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Dettaglio seduta n.23 del 20/09/05 - Legislatura n. VIII - Sedute dal 3 aprile 2005 al 27 marzo 2010

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Argomento:


PLACIDO ROBERTO



(Alle ore 10.04 il Vicepresidente Placido comunica che la seduta avrà inizio alle ore 10.30)



(Alle ore 10.31 il Vicepresidente Placido comunica che la seduta avrà inizio alle ore 11.00)



(La seduta ha inizio alle ore 11.00)



PRESIDENTE

La seduta è aperta.


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale


PRESIDENTE

In merito al punto 1) all'o.d.g.: "Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale", comunico:


Argomento:

Comunicazioni del Presidente del Consiglio regionale

Argomento:

Congedi


PRESIDENTE

Ha chiesto congedo il Consigliere Gariglio.


Argomento:

Sull'ordine dei lavori


PRESIDENTE

Prima di riprendere la seduta con la votazione dell'emendamento rubricato n. 15, ricordo che sono pervenute altre richieste di iscrizione di nuovi punti all'o.d.g. Ai colleghi che le hanno presentate comunicheremo quanto prima se sono ricevibili o meno. Nel frattempo, procediamo con la votazione dell'emendamento.
Il Consigliere Giovine ha chiesto la parola sull'ordine dei lavori; ne ha facoltà.



GIOVINE Michele

Vorrei avere una chiarificazione sul motivo per cui potrebbero non essere ricevibili. Grazie, Presidente.



PRESIDENTE

Più che legittimo, collega. Dipende soltanto dalla necessità di verificare il Regolamento. Non ho, infatti, affermato che non sono ricevibili. Ho solo detto che, una volta verificato il Regolamento, ne avrei dato comunicazione.
Prego, Consigliere Giovine.



GIOVINE Michele

A scanso di equivoci, vorrei mettere a verbale che il sottoscritto Consigliere, Presidente del Gruppo, sottoscrive tutti gli emendamenti che finora non ha materialmente firmato. Cosa che farò quanto prima, anche nel prosieguo della giornata.



PRESIDENTE

La parola al Consigliere Lupi.



LUPI Maurizio

Sempre in ordine alla procedura dei lavori, devo dire che mi sembra perlomeno anomalo che, su una questione di facile interpretazione, ci possano essere dei dubbi. Credo che ci sia anche una prassi collaudata del passato cui fare riferimento. Mi sembra che, proprio su indicazione del Presidente, che ha indicato al collega Rossi la via procedurale più corretta per inserire in maniera corretta ed esatta, dal punto di vista regolamentare, i nuovi inserimenti all'o.d.g. del giorno, ci siamo premurati di seguire il suo insegnamento e le sue indicazioni. Di conseguenza, abbiamo presentato queste proposte di inserimento dei nuovi ordini del giorno nelle modalità che ci erano state indicate.
Mi pare strano che, su una questione così esplicitamente chiara il Presidente, data la sua competenza in materia, non sappia dare indicazioni precise all'Aula sul fatto che queste proposte siano accettabili o meno. La situazione, secondo me, è chiara, non ci possono essere dubbi, perché c'è una prassi consolidata del passato. È conforme al Regolamento, per cui non credo che si possa andare contro la prassi di Regolamento e la prassi consolidata del passato.
Se così fosse, penso che sarebbe utile una sospensione dei lavori, per dare modo all'Ufficio di Presidenza di vagliare attentamente la questione.
Grazie.



