversione di punti all'o.d.g.
Sempre sull'ordine dei lavori, ha chiesto la parola il Consigliere Dutto; ne ha facoltà.



DUTTO Claudio

Grazie, Presidente. Mi sembra che questa mattina abbiamo messo da parte una questione importantissima: il problema della legge elettorale, in particolare la questione della raccolta firme e della presentazione delle liste. Al riguardo, vorrei chiedere una breve sospensione dei lavori per fare il punto esatto della situazione. Ieri se ne è parlato a lungo in Commissione, ma non è stato concluso nulla, dunque adesso vorrei riprendere la questione e parlarne brevemente per fare il punto esatto della situazione. Mi sembra che la cosa sia comunque importantissima.



PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GARIGLIO



PRESIDENTE

Colleghi, il Consigliere Dutto ha chiesto una breve sospensione dei lavori del Consiglio per affrontare (ennesima volta) la questione che non è stata risolta ieri in sede di VIII Commissione circa le norme integrative alla legge 21/2009 in materia di presentazione delle liste per le candidature al Consiglio regionale.
Se i Capigruppo non obiettano, penso che non ci siano difficoltà a procedere a sospendere brevemente i nostri lavori, per dare la possibilità a tutti di confrontarsi ancora una volta, ma direi rapidamente, perché mi pare che ormai il tempo sia stato ampiamente dedicato a questa questione.


Argomento: Commemorazioni

Commemorazione dell'ex Consigliere regionale Armando Devecchi, scomparso il 2 gennaio 2010


PRESIDENTE

Colleghi Consiglieri, è scomparso il 2 gennaio scorso, a Tortona, il professor Armando Devecchi, Consigliere nella III e IV legislatura regionale.
Aveva 89 anni, essendo nato a Cerretto Grue, in Provincia di Alessandria, il 21 ottobre del 1920.
Laureato all'Università di Torino, nell'immediato dopoguerra aveva iniziato la carriera di insegnante di lettere, diventando successivamente Preside di scuola media.
Parallelamente alla vita professionale, iniziò una lunga e articolata attività politico-amministrativa nel partito della Democrazia Cristiana.
Negli anni '50 è stato Consigliere ed Assessore al Comune di Tortona e dal 1960 Consigliere della Provincia di Alessandria, di cui è stato Capogruppo per la DC, e Presidente dal 1975 al 1980. È stato, inoltre, Presidente dell'Unione delle Province piemontesi, Commissario dell'Unità Socio Sanitaria Locale di Arona, Consigliere della Cassa di Risparmio di Tortona e dell'Istituto Storico della Provincia di Alessandria.
Eletto nel 1980 per la prima volta nel Consiglio regionale, nelle liste della Democrazia Cristiana, è stato riconfermato anche nella tornata elettorale del 1985.
Nel corso della III legislatura è stato componente della Commissione agricoltura e della Commissione sanità, di cui dal settembre 1983 a fine legislatura è stato anche Presidente.
Rieletto nel 1985, sempre nelle liste della Democrazia Cristiana, è stato riconfermato alla guida della V Commissione fino al maggio del 1988 ed è stato componente anche della Commissione bilancio e della Commissione affari istituzionali.
Il Presidente della Provincia di Alessandria, Paolo Filippi, ricordando il professor Devecchi, ne ha messo in evidenza non solo le doti umane, ma anche il lungo impegno per la crescita e lo sviluppo del suo territorio, il territorio alessandrino.
Personalmente non ho avuto modo di conoscerlo, ma le testimonianze che ho raccolto tra gli ex Consiglieri e i suoi amici mi permettono di evidenziarne il senso delle Istituzioni, il carattere aperto, orientato al dialogo e al confronto.
Ai funerali di Armando Devecchi, che si sono svolti a Tortona il 4 gennaio, erano presenti, in rappresentanza della nostra Assemblea, i Consiglieri Botta, Rutallo e Cavallera, accompagnati dal Gonfalone della Regione Piemonte.
Alla vedova, signora Carmen, ai figli Roberto, Enrica e Alberta desidero rinnovare, a nome dell'Assemblea regionale, le più sentite condoglianze.
Invito i presenti ad osservare un minuto di silenzio, in memoria di Armando Devecchi.



(I presenti, in piedi, osservano un minuto di silenzio)


Argomento:

Sull'ordine dei lavori


PRESIDENTE

Colleghi, come richiesto dal Consiglie re Dutto, dispongo una breve sospensione dei lavori del Consiglio e una contestuale convocazione, in Sala A, della Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari.
La seduta è sospesa.



(La seduta, sospesa alle ore 11.00 riprende alle ore 12.17)



PRESIDENTE

La seduta riprende.
A seguito della Conferenza dei Capigruppo appena terminata, si è convenuto di terminare a questo punto i lavori della sessione antimeridiana del Consiglio.
È stato richiesto un incontro con il Presidenti dei Gruppi consiliari da parte di una delegazione di inquilini delle ATC che sono presenti in Consiglio regionale. Pertanto, invito la delegazione ad accomodarsi nella Sala Viglione, al primo piano del Palazzo. I commessi vi accompagneranno.
Invito i Presidenti dei Gruppi interessati all'incontro a recarsi in Sala Viglione.
La seduta pomeridiana avrà inizio alle ore 14.30.
La seduta è tolta.



(La seduta ha termine alle ore 12.18)



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