PRESIDENTE

Grazie, Consigliere Lupi.
Vi ringrazio delle vostre osservazioni, ma c'è solo una piccola differenza. Nessuno vuole mettere, meno che mai io, in discussione quelli che sono i vostri diritti, come di qualsiasi Consigliere, che, fra l'altro sono regolamentati. C'è però una differenza sostanziale. I precedenti (come lei ha ricordato) si sono verificati nella fase del Consiglio anteriore al dibattito di merito. Noi ci troviamo in una fase di sospensione di voto. Ho la necessità di verificare, nel caso in cui il voto è stato sospeso, come in questo momento, a quale articolo del Regolamento dobbiamo attenerci.
Riprendiamo i lavori da dove li avevamo sospesi con la votazione dell'emendamento rubricato n. 15, ma, nel frattempo, verifichiamo la ricevibilità o meno delle vostre richieste in base ad un eventuale e specifico articolo di Regolamento. È una cosa assolutamente, non oso dire banale, ma normale. Grazie.


Argomento: Assestamento di bilancio

Proseguimento esame testo unificato del disegno di legge n. 113 e del disegno di legge n. 121 "Assestamento al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2005 e disposizioni finanziarie per l'anno 2006"


PRESIDENTE

Ritorniamo, pertanto, all'esame del testo unificato relativo all'assestamento di bilancio, di cui al punto 3) all'o.d.g. Ricordo che stiamo esaminando gli emendamenti all'articolo 1, Allegato A), e che dobbiamo ripetere la votazione dell'emendamento rubricato n. 15.
ARTICOLO 1 Indìco la votazione palese sull'emendamento rubricato n. 15.
Il Consiglio non approva.


Argomento:

Richieste di iscrizione di nuovi punti all'o.d.g.


PRESIDENTE

Rispetto al problema della ricevibilità o meno delle richieste di iscrizioni di nuovi punti all'o.d.g. presentate dai colleghi Lupi e Giovine, in base all'articolo 51, comma 5, del Regolamento, rilevo che essendo state presentate in apertura di seduta, tale richieste sono accolte.
Partiamo dalla prime e, nel frattempo, proviamo a raggrupparle, se è possibile.
Richiesta n. 1 presentata dai Consiglieri Giovine e Lupi: "Iscrizione della mozione-ordine del giorno protocollata al numero 81" La parola al Consigliere Giovine, che interviene a favore dell'iscrizione all'o.d.g. dell'ordine del giorno n. 81, inerente a "Disservizi Trenitalia".



GIOVINE Michele

La ratio di questa nostra azione non è finalizzata all'ostruzionismo come molti colleghi possono pensare. Visto che oggi è una giornata inutile che fa perdere a molti di noi ore preziose di lavoro, a questo punto, visto che il Consiglio è stato convocato, possiamo benissimo valutare di iscrivere qualche ordine del giorno, e discuterlo e valutarlo. Evitiamo di perdere la giornata, evitiamo di parlare a vuoto. Tra l'altro, si tratta di un ordine del giorno che ho scelto tra quelli che sono stati depositati dai nostri illustri Consiglieri.
L'ordine del giorno n. 81, ha, tra l'altro, come primo firmatario, il Consigliere Pizzale, cui seguono i colleghi Spinosa, Cavallaro, Travaglino Muliere, Rostagno, Boeti, Dalmasso, Turigliatto, Pozzi, Buquicchio, Ricca Placido, Bellion e altri. Ne leggo il testo, sperando che ci sia ancora il tempo: "Oggetto: Disservizi Trenitalia. Il Consiglio regionale, interprete del disagio degli utenti delle ferrovie per i continui disservizi, in primis rispetto alle condizioni igieniche delle carrozze; in riferimento all'episodio dell'Intercity Notte 768 Reggio Calabria-Torino (...) considerato che per la Calabria e per il Sud in generale, le ferrovie costituiscono una storica via di comunicazione, alternativa 'comoda' all'uso dell'automobile (...) considerato che su tutte le linee ferrate di collegamento tra Torino e il Piemonte e il resto d'Italia insistono quotidiani disservizi, con accanimento particolare sulla Torino-Reggio Calabria; considerato che l'immagine di Trenitalia, delle ferrovie pubbliche italiane e, più in generale, quella dell'intero paese ne esce fortemente lesa; nell'esprimere solidarietà ai malcapitati cittadini chiede alla Presidente della Regione Mercedes Bresso e all'Assessore ai trasporti Daniele Borioli, d'intesa con la Regione Calabria, di intraprendere nei confronti di Trenitalia e del Ministero dei Trasporti iniziative idonee a porre rimedio ai vergognosi disservizi nel trasporto ferroviario(...)".
L'opinione del sottoscritto non è vincolata, ma mi pare che sia un argomento attuale, che possiamo benissimo discutere oggi. Grazie.



PRESIDENTE

Ha chiesto la parola il Consigliere Lupi, che interviene contro tale richiesta; ne ha facoltà.



LUPI Maurizio

Grazie, Presidente.
Intervengo contro questa proposta di inserimento all'o.d.g., non tanto perché contrario, in linea di principio, con il senso della proposta del collega Giovine, che mi trova in questo senso d'accordo, in quanto, essendo oggi una giornata completamente persa dal punto di vista della politica anche nei confronti di tutti i cittadini piemontesi, sarebbe opportuno, a nostro avviso, utilizzare questo tempo prezioso per discutere degli ordini del giorno che abbiamo accumulato e che istituzionalmente abbiamo il compito di affrontare.
Invece di perdere tempo nella discussione degli emendamenti, molti dei quali, in realtà, non hanno alcuna finalità politica, sarebbe molto più interessante, a livello politico, analizzare dei problemi concreti, come quelli presentati dai vari Gruppi politici presenti in Consiglio regionale spendendo in maniera più efficace il tempo di questa sessione di Consiglio regionale.
Se vogliamo raggiungere questo scopo, dedicare almeno la mattinata ad evadere quelli che sono i nostri compiti istituzionali è un'opportunità da non sottovalutare. Penso che possa essere la scelta più logica.
Invito a votare contro questa richiesta di inserimento nuovi punti all'o.d.g., perché credo che questo tipo di accordo debba essere preso non tanto tramite questa votazione sulla richiesta di inserimento, ma con un accordo dei Capigruppo, che potranno concordare di dedicare la mattinata alla discussione degli ordini del giorno invece di parlare a vuoto su emendamenti che non hanno alcun senso politico.



PRESIDENTE

Possiamo procedere alla votazione. Vi ricordo che l'attuale numero legale è 31.
Indìco la votazione palese sulla richiesta di inserimento di nuovo punto all'o.d.g.
Il Consiglio non approva.



PRESIDENTE

Richiesta n. 2 presentata dai Consiglieri Giovine e Lupi: "Iscrizione della mozione-ordine del giorno protocollata al numero 80"



PRESIDENTE

Ha chiesto la parola il Consigliere Giovine, che interviene a favore della richiesta dell'iscrizione dell'ordine del giorno n. 80, inerente a "Sostegno alla proposta di legge riguardante il diritto all'educazione e all'istruzione dalla nascita fino a sei anni".



GIOVINE Michele

Il motivo di questa richiesta è uguale al precedente. Mi limiter dunque, a leggere direttamente il testo dell'ordine del giorno, perch potrà aiutare i colleghi nella scelta del voto.
L'ordine del giorno n. 80 recita: "Oggetto: Sostegno alla proposta di legge riguardante il diritto all'educazione e all'istruzione dalla nascita fino a sei anni. Il Consiglio regionale, premesso che i bambini e gli adolescenti, come sancito dalla Convenzione sui diritti del fanciullo approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 20 novembre 1989 l'Italia detiene il tasso demografico più basso del mondo, il tasso di occupazione femminile tra i più bassi d'Europa, il tasso di povertà minorile tra i più alti dei Paesi industrializzati e il tasso di istruzione e formazione tra i più bassi in ambito europeo, il nostro Paese è quello che spende meno della metà della media europea per i bambini e per le loro famiglie, con un numero insufficiente di servizi per la prima infanzia.
Considerato che i nidi e i servizi per l'infanzia, oltre a rappresentare per i bambini la possibilità di superare le disparità di opportunità che possono esistere alla nascita, contribuendo così a contrastare le disuguaglianze e l'esclusione sociale, costituiscono anche importanti luoghi di socializzazione, che consentono ai fanciulli di sviluppare e crescere le proprie potenzialità di autonomia, di relazione, di creatività e di apprendimento. Invita quindi il Parlamento ad una tempestiva discussione ed approvazione della proposta di legge n. 5902, 'Diritto delle bambine e dei bambini all'educazione e all'istruzione dalla nascita fino a sei anni', al fine di pervenire quanto prima ad un 'sistema integrato per l'infanzia' consistente nell'insieme di servizi educativi e di istruzione per le bambine e i bambini compresi fra i tre mesi e i sei anni, modulati in coerenza con i diritti e i bisogni del fanciulli e delle loro famiglie".
Mi pare, quindi, un fine estremamente nobile



PRESIDENTE

Ha chiesto la parola la Consigliera Pozzi, che interviene contro tale richiesta.



POZZI Paola

Noi siamo contrari a discutere oggi questo ordine del giorno.
Auspichiamo che sia calendarizzato in una prossima riunione del Consiglio regionale.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sulla richiesta di inserimento nuovo punti all'o.d.g.
Il Consiglio non approva.
Richiesta n. 3 presentata dai Consiglieri Giovine e Lupi: "Iscrizione della mozione-ordine del giorno protocollata al numero 79"



PRESIDENTE

Ha chiesto la parola il Consigliere Lupi, che interviene a favore della richiesta di iscrizione dell'ordine del giorno n. 79, inerente a "Realizzazione Tangenziale Est di Torino".



LUPI Maurizio

Grazie, Presidente. L'ordine del giorno di cui chiediamo l'inserimento all'o.d.g. è il numero 79.
Anche questa richiesta di inserimento deriva dalle considerazioni precedenti: invece di perdere tempo in discussione di emendamenti che non hanno una reale valenza politica, meglio sarebbe utilizzare questo tempo per la discussione di problemi, la cui importanza è testimoniata dalla presenza degli ordini del giorno.
Noi riteniamo che l'inserimento all'o.d.g. di questo ordine del giorno riguardante la realizzazione della Tangenziale Est di Torino sia particolarmente significativo, al di là delle posizione che su questo specifico problema potranno essere assunte.
L'ordine del giorno di cui richiediamo l'inserimento all'o.d.g. recita testualmente: "Considerato che la discussione in merito alla realizzazione della Tangenziale Est di Torino si protrae ormai da lungo tempo, tenuto conto che la precedente Giunta regionale aveva già avviato il progetto per l'attuazione della Tangenziale Est che consente di migliorare la circolazione urbana, nonché la rete dei grandi collegamenti autostradali considerato inoltre che ad un convegno organizzato per un confronto in merito tra i diversi livelli istituzionali tenutosi a Chieri il 7 settembre u.s., hanno preso parte oltre trenta Sindaci dei Comuni della Provincia impegna la Giunta regionale a manifestare formalmente la volontà di attivare entro i prossimi sei mesi le modalità degli impegni programmatici per la realizzazione del collegamento Tangenziale Est mancante".
Proprio per utilizzare in maniera efficace il tempo di questa mattinata, noi chiediamo che questo ordine del giorno venga inserito fra i punti all'o.d.g..



PRESIDENTE

Ha chiesto la parola il Consigliere Reschigna, che interviene contro tale richiesta.



RESCHIGNA Aldo

Siamo contrari all'iscrizione di tale punto all'o.d.g. dell'odierna seduta.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sulla richiesta di inserimento di nuovo punto all'o.d.g.
Il Consiglio non approva.
Richiesta n. 4 presentata dai Consiglieri Giovine e Lupi: "Iscrizione della mozione-ordine del giorno protocollata al numero 78"



PRESIDENTE

Ha chiesto la parola il Consigliere Giovine, che interviene a favore della richiesta dell'iscrizione dell'ordine del giorno n. 78, inerente a "Tassa sul turismo e sulle attività estrattive".



GIOVINE Michele

Mi limiterò a leggere il testo di questo ordine del giorno inerente a "Tassa sul turismo e sulle attività estrattive", firmato dai colleghi della Lega Nord, perché è difficile aggiungere altro nel breve tempo a nostra disposizione per l'illustrazione dello stesso.
Il testo recita: "Il Consiglio regionale del Piemonte premesso che dagli organi di informazione si apprende che la Presidente della Giunta regionale, Mercedes Bresso, voglia ricorrere a misure parafiscali per finanziare la costruzione di nuove case, la realizzazione di infrastrutture di carattere turistico e il recupero ambientale, fra le misure individuate dall'Esecutivo regionale vi sarebbe una tassazione di materiale di cava l'introduzione della tassa di soggiorno in località turistiche e l'intervento sul rilascio delle concessioni per l'utilizzo del demanio fluviale. Ritenuto che queste manovre di "finanza creativa" darebbero un colpo mortale all'economia piemontese, in quanto tassare un settore come il turismo in un momento di gravissima crisi industriale e imporre balzelli sull'attività estrattiva di cave e torbiere rappresenterebbe un danno per l'economia della nostra Regione; in particolare, la "tassa sul turismo" produrrebbe effetti devastanti perché allontanerebbe i turisti in una fase in cui il settore sta movendo i primi passi e gli ospiti sono ancora troppo pochi. Si impegna la Giunta regionale a rivedere la manovra fiscale delineata in questi giorni da Mercedes Presso, evitando il ricorso alle tasse di scopo sul turismo, sulle attività estrattive e sulle concessioni demaniali in quanto si tratta di provvedimenti inutili e dannosi che produrrebbero effetti contrari a quelli sperati, frenando settori come quello turistico ed edile in un momento in cui il Piemonte ha disperatamente bisogno di differenziare la propria economia e di affrancarsi dalla dipendenza del settore industriale, puntando su questi nuovi settori."



PRESIDENTE

Ha chiesto di intervenire contro tale richiesta il Consigliere Travaglini; ne ha facoltà.



TRAVAGLINI Marco

Siamo contrari all'iscrizione all'o.d.g. di questo documento.



PRESIDENTE

Indìco la votazione palese sull'iscrizione del nuovo punto all'o.d.g.
Dichiaro non valida la votazione per mancanza del numero legale.
La seduta è sospesa (ai sensi dell'articolo 52, comma 4, del Regolamento).
Comunico al Consiglio che è convocata la Conferenza dei Capigruppo.



(La seduta, sospesa alle ore 11.30 riprende alle ore 11.57)



PRESIDENTE

La seduta riprende.
Ha chiesto di intervenire, sull'ordine dei lavori, il Consigliere Lupi.
Ne ha facoltà.



LUPI Maurizio

Richiedo formalmente il ritiro della richiesta (rubricata n. 4) di inserimento all'o.d.g. dell'ordine del giorno n. 78.



PRESIDENTE

La richiesta di iscrizione all'o.d.g. dell'ordine del giorno n. 78 è ritirata, quindi non è necessaria la votazione.
Nella Conferenza dei Capigruppo è stato deciso di chiudere la seduta questa mattina e di sconvocare quella pomeridiana. Sono confermate le sedute di Commissione già previste e ulteriori sedute verranno convocate dai Presidenti di Commissioni nel corso della settimana. Lunedì mattina è confermato il sopralluogo a Casale, relativo al problema Eternit, che tutti conoscete.
Il Consiglio è convocato alle ore 15.15. Al termine dei lavori di Consiglio è convocata la Conferenza dei Capigruppo. Il Consiglio è convocato anche nella giornata di martedì 27.
La seduta è tolta.



(La seduta ha termine alle ore 12.00)



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